La brachioplastica, più comunemente nota come intervento di lifting delle braccia, è una procedura chirurgica che consente di correggere i difetti degli arti superiori. La chirurgia estetica delle braccia consiste nella rimozione e rimodellamento della cute e del grasso in eccesso localizzati negli arti superiori in seguito ai processi di invecchiamento o ad esiti di obesità patologica. Con l’intervento di brachioplastica è possibile modificare anche la forma e le dimensioni delle braccia. Ne parliamo con la dottoressa Gabriela Stelian, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica .
PER CHI È INDICATO QUESTO TIPO DI INTERVENTO?
I migliori candidati per la brachioplastica sono uomini e donne che in seguito ad un calo ponderale importante e prolungato nel tempo (almeno 6 mesi) presentano un eccesso di cute e/o tessuto adiposo a livello della braccia. Questo tipo di intervento è inoltre indicato per i pazienti con obesità localizzata e lipodistrofia delle braccia e per coloro che presentano precoci segni di invecchiamento.
ESISTONO LIMITI DI ETÀ PER SOTTOPORSI BRACHIOPLASTICA?
Non esistono limiti di età per sottoporsi a questo tipo di intervento. Generalmente, i pazienti che ricorrono alla brachioplastica hanno un’età compresa tra i 20 e i 60 anni.
QUALI ALTRI INTERVENTI POSSONO ESSERE ESEGUITI INSIEME ALLA BRACHIOPLASTICA
L’intervento di brachioplastica può essere eseguito da solo o in associazione ad altre tecniche chirurgiche quali il lifting del volto, la mastoplastica additiva, la mastopessi, il lifting delle cosce, l’addominoplastica, la liposuzione o altri interventi di chirurgia estetica.
QUALI SONO I RISCHI E LE COMPLICANZE DI QUESTO TIPO DI INTERVENTO?
Il lifting delle braccia è una procedura chirurgica estetica abbastanza semplice. Quando la brachioplastica viene eseguita da uno specialista in chirurgia plastica all’interno di strutture autorizzate, i risultati sono generalmente molto soddisfacenti. Si tratta comunque di una procedura chirurgica vera e propria dove le complicanze (sanguinamento, infezione) sono rare ma possono accadere ed essere agevolmente risolte solo se l’intervento è eseguito da uno specialista in chirurgia plastica all’interno di strutture autorizzate.
Per diminuire i rischi di complicanze è comunque importante seguire attentamente i consigli e le istruzioni che vi darà il chirurgo prima e dopo l’intervento. I fumatori dovrebbero ridurre l’uso di sigarette perché il fumo può aumentare il rischio di complicanze e ritardi di guarigione.
COME SI SVOLGE LA VISITA PRE-OPERATORIA?
La brachioplastica è un intervento molto personalizzato che, come tale, necessita di un’accurata visita specialistica. Durante la prima visita il chirurgo esaminerà attentamente le alterazioni estetiche e funzionali delle braccia, la qualità della cute, l’eccesso cutaneo orizzontale e verticale e il grado di lassità cutanea. La quantità di tessuto adiposo in eccesso verrà determinata mediante il Pinch Test. Siccome le alterazioni a livello delle braccia coinvolgono frequentemente anche la superficie laterale del torace, estendendosi oltre la piega ascellare posteriore, sarà necessario esaminare con attenzione anche la morfologia della parte superiore del tronco. Il chirurgo dovrà inoltre valutare le condizioni di salute del paziente per escludere la presenza di alterazioni (pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale dell’intervento. Prima dell’intervento di brachioplastica il paziente riceverà istruzioni precise sull’alimentazione pre e post-operatoria, sull’assunzione di farmaci, di alcool e di sigarette. Al termine della visita il chirurgo indicherà le strategie terapeutiche più appropriate, spiegando i vantaggi e gli svantaggi delle diverse procedure.
CHE TIPO DI ANESTESIA VIENE PRATICATA?
La brachioplastica viene generalmente eseguita in anestesia loco-regionale con sedazione (ciò significa che il paziente sarà sveglio ma rilassato e insensibile al dolore) e in regime di day-hospital. A volte l’intervento può essere eseguito in anestesia generale e con ricovero di una o due notti.
DOVE VENGONO FATTE LE INCISIONI?
Nella procedura chirurgica più comune, consistente nella rimozione e nel rimodellamento della cute e del grasso in eccesso, le incisioni vengono eseguite nella piega bicipitale e ascellare in modo che siano poco visibili. Se sono presenti solo accumuli di grasso e non è necessario rimuovere l’eccesso cutaneo, il chirurgo può eseguire una liposuzione delle braccia e una liposcultura, senza praticare incisioni cutanee esterne.
QUANTO DURA L’INTERVENTO?
L’intervento di brachioplastica dura 1-2 ore, è del tutto indolore e termina con l’applicazione di un bendaggio e a volte di un piccolo drenaggio.
QUAL È IL DECORSO POST-OPERATORIO?
Nelle 48 ore successive all’intervento di brachioplastica il paziente dovrà rimanere a riposo con e braccia leggermente sollevate. A partire dal terzo giorno potrà riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune e bagni turchi e l’esposizione al sole. Nei primi due giorni potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno alla regione trattata che persisteranno per circa 1-2 settimane. Raramente si possono verificare ematomi, infezioni e cicatrici cheloidee. Dopo 7-10 giorni il paziente potrà riprendere la propria attività lavorativa se non eccessivamente faticosa. A partire dalla terza settimana potrà ricominciare a svolgere progressivamente tutte le normali attività compresa quella sportiva. Il risultato, apprezzabile già dopo le prime tre settimane, sarà definitivamente raggiunto a distanza di circa sei mesi dall’intervento.
CHE TIPO DI RISULTATO SI PUÒ OTTENERE?
Il risultato della brachioplastica è generalmente molto buono e duraturo ma non può dirsi permanente in quanto sarà sempre condizionato dallo stile di vita del paziente e dagli inevitabili effetti della gravità e dell’invecchiamento.
Silvia Trevaini
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