
L’estate è il momento in cui finalmente rallentiamo, ci regaliamo pause, respiri lunghi e orizzonti aperti. Sole, mare, sabbia calda sotto i piedi. Eppure, proprio quando il nostro corpo si prepara a godere della leggerezza delle vacanze, arriva lui: il ciclo mestruale. Immancabile, puntuale o magari inaspettato, il ciclo può trasformarsi in un piccolo ostacolo al benessere estivo. Non per forza, però, deve esserlo. Il caldo, i cambi di clima, i viaggi e le variazioni nelle abitudini quotidiane possono alterare il nostro equilibrio ormonale, rendendo le mestruazioni più abbondanti, irregolari o dolorose. Ma sapere come gestirle — tra scelte alimentari, abitudini di movimento, prodotti giusti e buone pratiche igieniche — può fare davvero la differenza. Non si tratta solo di “sopportare” il ciclo, ma di viverlo con libertà e consapevolezza, adattandolo al ritmo estivo senza rinunce.
Perché il ciclo è più intenso (e a volte più doloroso) in estate
Non è solo una sensazione: il caldo può davvero influenzare il flusso mestruale. Le alte temperature favoriscono la vasodilatazione, un fenomeno naturale che aumenta il diametro dei vasi sanguigni e che, a livello uterino, può causare mestruazioni più abbondanti e più lunghe. Il sangue fluisce con maggiore intensità, e questo può accentuare anche la percezione del dolore, soprattutto nei primi giorni del ciclo. Inoltre, l’estate porta con sé una maggiore ritenzione idrica, che accentua gonfiore e senso di pesantezza, soprattutto nelle gambe e nell’addome. A tutto questo si aggiungono gli sbalzi termici, come il passaggio da ambienti climatizzati a temperature esterne elevate, che possono alterare i ritmi del ciclo, anticipandolo o ritardandolo. Il nostro corpo è sensibile a ogni variazione ambientale, e l’equilibrio ormonale può risentirne. Tutto questo contribuisce a rendere le mestruazioni, nei mesi più caldi, più impegnative da affrontare. Ma esistono diverse strategie per renderle più leggere.
Alimentazione, movimento e ormoni: un equilibrio possibile anche in vacanza
Uno dei pilastri fondamentali per vivere meglio il ciclo in estate è mantenere uno stile di vita equilibrato, anche lontano da casa. Iniziamo dalla tavola: evitare cibi salati e ricchi di conservanti aiuta a ridurre la ritenzione idrica e il gonfiore. Allo stesso tempo, è utile privilegiare alimenti ricchi di ferro, come carne bianca, legumi e verdure a foglia verde, per compensare le perdite ematiche e sostenere l’energia. Frutta e verdura fresca, ricche di acqua e vitamine, sono preziose alleate: aiutano a idratare, favoriscono la digestione e migliorano la sensazione generale di leggerezza. Anche l’idratazione è essenziale: bere almeno due litri d’acqua al giorno, magari arricchita con fette di limone o foglie di menta, può fare la differenza in termini di benessere. Il movimento, se scelto con consapevolezza, è un altro grande alleato. Anche se nei giorni di ciclo ci si sente meno attive, una camminata, una sessione di yoga al tramonto o una nuotata leggera possono alleviare i crampi, migliorare la circolazione e stimolare le endorfine, migliorando l’umore. Il contatto con l’acqua, in particolare, ha un effetto rilassante sul sistema nervoso e può ridurre la tensione addominale. Se usi la pillola anticoncezionale, potresti già notare che il ciclo è più regolare e meno doloroso. Alcune donne, su indicazione del ginecologo, decidono anche di saltare la pausa tra i blister per posticipare o evitare le mestruazioni durante le vacanze. È una scelta da valutare sempre con il proprio specialista, considerando il proprio stato di salute e le esigenze individuali.
Assorbenti, tamponi, coppette e slip: la scelta giusta per ogni esigenza
Durante l’estate, scegliere il dispositivo mestruale più adatto diventa ancora più importante per sentirsi libere e comode. Gli assorbenti esterni tradizionali sono pratici, ma possono risultare meno confortevoli con il caldo, a causa dell’umidità e del sudore. Per ridurre il rischio di irritazioni, è bene optare per modelli traspiranti in cotone, da cambiare spesso per garantire igiene e freschezza. I tamponi rappresentano una soluzione pratica, soprattutto per chi vuole nuotare o indossare abiti aderenti. Sono discreti ed efficaci, ma devono essere cambiati regolarmente, ogni quattro o sei ore, per evitare problemi di igiene. La coppetta mestruale è una scelta sempre più diffusa, soprattutto tra chi desidera una soluzione ecologica, economica e a lunga durata. Offre fino a 12 ore di protezione continua, è ideale in viaggio e riduce la produzione di rifiuti. Infine, gli slip mestruali stanno conquistando sempre più consensi. Comodi, lavabili e discreti, si indossano come normali mutandine ma offrono una protezione efficace anche nelle giornate più calde. Possono essere utilizzati da soli o in combinazione con altri metodi, a seconda del flusso e delle preferenze personali.
Igiene intima estiva: piccoli gesti che fanno la differenza
Mantenere una buona igiene intima durante il ciclo è fondamentale, specialmente in estate, quando caldo e umidità possono facilitare la proliferazione di batteri. La prima regola è cambiare spesso l’assorbente o il tampone, per evitare cattivi odori e infezioni. Anche la coppetta mestruale, sebbene più durevole, va svuotata e igienizzata con regolarità, seguendo le istruzioni del produttore. È preferibile usare detergenti intimi delicati, con pH rispettoso della mucosa vaginale, evitando saponi profumati o troppo aggressivi. La zona intima può essere lavata anche solo con acqua tiepida, più volte al giorno, soprattutto se si è al mare o in piscina. Dopo la doccia o il bagno, è bene asciugarsi completamente, tamponando la pelle con un asciugamano morbido, per evitare irritazioni legate all’umidità persistente. Indossare biancheria intima in cotone traspirante aiuta a mantenere la pelle asciutta e a ridurre il rischio di infezioni. Se trascorri molte ore fuori casa, puoi tenere con te una bustina con una mutandina di ricambio e delle salviettine intime delicate: un piccolo gesto che può fare molto per il tuo comfort quotidiano.
Estate e ciclo: due cose che possono convivere in armonia
Avere il ciclo d’estate può sembrare una seccatura, ma non deve diventare un ostacolo. Conoscere il proprio corpo, anticipare le esigenze del momento, scegliere gli strumenti più adatti e mantenere un equilibrio tra alimentazione, movimento e cura di sé, ti permette di vivere pienamente ogni giorno, anche “quei giorni”. Gestire il ciclo con consapevolezza significa anche ascoltare i segnali del corpo e concedersi ciò di cui si ha bisogno: riposo, idratazione, leggerezza, ma anche libertà di muoversi e divertirsi. Ogni donna ha il suo modo di vivere le mestruazioni, e imparare a farlo con rispetto e cura di sé è il primo passo per un’estate davvero libera, in sintonia con il proprio ritmo naturale.

Silvia Trevaini
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