Le zuppe, depuranti e nutrienti

Utilizzata a scopi terapeutici dai tempi più antichi, la zuppa valorizza le proprietà protettive e depurative degli ortaggi di stagione. Ottima come piatto unico, per una cena leggera, offre un’infinita varietà di aromi, aiuta a riequilibrare il peso, previene la ritenzione idrica e disintossica.

“Zuppa”: il nome deriva da “inzuppare, intingere. È legato, quindi, alla presenza di tanto liquido: brodo, o semplicemente acqua.  L’usanza viene dalla tradizione popolare di fare tesoro di ogni resto di cibo consumato, diluendo gli avanzi, o solamente i fondi di cottura rimasti a “sporcare” le pentole, per recuperarne gli aromi. Al liquido così ottenuto si aggiungeva poi del pane, spesso avanzato, ottenendo un piatto saziante; senza costi. Continua a leggere



Educare la mente

La meditazione ci riconnette a noi stessi e affina attenzione e chiarezza. Il successo dei protocolli Mindfulness e la loro applicazione ai diversi ambiti ci dice quanto oggi il bisogno di meditare sia sempre più diffuso e quanto sia pressante l’aspirazione a una vita più autentica e meno stressante. La meditazione è la star del momento, ma per alcuni resta ancora un oggetto dai contorni poco chiari. Ridurla a una tecnica di benessere vuol dire sminuirla. Continua a leggere



I segnali dell’ipertensione

Gli esperti definiscono l’ipertensione arteriosa il “killer silenzioso”, perché causa seri danni (come ictus o infarto) senza che la persona se ne accorga. Infatti, la pressione alta non da sintomi inequivocabili. Oppure li provoca in modo sfumato o poco caratteristico, tanto da far pensare a un segno di stanchezza o addirittura a una pressione troppo bassa. È bene non sottovalutare mai questi segnali, per quanto vaghi siano, perché permettono di individuare il disturbo prima che dia origine  a problemi molto seri. Vertigini In chi è soggetto a ipertensione, le vertigini compaiono soprattutto quando iniziano a salire le temperature. Il caldo… Continua a leggere


Il long walking

Camminare è probabilmente l’attività più naturale del mondo, eppure spesso viene trascurata a causa dell’eccessiva pigrizia. Passo dopo passo è possibile attivare la circolazione sanguigna, bruciare calorie, rilassare il cervello e molto altro ancora. Non c’è da stupirsi, quindi, che il fitness abbia preso spunto dalla più semplice passeggiata per ideare il walking: è bastato perfezionarne il movimento per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. In fondo si tratta di un gesto spontaneo, il che rende il walking adatto a tutti a prescindere da età, forma fisica e attitudini. Camminare fa bene, lo dicono migliaia di ricerche scientifiche. Ora però uno studio italiano spiega che per vivere a lungo non basta muovere le gambe, ma che bisogna farlo preferibilmente all’aria aperta, specie quando si è avanti con gli anni. Ecco perché vi voglio parlare del Long walking che associa i benefici di lunghe camminate ai benefici di stare all’aria aperta. Continua a leggere



Osteoporosi e nutrizione

Una donna su tre e un uomo su cinque sono affetti da osteoporosi, una malattia che, in Italia, colpisce in totale ben 5 milioni di persone e, pur non essendo una patologia mortale, può essere gravemente invalidante. Ne parliamo con la Dott.ssa Carla Lertola, specialista in Scienza dell’Alimentazione presso il Centro Medico Visconti di Modrone.

Nonostante alcuni fattori di rischio non siano modificabili (ad esempio età avanzata, sesso femminile, ipotiroidismo) una corretta alimentazione non solo e’ un atto di prevenzione fondamentale ed irrinunciabile ma deve essere curata durante tutto l’arco della vita, in particolare fino ai  20-25 anni. Importantissimo è infatti raggiungere in giovane età un sufficiente picco di massa ossea (intesa come densità minerale dell’osso stesso) e mantenerlo il più’ a lungo possibile. Continua a leggere



La nocciola per la nostra salute

La nocciola è il frutto del nocciolo, un albero appartenente alla famiglia delle Betulaceae, che cresce in climi temperati ed è coltivato su tutto il territorio nazionale: l’Italia è, infatti, uno dei primi produttori mondiali di nocciole. Il periodo di raccolta è tra la fine di agosto e la fine di ottobre. Esistono diverse varietà di nocciole, alcune marchiate DOP o IGP: per esempio la Nocciola Piemonte IGP o Tonda Gentile Trilobata, la Nocciola di Giffoni IGP (Campania), la Nocciola Romana DOP o varietà Tonda Gentile Romana (Lazio).

Come tutta la frutta secca, anche chiamata “oleoso”, le nocciole sono caloriche a causa dell’elevato contenuto di grassi, principali responsabili dell’apporto energetico. Tuttavia, quelli della frutta secca sono grassi “buoni”, ottimi alleati per la salute dell’organismo in generale e, nello specifico, per il benessere cardiovascolare. I benefici si ottengono solo se le nocciole vengono consumate nella giusta quantità e inserite in una dieta bilanciata e corretta. Continua a leggere