La semplice osservazione dello sviluppo di organismi complessi, dall’unione di sperma e ovulo, ci indica che i poteri della vita risiedono all’interno dell’organismo. Senza avere bisogno di nulla dall’esterno, che non siano le materie prime necessarie, l’organismo, dall’interno, riesce a permettere che un ovulo venga fecondato sino a diventare un adulto maturo.

Ciò implica un carattere intrinseco che comprende le seguenti funzionalità:

– gli organismi sono auto-programmati

– gli organismi sono auto-diretti o auto-governati

– gli organismi sono autosufficienti quando le materie prime sono disponibili

– gli organismi si auto-costituiscono, in accordo con il loro schema genetico

– gli organismi si auto-difendono e preservano, ovvero si difendono da tutte le minacce interne ed esterne

– gli organismi si auto-riparano o si auto-guariscono e sono i soli ed esclusivi a possedere le facoltà e i poteri per guarirsi in caso di danni o disordine.

L’auto-guarigione è l’unica guarigione possibile. Gli animali, che siamo soliti vedere in natura con tagli, contusioni, fratture e altre lesioni, guariscono. Chiaramente questa guarigione avviene mediante facoltà e caratteristiche interne che caratterizzano tutta la natura, per cui gli animali vanno in cerca di un luogo appartato dove poter riposare tranquillamente. Essi annullano tutte le loro attività, non si cibano. Un animale ferito si asterrà istintivamente da tutto ciò che può sottrarre energia al suo organismo, per concentrare tutte le forze interiori nel processo che lo farà sentire di nuovo bene. Gli esseri umani possono e dovrebbero fare altrettanto, perché questo è il metodo per ridurre al minimo i tempi e massimizzare la qualità della guarigione.

“La guarigione è sempre un processo biologico. Il nostro compito è quello di stabilire le condizioni, così che il corpo possa affrontare il processo in modo più rapido ed efficiente. I meccanismi intrinseci interni, l’intelligenza e il potere che ha sviluppato un ovulo fecondato in un meraviglioso essere umano è tutto ciò di cui abbiamo bisogno”, ci spiega Giuseppe Tedeschi laureato in Scienze della Salute, e professionista di Igiene Naturale.

Queste facoltà sono evidenti anche solo affidandosi alla semplice osservazione di se stessi o di altri organismi. La fiducia necessaria per affrontare i tuoi problemi personali, ammesso che tu ne abbia, possono derivare e rinforzarsi dal confronto con queste verità manifeste.

É necessario riporre piena fiducia nei poteri del proprio corpo, creare le condizioni più favorevoli per la propria salute e poi lasciare il corpo intelligentemente da solo.

Provvedendo le condizioni di salute il corpo ricostituirà il benessere. Il corpo tende sempre a raggiungere lo stato di salute massimo possibile e agisce solo in favore dell’organismo. Nulla ha l’intelligenza o il potere di usurpare le funzioni del corpo né di riuscire a fare un lavoro migliore per l’organismo. Tutto ciò che entra nel dominio del corpo ha una sola possibilità all’interno dell’organismo – servire come materia prima necessaria, o causare problemi di tossicità, a volte letali. Quello che non ci serve, ci avvelena. Questa è una verità quasi invariabile. Il corpo è in ogni caso il tuo migliore amico.

Il corpo funziona in modo più efficiente quando è privo di restrizioni. La maggior parte delle persone non tollera lo sporco sulla parte esterna del corpo. Vogliono che il loro corpo sia impeccabilmente pulito. Ci sarebbe molto da ridire, considerando il modo in cui la maggior parte delle persone ritiene di mantenere il proprio corpo pulito. Tutti, comunque, sentono la necessità di avere un corpo pulito, almeno per ciò che riguarda il di fuori. Tuttavia, più importante della pulizia esterna è quella interna. Lo sporco interno del corpo può causare danni in due modi:

1. La sola presenza fisica di inquinanti interferisce con i processi corporei. Essi ostacolano le operazioni tanto quanto una folla di persone in una strada ostacola il traffico automobilistico.
2. Tutti gli agenti inquinanti all’interno sono velenosi e tossici. Il corpo non solo si oppone violentemente alla presenza fisica di sostanze inquinanti, ma anche alla loro presenza chimica. Il corpo cerca di mantenere intatta l’integrità fisica e chimica. Tutto ciò che altera la consistenza di fluidi e composti elaborati dal corpo, tutto ciò che minaccia il benessere delle cellule a causa della sua natura chimica è anti-vitale, quindi velenoso. Così possiamo osservare che, per le migliori prestazioni, il corpo non deve essere ostacolato fisicamente o chimicamente nelle sue operazioni.

Silvia Trevaini

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