Per battere la cellulite “chiedi aiuto” alla vitamina C

Via la cellulite con la vitamina C

L’arrivo di novembre sancisce definitivamente la fine della stagione calda e il ripiegamento della natura su se stessa. La nebbia, l’abbassamento della temperatura e l’umidità che incalza raffreddano corpo e psiche. Anche la salute delle gambe risente del nuovo contesto climatico e gli effetti si vedono soprattutto a livello delle gambe: il freddo rallenta la microcircolazione periferica, i tessuti delle cosce diventano freddi al tatto e molto pallidi, i piedi sono sempre freddi, segno di una scarsa funzionalità del circolo sanguigno. Per ovviare a questa situazione di “blocco” energetico generale, che costituisce l’anticamera per la formazione di cellulite, possiamo ricorrere alla vitamina C.

Le proprietà terapeutiche della vitamina C

Per rinforzare le difese di tutto l’organismo, con beneficio diretto per la salute e la bellezza, l’aiuto ci viene da piante solari ed energetiche, in grado di rifornirci da vitamina C. Questa vitamina svolge un’azione antivirale e antibatterica, stimolando il sistema immunitario, è disintossicante, agisce come antistaminico naturale, favorisce l’assorbimento e l’utilizzazione del ferro e il calcio, migliora il metabolismo del colesterolo. Non è tutto: la vitamina C promuove l’eliminazione dei metalli pesanti tossici che assorbiamo dall’ambiente esterno (come piombo e cadmio), riduce la fragilità capillare e la tendenza alle emorragie e ai problemi vascolari, accelera la cicatrizzazione delle ferite. Infine la vitamina C è necessaria alla produzione di collagene (la proteina che mantiene giovane ed elastica la pelle) e, favorendo nel contempo i processo di drenaggio, rappresenta un ottimo aiuto contro la cellulite. Buone fonti naturali di vitamina C sono gli agrumi (in particolare il limone e le arance), il ribes, la melagrana, il lampone, il peperone verde, il kiwi e la papaia.

Vitamina C e flavonoidi, mix anticellulite

Le membrane e la parte bianca che rivestono la polpa degli agrumi (in particolare del limone e dell’arancia) sono molto ricche di bioflavonoidi, sostanze che, quando furono isolate chimicamente per la prima volta, vennero denominate vitamina P (che stava per “permeabilità) a causa del loro effetto benefico sui vasi sanguigni e per la loro azione vasodilatatrice e fluidificante del sangue. Un complesso di flavonoidi derivati dagli agrumi si trova spesso associato agli integratori di vitamina C. Questi preparati sono consigliati particolarmente nei casi di fragilità capillare e problemi venosi che sono strettamente legati all’insorgenza e all’aggravamento della cellulite soprattutto nelle gambe: il mix di vitamina C e flavonoidi rinforza i capillari aumentandone la resistenza alla pressione del sangue e previene la formazione di ristagni liquidi…

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