Fame nervosa e serotonina
Una delle cause frequenti della fame nervosa è il calo della serotonina, l’ormone che rilassa, migliora l’umore e controlla il senso di sazietà. La fame nervosa può essere alimentata da alcuni cibi, mentre altri alimenti possono contribuire ad evitarla. Vediamo insieme quali.
Cibi che allontanano la fame nervosa
– un pezzetto di cioccolato fondente
– mezzo bicchiere di latte
– qualche mandorla
– una banana
Questi cibi contengono tutti triptofano, un aminoacido che favorisce la produzione di serotonina.
Cibi che inducono la fame nervosa
– caffè, dà una sferzata di energia ma aumenta la tensione nervosa e, anche se non subito dopo l’ingestione, provoca un ulteriore attacco di fame;
– patatine e snack troppo salati e/o speziati, il sapore salato o speziato aumenta l’appetito (non per niente la tradizione prevede antipasti salati…);
– dolci ricchi di zuccheri raffinati, dopo poco tempo dall’ingestione provocano un repentino calo di zuccheri che porta a mangiare ancora.
Il tuo succo contro la fame nervosa
Succo di sambuco + estratto secco di Griffonia simplicifolia. I semi della Griffonia simplicifolia contengono 5-idrossitriptofano (5-HTP), il precursore endogeno della serotonina, quindi possono essere alla base del tuo integratore del benessere, utile a sconfiggere la fame nervosa. Versa il contenuto di 2 capsule di estratto secco in un quarto di litro di acqua e unisci 4 cucchiai di succo di sambuco, dalle proprietà sazianti e disintossicanti. L’integratore ha un colore violetto trasparente. Bevi il preparato durante il giorno. L’azione sinergica di queste due componenti calma la fame nervosa di metà pomeriggio.