Melone: il frutto estivo dissetante ricco di sali e vitamine

La parte commestibile del melone è formata per il 92% d’acqua e dal 9% da zuccheri solubili (fruttosio e glucosio) con pochissime proteine (0,8%), mentre discreta è la presenza di vitamina C. Abbondanti sono il betacarotene (precursore della vitamina A) e i sali minerali (potassio). Secondo recenti studi condotti negli Stati Uniti, il melone è prezioso anche per il suo contenuto di adenosina, un anticoagulante del sangue utile per chi soffre di vene varicose e ristagni circolatori. Inoltre, i suoi contenuti antiossidanti, come carotenoidi e vitamina C, lo rendono un frutto ideale per proteggere anche i microvasi, soprattutto nei giorni più caldi dell’anno. Non ultimo, è rinfrescante, diuretico, blandamente lassativo, ideale anche per mantenere idratati capelli e pelle quando ci si espone al sole.

Un aiuto contro stipsi, sovrappeso e colesterolo “cattivo”

Il melone fornisce solo 30 kcal per 100 g ed è ricco di fibre solubili e insolubili che contribuiscono a regolarizzare le funzioni intestinali, fornendo un valido aiuto contro la stitichezza. Inoltre, le fibre consentono di assorbire meno grassi (compreso il colesterolo) e meno zuccheri, a tutto vantaggio della salute e della linea. Per usufruire delle sue proprietà basta mangiarne uno al giorno, di piccole dimensioni.

Dai semi una tisana antitosse e dalla polpa un rimedio antinfiammatorio

Le tisane, ottenute dai semi (mezzo cucchiaio in infusione in una tazza di acqua ben calda per 10 minuti), possiedono proprietà emollienti e sedative della tosse. Mentre per uso esterno, la polpa può essere applicata contro le infiammazioni della pelle e le scottature.

Una ricetta semplice ed efficace: succo di melone contro varici e fragilità capillare

Centrifugare mezzo melone e una carota. Versare in una caraffa e a piacere allungare con spremuta d’arancia o un mix di acqua, limone e miele. Guarnire con una foglia di menta, servire fresco.
Un consiglio: il succo fresco di melone è particolarmente ricco di carotenoidi dall’azione antiossidante se si utilizza anche la buccia. Pertanto, prima di centrifugarlo, eliminate soltanto la parte esterna più rugosa con un pelapatate.

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