Nelle dottrine psicanalitiche il rapporto fra genitori e figli è centrale e decisivo per lo sviluppo del bambino e il conseguimento della sua autonomia nel percorso evolutivo verso l’età adulta. “Tanto per ricordare alcune delle tesi più conosciute, nel complesso edipico il rapporto conflittuale con il genitore dell’altro sesso sarebbe fondamentale per la formazione del Super-Io, inteso come istanza morale; nel pensiero della Melanie Klein (1882-1960) la relazione con la madre riveste un ruolo determinante per lo sviluppo psichico del bambino e, quindi, dell’adulto. L’esperienza precoce del rapporto con la madre rappresenterebbe, per la psicanalista, la base sulla quale si articolerà la vita emotiva, affettiva e relazionale dell’individuo”, ci spiega la Dott.ssa Cristina Toni, psichiatra del Centro Medico Visconti di Modrone. Continua a leggere