Le vecchie generazioni, le tradizioni, i genitori o gli amici, non sempre hanno le conoscenze o le competenze per poter dare consigli sull’alimentazione. Spesso si suppone che le vecchie generazioni siano le migliori in assoluto dato che queste sono fonte di grande conoscenza ma, molto frequentemente, tale concetto viene a mancare, specialmente quando si parla di campo alimentare. Sicuramente molti di voi, soprattutto i più giovani, notano questo distacco generazionale: oggi si tende a informarsi, a crescere sotto l’aspetto culturale mentre, in passato, l’obiettivo principale è stato quello di trovare un’occupazione lavorativa e assicurare il pane in tavola alla propria famiglia. Ebbene i tempi cambiano ma la mentalità della vecchia generazione, intesa come zii, nonni, genitori, amici e parenti sopra i 50 anni, non riesce a evolversi particolarmente: i concetti che sono stati loro insegnati rimangono ben presenti nella loro mente e lasciano poco spazio a quelle che vengono definite come novità. Lo stesso vale per il campo alimentare: anche in questa circostanza si tende a notare come il concetto di alimentazione sana sia completamente antico, sotto una certa ottica. Mangiare pane e non pasta o altri farinacei, evitare determinati tipi di carni e soprattutto cuocere completamente le pietanze, per impedire a specifiche problematiche di palesarsi, sono tutti i concetti che spesso contraddistinguono la vecchia generazione. Vediamo perché le vecchie generazioni non riescono a essere così al passo coi tempi in questa tematica e come deve comportarsi la nuova generazione in merito all’alimentazione. Ne parliamo con il nostro esperto di alimentazione fruttariana Giorgio Bogoni. Continua a leggere
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Covid19, il reumatologo risponde
In accordo con le raccomandazioni della SIR (Societa’ Italiana di Reumatologia), la Dottoressa Laura Pisoni, reumatologa del Centro Medico Visconti di Modrone, ci fornisce indicazioni utili.
1) I pazienti con malattie reumatologiche infiammatorie sono più esposti al rischio di infezione da COVID-19?
Al momento non disponiamo di dati certi. I dati desumibili dall’epidemia in Cina non hanno mai riportato l’esistenza di un rischio aggiuntivo per i pazienti portatori di patologie reumatologiche. Continua a leggere
I Plantari: cosa sono e a cosa servono
Il podologo dopo aver effettuato una accurata valutazione biomeccanica che comprende una valutazione sia statica che dinamica del paziente che manifesta una sintomatologia a livello dell’arto inferiore, stabilisce se intervenire con un plantare e soprattutto con quale tipologia di plantare, ci spiega la Dottoressa Maria Cantarelli, podologa del Centro Medico Visconti di Modrone. Continua a leggere
Yoga props
Nell’approccio odierno alla pratica dello Yoga si nota un utilizzo sempre più diffuso di strumenti compensativi per facilitare la pratica, definiti con il nome comune di “props”, termine nato nel contesto anglosassone (dove il cosiddetto Yoga contemporaneo ha avuto un successo clamoroso) e poi utilizzato in tutto il mondo. Anche in questo caso, come spesso accade in riferimento allo Yoga, ci sono diverse opinioni, tutte rispettabili, tra chi ne considera necessario l’utilizzo e chi li ritiene inutili se non inopportuni. Cerchiamo di fare chiarezza, ragionando in modo obiettivo, con la consapevolezza che non esiste una risposta vera e propria alla questione, a meno che non ci si irrigidisca su alcuni aspetti. Approfondiamo l’argomento con Gianmario Aquilino, insegnante yoga e massaggiatore presso l’Ecoresort Le Dune, a Piscinas, all’interno del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna… Continua a leggere
Conoscere l’asma
Nel mondo soffrono di asma bronchiale circa 300 milioni di persone. Si tratta di un disturbo che può insorgere a qualsiasi età e può essere causato da molteplici fattori. Pur essendo una patologia altamente curabile al giorno d’oggi, ne sappiamo ancora troppo poco. La malattie respiratorie sono principalmente : l’asma bronchiale, la rinite allergica e, meno diffuse, l’edema della glottide (la zona della laringe dove si trovano le corde vocali) che si infiamma e chiude lo spazio respiratorio rendendo difficile respirare. L’asma è una malattia che ha delle manifestazioni episodiche, ma l’infiammazione bronchiale propria dell’asma è sempre presente. Continua a leggere
Anziani e malnutrizione
La cosiddetta “terza età” è quella che più di tutti è soggetta a malnutrizione. In realtà ogni persona che non mangi in maniera adeguata ( troppo poco, ma anche troppo, oppure con cibi non bilanciati da cui derivino carenze nutrizionali) e che per questo motivo perda di salute, si indebolisca, si ammali, può e deve essere considerata malnutrita. Una fascia di età che per numerosi motivi e situazioni ha un elevato rischio di malnutrizione è quella della cosiddetta “terza età”; in questa epoca della vita di maggiore fragilità sono diversi i fattori che contribuiscono a generare questa condizione, la quale, come vedremo più avanti, a sua volta genere ulteriori guai. In termini assoluti, la dieta più frequente degli anziani italiani contiene poca verdura e frutta fresca, spesso un eccesso di insaccati e formaggi, un solo tipo di carne, pochissimo pesce, troppi condimenti e dolciumi. Continua a leggere