La fibra alimentare è data da residui di cellule vegetali commestibili resistenti agli enzimi digestivi umani. Con il termine fibra alimentare si intende un insieme di composti di origine vegetale, di natura fisiochimica e complessità molecolare assai diverse caratterizzati dal fatto di essere senza alcuna distinzione, tutti resistenti all’idrolisi degli enzimi digestivi e all’assorbimento. Queste sostanze possono essere fermentate dalla flora batterica del colon, con produzione di metano, anidride carbonica, acqua e acidi grassi volatili (essenzialmente acido acetico, propionico e butirrico). La fibra alimentare si divide i due grandi classi: la fibra solubile e la fibra insolubile. Continua a leggere