Arrivano i primi freddi: vite e mirtilli contro la couperose

A novembre i primi freddi indeboliscono la circolazione e favoriscono gli arrossamenti cutanei. Sono soprattutto gli sbalzi di temperatura che accentuano gli inestetismi legati alla microcircolazione, come la couperose e la fragilità capillare. La couperose è provocata da una vasodilatazione del microcircolo sotto epidermico e si manifesta con antipatici rossori sulle guance, sul naso o su tutta la superficie del viso; talvolta invece una cattiva circolazione si localizza nelle gambe con capillari e vene evidenti. Vediamo allora come cancellare i capillari dal viso e dalle gambe con rimedi naturali come mirtilli e vite. Continua a leggere

Trattamento alla torba: la bellezza viene dalle paludi

Con ottobre la stagione autunnale entra davvero nel vivo. Le temperature si abbassano, le ore di luce si riducono drasticamente e aumenta la voglia di restare in casa, mentre la ripresa dell’attività lavorativa, col suo carico di stress e routine, può essere all’origine del riapparire di cattive abitudini, come fame nervosa, sedentarietà e dieta sbilanciata, con inevitabili ricadute negative sulla linea.
Per fronteggiare al meglio questa fase sfruttiamo le proprietà di un composto naturale antichissimo: la torba.
I diversi centri benessere sono sempre alla ricerca di nuovi modi per curare il corpo, e se volete sapere l’ultimo trend in materia è proprio il trattamento alla torba, un fango speciale, ricco di vitamine, utilizzato spesso come rimedio contro la cellulite. Le più attente si ricorderanno che da anni viene infatti usato in molte creme, per aumentare il metabolismo cellulare. Continua a leggere

Meno zucchero bianco: le alternative più naturali per i bimbi

Proponiamo ai nostri bambini alternative più sane e nutrienti dello zucchero bianco, ma che sono altrettanto dolci e golose come malto, miele, e non solo. Troppo zucchero nella dieta dei bambini, quest’accusa è una delle principali mosse dai nutrizionisti nei confronti dell’alimentazione dei bambini di oggi, spesso sbilanciata più sul gusto che sulla qualità e salubrità dei cibi. Protagonista indiscusso della dieta di molti bambini, in particolare, è lo zucchero bianco, onnipresente dalla colazione alla cena, vuoi sotto forma di polverina per rendere più dolce il succo di frutta, vuoi nascosto in moltissimi alimenti, spesso insospettabili. Un’abitudine al dolce eccessiva che li espone fin da piccoli a dei rischi: la carie in primis ma soprattutto il sovrappeso, un problema in aumento nel nostro Paese. Continua a leggere

Contro lo stress impariamo a respirare

Il nostro modo di respirare riflette lo stato in cui siamo, ma possiamo utilizzare il respiro stesso per migliorare la nostra salute e la qualità della nostra vita. In India il termine “Prana” significa “vita, energia, respiro”. La respirazione è, infatti, un atto fondamentale della vita. Il respiro è una fonte primaria d’energia ed un importante stimolo al flusso vitale nel corpo. La nostra respirazione è strettamente collegata alla salute fisica. Attraverso il respiro immettiamo ossigeno nel corpo arricchendo il sangue che porta nutrimento alle cellule; attraverso l’espiro eliminiamo i prodotti di rifiuto e l’anidride carbonica. La respirazione è inoltre legata alla circolazione del sangue che viene favorita da un respiro ampio e profondo. Ma il respiro non è solo legato alla fisiologia del corpo: esprime ed influenza anche l’aspetto emozionale, lo stato mentale e tutta la dimensione psichica dell’uomo. Continua a leggere

Mele, il frutto anticancro dell’autunno

La mela è uno dei frutti simbolo della stagione autunnale, un frutto di forma e colore vari. Tra tutti è quello più diffuso ed economico. La coltivazione del melo (Pyrus malus o Malus communis), che appartiene alla famiglia delle Rosacee, risale all’età della pietra e le varietà di mele oggi commercializzate sono più di mille. Si trova in commercio durante tutto l’anno. Le mele rappresentano una fonte dietetica essenziale di polifenoli (circa il 22% dei polifenoli necessari vengono assunti attraverso questi frutti). La quota di polifenoli di una mela va da 110 a 347 mg per 100 g di parte edibile (quella che si mangia) fresca. Nelle mele sono presenti anche discrete quantità di flavonoidi. Si pensi che nel corso di uno studio sono stati estratti oltre 12 kg di flavonoidi da circa un quintale di mele rosse (del tipo Delizia), e dalla sola buccia. Facendo un’analisi dei composti fitochimici della mela (sempre presenti nelle bucce) si è potuto verificare che in questo frutto è presente un vero patrimonio di sostanze antiossidanti e protettive nei confronti del cancro. I ricercatori hanno quindi attribuito la gran parte delle proprietà benefiche delle mele alle bucce, piuttosto che alla polpa fresca. Ecco perché occorre acquistare mele biologiche e mangiarle con la buccia. Continua a leggere