Tutte le posizioni di inversione e di equilibrio dei diversi stili yoga esistenti hanno dei particolari benefici per il nostro corpo. In particolare gli asana in inversione permettono di invertire l’azione della gravità sul tuo corpo. Da sempre è chiamata dagli Yogi il “nemico silenzioso”. Stiamo seduti, in piedi, camminiamo con la testa sopra il cuore e le gambe e bacino sotto, mentre la forza di gravità terrestre, lentamente, ma inesorabilmente, pesa sul nostro corpo indebolendolo. Con questi asana arrestiamo il potere devastatore della gravità. La pratica delle inversioni, inoltre, influenza positivamente il sistema nervoso, cardiovascolare, linfatico, endocrino e respiratorio. Queste sequenze possono apparire terribilmente intimidatorie e di ardua esecuzione, ma in realtà sono divertenti e stimolanti. La gravità è anche protagonista degli asana di equilibrio. Insomma, prendiamo coscienza di noi stessi attraverso il confronto con questa forza fondamentale. Necessario non improvvisarsi: ci sono situazioni particolari, durante il ciclo in cui eseguire gli asana in inversione o altri asana non è appropriato. Tuttavia, una volta consolidata la pratica con la guida di un insegnante qualificato ne trarremo grande giovamento. Ma vediamo i benefici nel concreto. Continua a leggere
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Meglio lo Yoga o il Pilates?
È una domanda che nasce spontanea, grazie alle evidenti analogie tra le due discipline. É una domanda frequentissima a cui non è possibile rispondere con chiarezza o, per meglio dire, è una domanda che deve essere posta in altro modo. Stiamo parlando di metodologie eclettiche, ambedue dotate di validi e numerosi strumenti, che hanno in comune la capacità di soddisfare le esigenze di ogni persona; ed è proprio a partire dalla persona che è necessario porsi la questione, non solo dalle caratteristiche delle due discipline. È meglio chiedersi “Di cosa ho bisogno?” E di conseguenza “Quali sono i miei desideri, i miei obiettivi?”. Ne parliamo con il nostro esperto Gianmario Aquilino, massaggiatore e Personal Trainer presso lo studio Fisiomassage di Milano. Continua a leggere
Vino sì o vino no? Il nettare di Bacco fa bene o male alla salute?
Sappiamo tutti che in eccesso, l’alcool fa male alla salute. Ma esiste anche un mito secondo cui un suo “moderato” consumo farebbe bene e addirittura allungherebbe la vita. Un’aggiornata meta-analisi sul Journal of Studies on Alcohol and Drugs, ha rilevato problemi nei precedenti studi sull’alcool, che sostenevano che un suo consumo moderato fosse benefico. La ragione per cui i precedenti studi rilevavano benefici associati a un consumo moderato (in confronto all’astinenza) è che molti tra coloro che si astenevano lo facevano per via di problemi di salute. Sembrava perciò che gli astemi fossero meno sani dei bevitori moderati, ma questo era dovuto a un errore di selezione. In conclusione, bere moderatamente non dà benefici in termini di riduzione del rischio cardiovascolare.
Un altro recente studio, pubblicato dal prestigioso British Medical Journal, mostra che anche un consumo moderato di alcool fa male al cervello. Sappiamo da molto tempo che l’eccesso di alcool danneggia il cervello. Tuttavia, la novità di questa ricerca è che anche bere moderatamente influenza in modo negativo le capacità cognitive.
Vediamo cosa ne pensa il nostro esperto in alimentazione fruttariana, Giorgio Bogoni…
L’uso della radiofrequenza per la riduzione dei noduli tiroidei
Il nodulo tiroideo rappresenta una delle più comuni lesioni nella pratica clinica. Recentemente sono stati pubblicati dati che indicano che nel 50% della popolazione sono presenti noduli tiroidei evidenti alla ecografia.
La causa della presenza di noduli tiroidei può essere ereditaria, familiare, da zona di provenienza, da irraggiamento esterno o da traumi locali (cisti emorragica). In genere la presenza di uno o più noduli tiroidei si associa ad una normale funzione tiroidea mentre è abbastanza raro avere un quadro di iper o ipotiroidismo. Ne parliamo con il Prof. Francesco Lippi, endocrinologo del Centro Medico Visconti di Modrone, docente della Scuola di Endocrinologia di Pisa. Continua a leggere
La spirulina, cibo del futuro
La Spirulina è un’alga verde azzurra, si presenta a forma di spirale ed è conosciuta e utilizzata sin dai tempi antichi per le sue proprietà. La caratteristica principale della sua composizione chimica è la ricchezza di proteine vegetali (63%) di elevata qualità. La spirulina infatti, contiene tutti gli otto amminoacidi essenziali e 10 non essenziali nelle giuste proporzioni, ed essendo riconosciuti dal corpo come cibo vengono assimilati meglio e più in fretta rispetto a quelli contenuti negli integratori di aminoacidi. Inoltre, essendo le proteine predigerite dall’alga, risultano biodisponibili e quindi completamente assimilabili. La digeribilità, ovvero il grado di utilizzazione delle proteine della spirulina, è molto alta, si calcola il 185% contro il 20% della carne di manzo. Inoltre, la digestione delle proteine di origine animale, genera scorie nell’organismo mentre le proteine della spirulina sono pure e la loro digestione non produce alcuna scorie. Questa caratteristica è molto apprezzata dagli atleti soprattutto dei bodybuilder che hanno la possibilità di migliorare la loro forma fisica in modo sano e naturale. La spirulina infatti ha un alto potere antiossidante ed essendo ricca di vitamine, carotenoidi, vitamina E, vitamine del gruppo B e minerali offre energia biodisponibile. Risulta essere uno dei migliori alimenti naturali e ricchi di ferro, essenziale per la produzione di globuli rossi e per tutto il sistema immunitario. Continua a leggere
Tinte naturali
Capelli bianchi da coprire o semplicemente voglia di cambiamenti? Si può fare anche in modo del tutto naturale. Valide alternative alle tinte chimiche che vanno per la maggiore, sia nei saloni di bellezza che per l’applicazione casalinga, sono sostanzialmente due: i preparati in casa, sicuramente da preferire, poi i preparati naturali ma commerciali, valida opzione per chi non ha molto tempo a disposizione. L’applicazione di una colorazione naturale rappresenta un trattamento di bellezza vero e proprio, considerando che la presenza di determinati elementi regalano morbidezza e lucentezza al capello, ottima alternativa a maschere ed impacchi. Gli svantaggi? Essendo prive di concentrati quali ammoniaca e acqua ossigenata, i colori hanno un potere applicativo meno intenso e di durata inferiore rispetto alle tinte chimiche. Per questo bisognerebbe applicarle tono su tono per un risultato ben visibile. lnoltre, riprendendo i colori della natura, la gamma di scelta a disposizione viene ristretta notevolmente in quanto sono assenti le molecole chimiche in grado di modificare totalmente il colore dei capelli. A fronte di vantaggi così salutari, questi ultimi sembrerebbero piccoli inconvenienti di cui non preoccuparsi.
Tinte naturali fai da te Continua a leggere