Approfitta dell’energia della primavera e degli sbalzi climatici tipici di questa stagione per “dare una scossa” alle adiposità diffuse: ti aiutano bagni, fanghi e massaggi. Continua a leggere
Approfitta dell’energia della primavera e degli sbalzi climatici tipici di questa stagione per “dare una scossa” alle adiposità diffuse: ti aiutano bagni, fanghi e massaggi. Continua a leggere
Di giorno, quando è più comodo espellere liquidi e scorie, sfrutta una semplice tattica per smaltire la ritenzione idrica: i ristagni affaticano la circolazione linfatica, riducono l’ossigenazione dei tessuti e favoriscono la formazione di cuscinetti. Continua a leggere
In alcune circostanze particolari, ad esempio quando si trovano a tavola con familiari, amici o colleghi di lavoro, alcune persone non riescono a “dire di no” alle sollecitazioni e finiscono col mangiare troppo: un fiore californiano viene in soccorso. Continua a leggere
Sono gli ortaggi che preannunciano la nuova stagione e nel loro sapore si concentra il risveglio della terra. Si trovano dall’ortolano da marzo a giugno ma quelli di prima raccolta, all’inizio della primavera, sono più gustosi, profumati e ricchi di micro nutrimenti.
Parenti di mughetti e gigli, gli asparagi sono un dono della natura impareggiabile per drenare, disintossicare, frenare la cellulite e persino la depressione .
Bianchi, viola o verdi, gli asparagi sono i re della tavola di primavera C’è chi preferisce gli asparagi bianchi, chi opta per gli asparagi violetti, chi per gli asparagi verdi. Si tratta di una differenza cromatica che si riflette sul sapore ma non sulle qualità nutrizionali degli asparagi, che rimangono le stesse e sono tante.
Questi ortaggi sono davvero poco calorici – circa 25 calorie per 100 grammi – mentre hanno molta fibra, vitamina C (in un etto ce ne sono 25 mg, il che equivale a circa un terzo del fabbisogno di una persona adulta), carotenoidi (i precursori della vitamina A, che ha un’azione antiossidante e protettiva della pelle e delle mucose e stimola l’azione del fegato), vitamina B e sali minerali, tra i quali calcio, fosforo e potassio: mangiando 100 grammi di asparagi si assume circa il 75% della quantità quotidiana necessaria di acido folico, sostanza molto importante per la moltiplicazione delle cellule dell’organismo e per la sintesi di nuove proteine. Continua a leggere
L’acne è una malattia infiammatoria delle unità follicolo-sebacee, a decorso benigno, ma che può causare disturbi nell’approccio alla vita sociale e antiestetici segni e cicatrici in particolare al volto. Dato che è un disturbo strettamente correlato con gli ormoni androgeni presenti nel sangue, essa si manifesta più frequentemente e in modo più aggressivo nella pubertà. La forma giovanile o puberale è infatti quella più conosciuta. Non dobbiamo dimenticare però che negli ultimi anni per cause ancora non ben determinate stiamo assistendo, specialmente nelle donne, a delle forme di acne tardiva più subdole e difficili da trattare, con poche lesioni in genere molto infiammate e che lasciano più facilmente degli esiti fortemente antiestetici. Si tratta di un disturbo benigno ma che deve essere considerato a tutti gli effetti per quello che è: una malattia capace in pochi anni di recare disturbi psicologici importanti e a volte cicatrici permanenti. Affrontiamo allora questo argomento insieme al nostro dermatologo Santo Raffaele Mercuri, primario dell’unità di dermatologia del San Raffaele di Milano. Continua a leggere
Perdite ridotte o eccesive ma anche la sindrome premestruale possono essere risolte senza ormoni di sintesi: scopri come Continua a leggere