Il segreto per coltivare la propria salute risiede nello stile di vita quotidiano. Ogni persona pensa, si emoziona, fa movimento, si nutre e si relaziona con se stesso e con l’ambiente esterno. Dalla qualità di questi fattori dipende il suo livello di benessere psicofisico. Quando una persona non si sente più in forma come un tempo, avverte i primi acciacchi, vede comparire sintomi che lo costringono a rivolgersi al medico e a ricorrere a farmaci o a prodotti omeopatici, dovrebbe fermarsi e fare una riflessione sul proprio stile i vita. Ignorando i segnali premonitori del corpo, gli squilibri iniziali potrebbero non risolversi spontaneamente, ma penetrare in profondità, minando lentamente quelle funzioni fisiologiche già predisposte dalle caratteristiche costituzionali e genetiche che favoriscono la comparsa delle patologie. Arrivati a questo punto, si può fare ancora molto per recuperare le proprie energie e il benessere psicofisico perduto a patto di avere la determinazione di abbandonare certe abitudini e sostituirle con nuovi comportamenti in linea con le leggi naturali e con le esigenze individuali, senza tralasciare gli opportuni consigli e le cure mediche.

Migliorare lo stile di vita per recuperare vitalità e salute significa dar corso a un processo educativo che riguarda il corpo, la mente e lo spirito. Le nostre abitudini ci aiutano nella vita quotidiana perché ci permettono di non dover prendere decisioni per ogni azione che portiamo a termine. La nostra mente si basa su una struttura composta da abitudini maggiori e minori. Molte di queste sono super-positive, mentre altre lo sono un po’ meno. È proprio grazie alle abitudini consapevoli che riuscirai a trovare più tempo per te stesso, quella serenità e quell’equilibrio che hai sempre cercato. Non avere un quadro chiaro delle azioni quotidiane da compiere ti porta a fare le cose all’ultimo minuto, ad avere meno tempo da dedicare a ciò che preferisci e, in ultima analisi, a non vivere la vita che desideri davvero. In questo modo, il nostro stesso cervello ci permette di risparmiare tempo e usarlo per ciò che davvero “ci fa vivere”. Immaginate quindi i benefici di una lista di abitudini salutari che vi permetteranno di cambiare la vostra vita al meglio e di riflesso la vostra  salute ne trarrà forte beneficio.

Vediamo quali abitudini dovresti fare tue per migliorare il tuo stile di vita. 5 semplici abitudini. Ce ne parlano Alessia & Eric di Elefante Veg…

1) Seguire un’alimentazione sana. La dieta è la variabile dello stile di vita più potente nell’influenzare nel bene e nel male lo stato di salute. Questo perché mangiamo svariate volte al giorno e per tutta la vita. Appare dunque chiaro che le nostre abitudini alimentari hanno un impatto fortissimo sul nostro corpo e benessere in generale. Mangiare sano è il primo modo (e anche spesso il più semplice) che abbiamo per prenderci cura di noi stessi. Integra nella tua dieta quotidiana più alimenti vegetali e più varietà e meno alimenti super lavorati e confezionati.

La prima cosa che puoi fare per iniziare: fare una spesa più consapevole e più ricca di ingredienti di origine vegetale (verdure, frutta, legumi, cereali e frutta secca)

Mantra di quest’abitudine: scelgo il cibo che mi nutre davvero e non mi riempie solo lo stomaco.

2) Dormire a sufficienza. La nostra società e cultura attuale è concentrata sulla performance. Ci insegnano a “fare fare fare” e quasi sembra che riposare “non sia di moda”. Sacrifichiamo le nostre preziosissime ore di sonno per poter produrre di più, per poter fare più cose durante la giornata.

Eppure riuscire a dormire sufficientemente ha innumerevoli di benefici per la salute, che vanno dal potenziamento del nostro sistema immunitario, alla prevenzione delle malattie e al miglioramento e alla protezione della nostra salute mentale.

La prima cosa che puoi fare per iniziare: andare a dormire un’ora prima del solito.

Mantra di quest’abitudine: il mio riposo è importante, mi merito di riposare a sufficienza.

3) Muovere il corpo. Tutti abbiamo un corpo, e il nostro corpo è fatto per muoversi. Gli studi dimostrano che l’esercizio fisico costante può aiutare, prevenire e persino curare molte malattie comuni, oltre a migliorare la salute mentale. Non serve diventare atleti professionisti, solo iniziare a muoversi! Inizia con dei piccolissimi cambiamenti: parcheggiare più distante dal tuo punto di arrivo, prendere le scale invece dell’ascensore, fare 10 minuti di yoga o stretching al mattino, prenderti 30 minuti al giorno per passeggiare all’aria aperta. Trova quell’attività che ti piace e magari praticala in compagnia.

La prima cosa che puoi fare per iniziare: uscire a passeggiare invece di passare il tempo sui social o davanti alla tv.

Mantra di quest’abitudine: il mio corpo è il mio tempio.

4) Vivere con intenzionalità. Vivere in modo intenzionale significa essere coerente con te stesso, significa compiere delle azioni allineate con i propri desideri, saper prendere delle decisioni che mettano al primo posto la tua felicità e concentrarsi sulle cose che contano davvero per te.

Non stiamo vivendo in modo intenzionale ogni volta che ci sentiamo vittima degli eventi, quando facciamo cose in maniera automatica senza conoscerne il senso, non ci domandiamo che cosa vogliamo davvero ma diamo per scontato che quello che stiamo facendo sia giusto per noi.

Avere una motivazione, un’intenzione, un perché in tutto quello che facciamo è stato dimostrato essere il primo fattore di salute cerebrale.

La prima cosa che puoi fare per iniziare: chiediti: chi sono? Cosa amo fare? Quali sono le mie priorità? Quali sono i miei obiettivi?

Mantra di quest’abitudine: dove indirizzo la mia intenzione e attenzione, lì va la direzione della mia vita.

5) Praticare la gratitudine. Siamo abituati a pensare di non avere o essere mai abbastanza. Ma la verità è che se imparassimo a vedere e apprezzare nel profondo quello già abbiamo e siamo, la nostra vita sarebbe immediatamente più serena. Provare gratitudine ed apprezzamento aiuta a sviluppare un’attitudine positiva verso le persone e le cose che fanno già parte della tua vita.  L’ingratitudine porta a lamentarsi, a procrastinare, a vedere sempre il brutto nelle cose. Ma la verità è che anche nei momenti più̀ difficili e di sconforto c’è sempre qualcosa per cui essere grati, e anzi, spesso sono proprio quelli che portano con sé il seme di nuove benedizioni. Anche quando le cose vanno storte, se guardi attentamente rimane comunque sempre qualcosa per cui essere grati.

La prima cosa che puoi fare per iniziare: guardarti attorno e accorgerti di tutto quello che dai per scontato, ma che scontato non è.

Mantra di quest’abitudine: grazie.

È importante capire che non esiste la perfezione e ciò che conta è ciò che facciamo nel corso della vita, non un giorno solo. Inoltre nessuna abitudine sarà mai sostenibile e durerà a lungo termine se non ti piace. La chiave è innamorarti di queste abitudini, perché sei consapevole che migliorano la tua vita.

Silvia Trevaini

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