Il tradimento? Tutta colpa dell’ossitocina

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Solitamente si tende a dare per scontato che i nostri comportamenti siano espressione di una volontà consapevole e che l’essere umano sia totalmente libero di scegliere con raziocinio, svincolato dalle pressioni di pulsioni istintuali, ci spiega la dottoressa Cristina Toni del Centro Medico Visconti di Modrone di Milano. Di fatto nel cervello umano ci sono aree che condividiamo con gli altri animali, definite cervello rettile e sistema limbico, che sono deputate alla modulazione della vita istintuale ed emotiva.  Le zone corticali, più evolute dal punto di vista filogenetico, non sempre riescono a frenare e controllare i nostri istinti.

Alla luce di queste brevi considerazioni, il tradimento può essere interpretato come un fenomeno complesso e plurideterminato, non dipendente dalla sola volontà di tradire.

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I disturbi della sessualità

coppiaVari  e di vario tipo sono i disturbi dell’eiaculazione: precoce, retrograda, ritardata, dolorosa. Tutti influiscono in misura più o meno incisiva sulla sessualità di entrambi  i partners.
Ce ne parla oggi il Dottor Emilio Patelli del Centro Medico Visconti di Modrone.

Tra questi  l’eiaculazione  precoce è il disturbo più frequente e colpisce all’incirca il 25%  della popolazione maschile (Studio PEPA 2007) e  spesso  non è neppure percepita come  disturbo  basti pensare alla eiaculazione precoce dei primi  rapporti sessuali, normale reattività ansiogena al rapporto. Continua a leggere



Neo o melanoma?

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Nonostante il melanoma sia un tumore aggressivo e potenzialmente letale, con più prevenzione e diagnosi precoci è possibile evitare, solo in Italia, ben 1.600 casi l’anno, perché è immediatamente visibile e diagnosticabile. In un tumore come il melanoma è intollerabile che ci sia una diagnosi ritardata. Basta farsi controllare la pelle, i nei in primis, una volta l’anno con una visita dermatologica coadiuvata da un esame in epiluminescenza, e se preso precocemente il melanoma è uno dei tumori più guaribili. Oggi tenere d’occhio i nei è più semplice, rapido e sicuro, ci spiega il professor Santo Raffaele Mercuri del San Raffaele di Milano.

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