Scopri l’alga amica della pelle


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Si chiama Klamath, è un’alga d’acqua dolce che cresce in un lago americano: elimina le tossine sottocutanee e ti ridona tono e luminosità 

 

Se la tua pelle potesse parlare, in questa stagione ti direbbe: “Aiuto! Fammi respirare!”. Perché spesso, quando ti occupi della tua bellezza, ti dimentichi di un ingrediente fondamentale: l’ossigenazione. Trucco, smog e polveri sottili, infatti, chiudono i pori, ma tu alla sera spesso ti limiti a passare su viso e collo un poco di latte detergente e vai a dormire. Se a questa pulizia insufficiente si aggiungono creme troppo ricche di siliconi, che hanno un’azione fortemente occlusiva, è facile che con l’andare del tempo la pelle diventi sempre più asfittica e quindi opaca, spenta, priva di tono. Inoltre questa sofferenza di fondo renderà l’epidermide indifesa ai danni che l’esposizione al sole comporta, come la predisposizione alle macchie, la disidratazione e le rughe precoci. Per questo giugno è il mese più indicato per preparare la nostra cute alle prime uscite in spiaggia: basta seguire per tutto il mese un percorso di pulizia e di depurazione profonda che stimola il collagene, migliora la consistenza della pelle e riempie anche le prime rughe.

 

Il cosmetico che nasce nel lago

Le microalghe verdi-azzurre sono un patrimonio di ossigeno, minerali e vitamine indispensabili da usare come integratori nei periodi più stressanti per l’organismo, come appunto il cambio di stagione. Se però per il corpo sono adatte le alghe marine, ricche di iodio, per il viso le microalghe di acqua dolce sono le più indicate. E tra queste primeggia l’alga Klamath che cresce spontaneamente nelle acque purissime del lago omonimo in Oregon, formato in un cratere vulcanico a 1300 metri di altezza dentro una riserva naturale protetta. Un habitat perfetto che garantisce acque incontaminate e alghe ricche di principi attivi. Da utilizzare subito come cosmetico.

 

Fai il trattamento 2-3 volte la settimana e la pelle sarà subito più soda

Inizia con il gommage

In una ciotola metti la polpa di un kiwi ben schiacciata, un cucchiaio di zucchero di canna, un cucchiaio di fondi di caffè, un cucchiaio di olio di carota, un cucchiaino di fecola di riso e amalgama bene. Deve risultare un impasto morbido. Eventualmente aggiungi qualche goccia d’acqua. Applica su viso, collo e decolleté e lascia in posa 3 minuti, quindi togli massaggiando la pelle con movimenti circolari. Ripeti lo scrub 2-3 volte a settimana.

 

Poi fai l’impacco riattivante

In 100 ml di acqua di rose fai sciogliere una compressa di alga Klamath polverizzata, amalgama bene, tieni la bottiglietta in frigorifero per 7 giorni e agita sempre il liquido ogni volta che lo usi. Dopo il gommage imbevi 6 garzine sterili con questo tonico e applicale su fronte, guance, collo e décolleté, tieni in posa 10 minuti, quindi sulla pelle ancora umida massaggia qualche goccia di olio di carota.

 

E dopo la doccia applica l’olio di carota

L’olio di carota apporta benefiche vitamine liposolubili (in particolare la vitamina A), previene l’invecchiamento cutaneo, nutre e idrata la pelle e favorisce lo sviluppo della melanina, indispensabile per “fissare” l’abbronzatura. Ha inoltre una forte azione antinfiammatoria e quindi allevia gli eritemi. Usa l’olio di carota su viso e corpo per tutta l’estate sia da solo che aggiunto ad altre creme. Se lo usi anche come doposole, massaggialo dopo la doccia sulla pelle umida. Se non ti piace l’untuosità, prova a mescolarlo in parti uguali con gel di aloe vera amalgamando molto bene con un bastoncino di legno.

 

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