Percorso di perfezione alimentare: da mangiare di tutto a nutrirsi di luce

digiuno!Che il trend salutista non fosse affatto una moda passeggera ce ne siamo resi conto già da un po’. I modi della sua evoluzione sono però sorprendenti. I cambiamenti delle nostre abitudini stanno scuotendo anche il mercato tradizionale del food&beverage.  Inoltre si ritiene comunemente che la norma sia mangiare carne e chi non se ne nutre viene definito vegetariano. Si sa che esistono anche i vegani, sebbene in molti non conoscano la differenza tra questi ultimi e i vegetariani. La realtà degli stili di alimentazione è molto più varia e, per questo, interessante. Ma vediamo i vari step, le varie scelte  che fanno le persone con la loro alimentazione, e ne parliamo con il nostro esperto di alimentazione fruttariana Giorgio Bogoni: Continua a leggere



Tiroide e procreazione medicalmente assistita

foto-guabello-2Gli ormoni prodotti e secreti dalla ghiandola tiroidea svolgono un ruolo fisiologico di primaria importanza nella regolazione di diverse funzioni del nostro organismo come ad esempio il metabolismo basale, la temperatura corporea, l’attività cerebrale, la velocità del battito cardiaco, la peristalsi intestinale e la funzione riproduttiva. Proprio in relazione a quest’ultima una normale attività ormonale tiroidea è indispensabile per un corretto funzionamento dell’attività ovarica, il che significa per la donna godere di una regolare ciclicità mestruale e di una regolare attività ovulatoria, presupposto necessario per realizzare il desiderio di gravidanza. Continua a leggere



La blefaroplastica non chirurgica: il Plexer

blefaroplasticaLa blefaroplastica non chirurgica permette di trattare inestetismi cutanei e migliorare la cute palpebrale, senza l’ausilio di bisturi, utilizzando il Plexer. “Questo tipo di intervento non pretende di sostituirsi con una sola applicazione agli interventi di blefaroplastica chirurgica, bensì permette di ottimizzare in modo indolore, senza punti o anestesia, la luminosità dello sguardo di una persona, eliminando quell’eccesso di pelle della palpebra superiore che affligge molte persone. Se invece si desidera un risultato del tutto equivalente al classico intervento di blefaroplastica, è necessario sottoporsi ad un numero di sedute ulteriori, in rapporto all’importanza del tessuto da eliminare”,  ci spiega il Dott. Giacomo Urtis, chirurgo plastico presso Dr Urtis Clinic di Milano.  Il principio di funzionamento è la sublimazione, cioè l’evaporazione di porzioni piccolissime della cute palpebrale inferiore, senza danneggiare in questo modo i tessuti circostanti. L’effetto ottenuto è il ringiovanimento delle aree cutanee danneggiate dal tempo, da cicatrici, macchie, ecc., senza rischi e in modo naturale. Continua a leggere



Nutrirsi in maniera naturale anche nei periodi freddi

AgrumiTGCOMLa bella stagione purtroppo è andata via già da un po’ e naturalmente oltre alle vacanze a salutarci c’è anche una bella lista di frutta e verdura. Purtroppo non è più tempo di Angurie, Meloni Cantalupo, Albicocche, Fragole, Mirtilli ecc. Cibi dolci, acquosi, freschi, che ci lasciano l’acquolina in bocca al solo pensiero. Per chi  si nutre in modo naturale, quindi basando la propria alimentazione sui doni di Madre Natura è periodo di modifiche alimentari.  Una delle domande che in questi periodi si sente di più è: “Ma d’inverno, col l’arrivo del freddo, e con i pochi frutti che abbiamo a disposizione, come si fa a mangiare in maniera naturale e soprattutto crudo?
Vediamo come affronta il periodo invernale Giuseppe Tedeschi , il nostro esperto in Igiene Naturale laureato in Scienze della Salute. Continua a leggere



Bianca Solitudine, sei un Valore aggiunto!

foto-solitudine-2Se l’Amore è una condizione divina, la solitudine è una prerogativa umana. Ed entrambi convivono senza alcun conflitto nelle persone che hanno compreso il miracolo della vita.

Paulo Coelho

Se un tempo la solitudine era appannaggio dei cosiddetti  “sfigati”, oggi, grazie alla riscoperta dell’individuo come parte del tutto, viene  identificata  come opportunità, crescita, conoscenza del sé, spazio sacro. La cultura occidentale ha reso la “solitudine” come uno stato difficile da gestire, come una sorta di abbandono a se stessi, una sofferenza. Ebbene non è così!  Almeno per i soggetti autosufficienti a livello motorio, cognitivo e psichico.

Ne parliamo con Giulia dell’Associazione l’Ombra del Platano. Continua a leggere