Per avere dei glutei grandi e tonici, occorrono molte cure, a iniziare da una sana alimentazione, da esercizi fitness adeguati e da trattamenti e prodotti ad hoc.
Gli ultimi sondaggi li danno come la parte più sexy del corpo femminile. Averli rotondi ma non troppo, torniti, perfettamente modellati, è un desiderio di moltissime donne. Insomma: glutei sodi e scolpiti. Un sogno che si può facilmente materializzare grazie alle diverse armi medico e chirurgo-estetiche oggi disponibili, che rappresentano delle buone alternative light all’inserimento di protesi, dai risultati dubbi e poco praticato in Italia. Ma vediamo le tecniche maggiormente utilizzate, il risultato, la durata, insomma tutti i pro e i contro.
Per aumentare il volume dei glutei esistono 3 tecniche: la gluteoplastica additiva, il filler di macrolane e il lipofilling.
Permette di tonificare i glutei aumentando le dimensioni e ridefinendo la forma rendendola più armoniosa. Per questo tipo di intervento vengono utilizzate protesi in silicone specifiche, più robuste di quelle per l’ingrandimento del seno, che si inseriscono nella parte alta delle natiche tramite una sola incisione completamente nascosta nella piega in mezzo ai glutei. La protesi viene posizionata in sede intramuscolare, collocata quindi tra le fibre del muscolo, senza lasciare cicatrici visibili e non da nessun problema quando si e’ seduti. Anzi, la contrazione dei muscoli solleva ancora di più il gluteo verso l’alto. Il costo dell’operazione e’ di 8.500 euro.
Macrolane
Con il primo filler di acido ialuronico per il body shaping (in gel piuttosto denso e viscoso), si possono rimodellare i glutei, rialzarli e aumentarne armoniosamente il volume. In ambulatorio, dopo una leggera anestesia locale, si praticano una o più microincisioni (che non lasciano cicatrici), quindi il gel viene iniettato con una piccola cannula smussa, delle dimensioni di un grosso ago. L’effetto è immediato e dura circa 12-18 mesi. Poi il trattamento va ripetuto.
Lipofilling
Il Lipofilling consiste nel prelevare i propri adipociti (cellule di grasso), da zone come l’addome o le cosce, per poi inserirli nella parte interessata; anche in questo caso non si possono iniettare più di 200cc per volta di cui la metà viene riassorbita con una prevista riduzione di volume inizialmente impiantato. Le cellule rimaste attecchiscono senza essere più rigettate. Per concludere si può affermare che per aumentare la forma dei glutei, il lipofilling e il macrolane sono indicati per piccole correzioni e per migliorare o complementare il risultato di un impianto di protesi glutei. Il loro costo e’ intorno ai 4.000 euro.
Se invece si desidera solo rimodellare i glutei esistono altri metodi differenti fra loro e sono:
la liposcultura, il lifting dei glutei, i fili russi o Silhouette e l’innovativa tecnica del filo d’oro.
La liposcultura
Viene eliminato il grasso in eccesso in un gluteo molto voluminoso, ma la tecnica innovativa consiste nell’eseguire l’operazione direzionando il tragitto della cannula sempre verticale, in modo che durante la guarigione la fibrosi cicatriziale, che tende a retrarsi come in tutte le cicatrici, alzi i tessuti sostenendoli. Si evitano così le antiestetiche pieghe trasversali del solco gluteo (provocate dalla direzione della cannula orizzontale) che spesso creano un effetto ottico peggiore di quello di partenza.
Il lifting
Il Lifting dei glutei, e’ una tecnica ormai desueta. È utilizzata solamente in soggetti grandi obesi ed è efficace per togliere la pelle in abbondanza dopo un importante dimagrimento. Lascia cicatrici molto evidenti nel solco gluteo e nei fianchi . Il lifting rimane comunque un metodo molto valido per il rimodellamento dell’ interno coscia perché in questa zona è possibile nascondere completamente le cicatrici. Il costo del lifting e’ di 7/8.000 euro.
I fili russi o Silhouette
Hanno un ottimo effetto di sollevamento (ma non di aumento di volume) e consistono in coni di acido polilattico o altro materiale riassorbibile in 3/9 mesi. Questi fili vengono inseriti molto facilmente sottocute e dopo un mese vengono ripresi e agganciati con un piccolo taglio alle creste iliache. In questo si migliora il così detto “sorriso” sotto le natiche (solco gluteo) causato dalla caduta dei glutei. Sarebbe una tecnica ideale ma purtroppo questi fili cedono dopo poco tempo allentandosi; e’ possibile re intervenire tirandoli nuovamente ma solo per una o due volte. Con questo metodo se non c’e’ scollamento c’e’ solo una trazione meccanica di poca tenuta, con fili che spesso la paziente percepisce e che provocano fastidio.
Il Remaillage con il Filo d’Oro.
Posizionato nella zona del solco gluteo, associato a fili riassorbibili crea una fibrosi a maglia che inspessisce la pelle,rivitalizzandola. Inizialmente si ha solo un leggero effetto di sollevamento, ma in futuro tutta la parte trattata verrà sostenuta prevenendone la caduta. Questa tecnica si esegue senza incisioni in ambulatorio, con anestesia locale.
Silvia Trevaini
Videonews