Dal Feng Shui è nato lo “space clearing”, la pulizia dello spazio. Ora, però è tempo di KonMari, il metodo per sistemare casa della guru giapponese Marie Kondo. Che gioca sulle emozioni.
Stanze disordinate, oggetti vecchi o inutili, abiti che non usiamo più da tempo…sono elementi che appesantiscono non solo gli spazi della casa ma anche la nostra vita. Un fardello di cui ci si può liberare con la tecnica del KonMari che ora insegna a eliminare il superfluo e, allo stesso tempo, a cancellare vecchie abitudini e brutti ricordi che affollano la mente. E così, lavare, sistemare, buttare, diventa un momento per fare pulizia in casa ma anche dentro di sé. Soprattutto a primavera. I gesti che compiamo nell’organizzazione meglio gli spazi, buttare cose ormai inutilizzate o eliminare abiti che non mettiamo più da tempo ci portano, infatti, a fare chiarezza anche nei nostri pensieri e a riflettere su ciò che vogliamo davvero, perché noi evolviamo insieme ai nostri gusti, le nostre esigenze e i nostri obiettivi. Nel riordinare si impara, così, non solo a fare spazio in casa e nella mente ma anche a lasciare andare (e salutare) oggetti e ricordi ormai superati che affollano inutilmente la casa e i pensieri. L’obiettivo? Scegliere di circondarsi solo di cose belle, in grado di trasmettere armonia.
Per fare ordine seguendo la tecnica del KonMari, le soluzioni proposte da Marie Kondo sono le più pratiche del momento. Dopo aver creato il suo sito dal metodo infallibile, konmari.com, Marie ha pubblicato, dal 2011 a oggi, due manuali: Il magico potere del riordino e 96 lezioni di felicità, du e bestseller in oltre trenta nazioni. Da gennaio 2019, è approdata anche su Netflix Italia con Facciamo ordine, il programma che, in otto video-lezioni, mette in pratica la sua filosofia. Giapponese, trentaquattrenne mamma di due bimbe, Marie ha iniziato da bambina a dedicarsi alla cura del particolare, fino a ideare un metodo collaudato che ora è una filosofia di vita: “Facendo ordine in casa in modo radicale- spiega- cambiano drasticamente anche la propria forma mentis e il modo di vivere tutta l’esistenza” Troppo? No, secondo l’autrice, perché riordinare è al 90 per cento un atto mentale e questo ha ricadute positive sul modo di essere: aumenta la fiducia in se stessi, insegna a staccarsi dal passato, a valorizzare le cose preziose e a fare solo acquisti davvero utili. Quello che Marie definisce il “potere magico” del metodo KonMari si basa su cinque punti chiave.
Eccoli:
1 Riordinare è un rito
Fare ordine è un momento speciale che si dedica a se stessi. Bisogna quindi essere motivati e prepararsi a raggiungere l’obiettivo in giornata. Se si diluisce nel tempo “il caos si riapproprierà degli spazi”.
2 Procedere per categoria
Siete abituati a pulire una stanza per volta? Sbagliato. Marie suggerisce di procedere per categoria: abiti, libri e riviste, oggetti decorativi, fotografie, ecc. Questo perche gli oggetti possono trovarsi in diverse stanze della casa. Così si evita l’effetto boomerang: cioè, tornare ad accumulare.
3 Cosa tenere e buttare
Eliminare cose rotte e inutili può essere abbastanza facile. Ma per le altre? Il consiglio di Marie è quello di lasciarsi guidare dalle emozioni, imparare a ringraziare gli oggetti e salutarli, tenendo con sé solo quelli che danno gioia o suscitano bei ricordi. Solo dopo aver scartato il superfluo ci si accorge di quante cose sono state accumulate nel tempo e si può avvertire un senso di leggerezza.
4 Ogni cosa al suo posto
Dopo aver sgombrato la casa dalle cose superflue, bisogna sistemare con cura ciò che è rimasto. Come? Basta dare un posto fisso alle cose: solo questo aiuta a mantenere la casa sempre in ordine anche in futuro. Per risparmiare spazio, poi, Marie insegna tecniche di piegatura e stivaggio.
5 Vivere nel presente
Scegliere e pensare a cosa trattenere e cosa lasciare andare serve a fare chiarezza dentro di sé, a disfarsi dell’attaccamento al passato e delle ansie per il futuro focalizza dosi solo sui desideri e le aspettative del presente. Quando riordinate, la vostra vita cambia in maniera radicale. È questo il potere magico garantito da Marie Kondo.
Silvia Trevaini
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