Un “ChYP” per riconoscere la fibrillazione atriale ed evitare l’ictus cerebrale

Due dita sul polso, un gesto salvavita per capire se il cuore batte in modo regolare o disordinato. Questo è il messaggio di ChYP- Check Your Pulse, la nuova campagna di ALTAssociazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari – Onlus che insegna ai bambini a sentire il ritmo del cuore, riconoscere la fibrillazione atriale ed evitare l’Ictus cerebrale.

Sono 2 milioni gli italiani e 10 milioni gli europei che soffrono di fibrillazione atriale – dichiara Lidia Rota Vender, specialista in Ematologia e Malattie cardiovascolari da Trombosi del Centro Medico Visconti di Modrone e Presidente di ALT – Onlus –  un’aritmia, un disordine nel ritmo del cuore, che provoca sintomi come mancanza di respiro, stanchezza profonda, senso di vertigine, sensazione di un frullo nel petto, ma altrettanto spesso dà sintomi sfumati o che non vengono affatto percepiti. Questa aritmia provoca ictus cerebrale: un evento devastante che può rubare la vita o distruggere la qualità della vita di chi ne soffre e della sua famiglia”.

Il cuore accelera se siamo emozionati, se abbiamo paura, se ci muoviamo; rallenta quando dormiamo o quando siamo calmi. Quando il sistema elettrico che lo governa invecchia il ritmo può diventare irregolare, si creano aritmie, movimenti scomposti che possono durare pochi minuti, qualche ora o continuare: un cuore che fibrilla perde efficienza, fa mancare sangue e nutrimento al cervello, al cuore stesso, a tutti gli organi. “Imparare a sentire il battito del nostro cuore, con due dita sul polso – continua la dottoressa Rota Vender – è un gesto semplice che permette di riconoscere una fibrillazione subdola, che non dà segni di sé e che non viene sospettata”. Tutto il mondo si sta muovendo per lanciare campagne di sensibilizzazione efficaci, ma nessuno ancora ha pensato di coinvolgere i bambini, perchè abbiano cura della salute dei propri genitori e dei nonni. ALT- Onlus lo sta facendo con ChYP, Check Your Pulse per parlare alle nuove generazioni con un linguaggio immediato, fatto di suoni e immagini, ideato grazie al contributo della Fondazione Cariplo, il sostegno del Fondo in memoria di Maria e Guido Marsigliesi e il patrocinato di Pubblicità Progresso. Grazie alla collaborazione degli allievi del Corso triennale di Pubblicità e Cinema d’Impresa, con la direzione artistica di Maurizio Nichetti, della sede Lombardia del CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, e dei ragazzi della Sezione percussioni dell’Orchestra Sinfonica Junior de laVerdi, ALT ha realizzato il video, in due versioni, italiano e inglese, che aiuta a riconoscere la fibrillazione atriale. Partecipano alla campagna, in classe con ALT per conoscere i meccanismi di funzionamento del cuore e  della circolazione del sangue, gli studenti dai 9 ai 12 anni di due scuole di Milano, l’Istituto Santa Gemma e The British School of Milan – Sir James Henderson.

trevaini50Silvia Trevaini

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