La cocaina è una sostanza classificata come stimolante, ovvero qualcosa che rende più attivi, rapidi, veloci nel pensare e nel produrre pensieri, soprattutto più convinti e convincenti nei rapporti con gli altri, magari impetuosi e impulsivi. L’euforia che produce è quindi definita “attiva” al contrario del benessere riferito con sostanze narcotiche come l’eroina, che abitualmente sono viste come sostanze inebrianti per gustare un piacere passivo, nell’inattività. La cocaina è, nell’immaginario, la droga della persona che fa lavori di responsabilità o di intraprendenza (manager, ma anche nel campo dell’illegalità il criminale d’azione). Continua a leggere