Alimentazione e sport vanno di pari passo

 A prescindere dall’età anagrafica, per potersi definire in salute vi sono due importanti elementi sui quali dobbiamo fare leva: da un lato curare la nostra alimentazione, dall’altro assicurarci di fare attività fisica adeguata per il nostro stato di salute. Sia gli adulti che i bambini dovrebbero esercitarsi regolarmente per mantenersi sempre in forma. Eppure, risulta quasi incredibile pensare come spesso solo nel caso dell’educazione dei più piccoli si sia alla costante ricerca di modi per mantenerli in attività e nutrirli con cibi sani ed equilibrati. Tale attenzione rischia progressivamente di perdersi nel corso degli anni quando cresciamo. Più cresciamo sembra che le scelte alimentari e una vita sedentaria siano sempre considerate meno importanti, quasi non avessero gli effetti che in realtà producono sul nostro corpo. Per tornare ad avere un approccio sano, che ci consenta di mantenere in salute e giovinezza il nostro corpo, quel che dobbiamo fare è tornare a fare come probabilmente facevamo da bambini: mangiare – bene – quando abbiamo fame e muoverci il più possibile. Continua a leggere



Fibromialgia

Il sintomo centrale è un dolore riferito ai muscoli e alle articolazioni, che si sposta (cambia sede) nel tempo, anche se può avere delle zone fisse, e risente in maniera a volte netta di condizioni quali la temperatura esterna (freddo-umida), situazioni soggettivamente indesiderabili o angosciose (genericamente indicate come stressanti). In particolare il dolore aumenta facendo pressione su alcuni punti caratteristici. Ne parliamo con il Dottor Matteo Pacini, specialista psichiatra del Centro Medico Visconti di Modrone. Continua a leggere



Elefante Veg, Food and Health influencer

Instagram la piattaforma perfetta per stimolare l’appetito con immagini di ricette accattivanti è da tempo il regno dei food influencer. E se i dolci e i primi della tradizione culinaria vanno per la maggiore, c’è anche una fetta di mercato in forte espansione che ruota intorno all’alimentazione sana e alle ricette per intolleranti, vegetariani e vegani. Un settore che sta guadagnando sempre più followers anche in Italia. Tra i trend più interessanti a proposito del food c’è il crescente interesse per il cibo sano, uno stile di vita healthy e le diete alternative. Contemporaneamente, notiamo l’approdo proprio su Instagram degli “health influencer”, ovvero una figura nuova, forte di una professionalità specifica costruita offline, che si impegna in un’attività di divulgazione scientifica tra stories e post. È il caso di dietisti, dietologi e nutrizionisti che, per primi tra i medici e gli operatori sanitari in generale, hanno colto le opportunità di questo nuovo mezzo. È naturale che su Instagram non si possono fare diagnosi, né prescrivere diete personalizzate, ma giorno dopo giorno gli health influencer della nutrizione si adoperano per diffondere buone pratiche e ricette salutari. Piccoli passi verso una dieta più sana che, come ormai è dimostrato su più fronti, è presupposto fondamentale per un futuro in salute. Oggi vi voglio presentare Alessia & Eric, una coppia che nel mondo vegano sta spopolando e che li definirei come un mix tra food e health influencer. Ma conosciamoli e capirete il perché.

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Stress post festività, come aiutarci

L’inizio di un nuovo anno può essere eccitante: si fanno nuovi progetti, ci si impegna in buoni propositi (“mi iscrivo in palestra”, “mi metto a dieta”, solo per citarne alcuni). Il ritorno alla realtà che coincide con la fine delle vacanze natalizie e il ritorno a scuola o al lavoro però può portare ansia e disagio emozionale. Inoltre per molti le feste sono state stressanti per varie ragioni, quali il dover essere felici per forza perché lo richiede il momento, l’eventuale solitudine di chi è rimasto solo, per non parlare del periodo pandemico che non ha   consentito a tutti di poter rivedere i propri cari in una festa così simbolica come il Natale. Insomma, ce n’è abbastanza per giustificare quel sentirsi un po’ giù che alcuni di noi avvertiranno! Per non parlare del famoso Blue Monday, il lunedì più triste dell’anno, che viene calendarizzato secondo una serie di parametri proprio nel terzo lunedì di gennaio, quando lo sprint della vacanza è finito da tempo e si realizza che mancano minimo sei-sette mesi alle vacanze estive. Ne parliamo con Alessia Daturi, naturopata. Continua a leggere



Mangiare male uccide più del fumo

La principale causa di morte nel mondo? Il cibo, o meglio la cattiva alimentazione. Il fumo, per intenderci, fa meno vittime. A ucciderci è quel che mettiamo nel piatto, ma soprattutto quel che non mettiamo. Sì, perché un consumo eccessivo di sale, zucchero e grassi fa male e lo sappiamo, ma a rovinarci la salute sono ancora di più i cibi che escludiamo dal menù: cereali integrali, frutta, verdura, noci, semi, acidi grassi omega3.  È la prima volta che le colpe della tavola vengono mostrate in tutta la loro gravità, con una dettagliata conta dei danni divisa per abitudine alimentare. E le privazioni, come abbiamo detto, risultano più pericolose degli eccessi. Nessuna regione del mondo è perfetta, e ciascuna favorisce l’una o l’altra componente di un’alimentazione sana, e ognuna è carente di qualcosa. Continua a leggere



Rottura del tendine di Achille

Rottura del tendine di Achille, del tendine tibiale posteriore, del tendine tibiale anteriore.

I tendini sono strutture anatomiche essenziali ma molto fragili e delicate. La loro funzione è fondamentale nella stabilità e nel movimento del corpo. Si tratta di cavi elastici che, azionati dai muscoli, imprimono il movimento alle articolazioni. L’elasticità spiega il controllo, la finezza e l’agilità del movimento umano. Un organismo azionato da corde o da cavi non elastici si muove come un automa o come un robot. Si possono immaginare come una corda composta da un intreccio di tanti fili più sottili. Questa miriade di microscopici fili naturali sono composti da una sostanza che si chiama collagene e da una sostanza che dona l’elasticità. Il tendine d’Achille collega i muscoli del polpaccio al calcagno ed è responsabile di molti dei movimenti che avvengono a livello del piede e della gamba. Sebbene sia un tendine molto resistente, se sottoposto a eccessivo sforzo può lacerarsi e arrivare a rompersi. Continua a leggere