Il Raspberry Ketone, o Chetone del Lampone è un fenolo che si trova principalmente nei frutti rossi, specialmente nei frutti di bosco. L’estratto di lampone è, per questo motivo, uno degli integratori alimentari più benefici per l’organismo. Raspberry Ketone è uno dei prodotti più amati da migliaia di uomini e donne in tutto il mondo.
Il chetone del lampone è l’ultima arma per combattere i chili indesiderati. È disponibile sotto forma di integratore alimentare ed è già usato da milioni di uomini in tutto il mondo. Ha guadagnato ancora più popolarità dopo una puntata del programma televisivo “Dr. Oz Show”, durante la quale si spiegavano i benefici del chetone del lampone. D’altro canto ci sono ancora molti uomini che soffrono di obesità, con effetti come il ventre sporgente o il doppio mento, e che non sanno ancora nulla sul modo in cui tale prodotto agisce. Altri, che invece sono venuti a conoscenza dell’esistenza del chetone del lampone, non hanno ancora abbastanza informazioni sui suoi benefici per la perdita di peso. Continua a leggere

Bocciato alla prova costume il 46% degli italiani. Il dato, sicuramente non incoraggiante, arriva da un sondaggio svolto da Coldiretti al termine dei ponti di primavera che tradizionalmente vedono il debutto sulle spiagge. In base ai numeri diramati dall’associazione, sono sempre più numerosi i nostri connazionali in sovrappeso (il 35,6%) o addirittura obesi (10,4%).
Amore e innamoramento sono stati al centro dei pensieri e della produzione artistica di poeti, scrittori, pittori, scultori, musicisti, registi, filosofi, sociologi. Non potevano mancare buoni ultimi in questa lista, i neuro-scienziati, gli psichiatri e gli psicologi, i quali, come spesso capita nel cammino scientifico, si sono divisi in sostenitori di differenti correnti di pensiero, così ci racconta il Dott. Mario Miniati, del Centro Medico Visconti di Modrone, Specialista in Psichiatria.
La curcuma è una spezia ottenuta dalla polverizzazione del rizoma della Curcuma longa, una pianta di origine asiatica della stessa famiglia dello zenzero. Il termine deriva dalla parola araba kourkoum, cioè “zafferano”: in effetti Marco Polo nel 1280, parlando della curcuma, affermava: “Una pianta che ha tutte le proprietà del vero zafferano senza però essere lo zafferano”. Considerata in passato una spezia sacra, ancora oggi la curcuma è molto consumata in India come condimento. In antichità era annoverata tra le medicine naturali più efficaci e in ayurveda è considerata un rimedio per la depurazione epatica, per favorire la digestione, curare le infezioni, le infiammazioni e, tra queste, soprattutto l’artrite.