Bambini, così si può “nutrire” la loro intelligenza

Esistono molti modi per potenziarla, fin dai primi mesi, ma non si tratta di veri e propri esercizi ma di strategie volte in primis ad eliminare il superfluo.
Intelligenti si nasce o si diventa? Per decenni la scienza ha cercato di sciogliere questo enigma, ma a tutt’oggi non è in grado di assegnare un ruolo decisivo alla genetica o all’impatto dei fattori ambientali.
“Una cosa è certa, la reattività agli stimoli e la disposizione a imparare è presente prima della nascita e continua per tutta la vita”, sostiene Giuseppe Ferrari, pediatra. “Ogni sollecitazione, però, è anche una piccola fatica che deve essere commisurata alla capacità del bambino. Così come non daremmo mai loro da sollevare un peso che vada al di là delle loro forze, non dobbiamo neanche sottoporli a eccessiva tensione psichica”. Continua a leggere