Il tocco femminile nello yoga

Negli ultimi anni si è verificata una diffusione inarrestabile del fenomeno Yoga. Questa disciplina, nata in tempi remoti e sviluppata in un contesto sociale e culturale decisamente diverso dal nostro, ha avuto la capacità di rinnovarsi ed rimanere attuale. La prova è davanti a noi: sempre più persone praticano Yoga per vari motivi, per un benessere fisico, per ottenere serenità mentale, per conoscere se stessi.  È una cosa positiva, se pensiamo al luogo comune, spesso ancora presente, che vedeva lo Yoga come una pratica poco impegnativa se non folkloristica, pregiudizio diffuso dall’ondata New Age che purtroppo lo ha “arruolato” forzatamente tra le sue discipline di riferimento banalizzandone fin troppo importanti aspetti. Nonostante questo, sin dall’inizio le donne hanno intuito il valore intrinseco, profondo, di questa disciplina, e hanno contribuito alla sua diffusione in modo concreto.  Oramai da decenni viene praticato con passione e serietà da ragazze e donne di ogni età e fascia sociale, in tutto il mondo. Continua a leggere



L’osteoporosi secondo l’Igiene Naturale

Con la parola osteoporosi si intende una condizione in cui lo scheletro è soggetto a perdita di massa ossea e resistenza causata da fattori nutrizionali, metabolici o patologici. Lo scheletro è quindi soggetto a un maggiore rischio di fratture patologiche, in seguito alla diminuzione di densità ossea e alle modificazioni della microarchitettura delle ossa.

Generalmente l’osteoporosi viene considerata una patologia a carico delle ossa, ma secondo alcuni si tratterebbe di un processo parafisiologico nel soggetto anziano, la cui presenza predispone comunque a un maggior sviluppo di fratture patologiche, una conseguente diminuzione della qualità e della speranza di vita e di complicanze dovute alle fratture, se non adeguatamente trattata. Poiché viene considerata troppo facilmente malattia (e non causa della vera malattia o espressione manifesta di osteoporosi, ovvero la frattura da fragilità), il British Medical Journal l’ha inclusa in un elenco di “non-malattie” (International Classification of Non-Diseases). Continua a leggere



Estate, stagione prediletta!

E’ tornata l’estate e, dopo pioggia e umidità, in giro si sente già molta voglia di sole e di mare.

I dermatologi tutti gli anni in questa stagione si trovano a consigliare i pazienti che vogliono sapere come e quando e quanto proteggersi dal sole. Infatti, accanto a moltissimi effetti benefici del sole tra cui la produzione di vitamina D a livello cutaneo, il miglioramento dell’umore con produzione di endorfine e serotonina e un’attività sebo-regolatrice con influssi benefici su psoriasi e dermatite seborroica, vi sono purtroppo gli effetti dei raggi UV – UVA in particolare. Ne parliamo con la Dott.sa Sabine Pabisch, specialista in Dermatologia e Venereologia del Centro Medico Visconti di Modrone.

Questi possono risultare particolarmente dannosi all’occhio (favoriscono l’insorgenza della cataratta e la degenerazione maculare) e alla cute (foto-invecchiamento e neoplasie maligne ).

I protettivi solari, classificati in due grandi famiglie, i cosiddetti assorbenti (filtri chimici) e i riflettenti (filtri fisici) nelle formulazioni più avanzate sono spesso associati in modo da dare una foto protezione più stabile nel tempo.

Vanno sempre applicati 20-30 minuti prima dell’esposizione solare e rinnovati ogni 2-3 ore. Continua a leggere



Adolescenti in vacanza da soli

Finalmente le vacanze sono cominciate e ogni studente si gode il tanto anelato riposo, trascorrendo le giornate dormendo, guardando film e uscendo con gli amici. Passatempi più che salutari, indubbiamente divertenti e appropriati all’estate. 

Ma se ci fosse qualcosa di meglio? Ad esempio una vera e propria vacanza!

Ne ho voluto parlare direttamente con  Qlara, adolescente in crescita …. Continua a leggere



Cani, proteggiamoli dai parassiti “naturalmente”

La scelta degli antiparassitari è una questione annosa per qualsiasi proprietario di cani. Regolarmente, infatti, certi prodotti passano agli onori delle cronache per le promesse di straordinaria efficacia. Da qualche anno invece il mercato delle proposte naturali ha incrementato l’offerta.
Ma vediamo insieme quale possa essere la migliore protezione per il nostro cane. Continua a leggere



Gioia post divorzio: come la donna riconquista sé stessa

Tess era la maggiore di dieci figli nati da una madre passiva e da un padre etilista…Durante l’infanzia aveva subito violenza in tutte le accezioni…Quando Tess aveva 12 anni il padre morì e la madre scivolò in una grave depressione…Tess assunse sulle proprie spalle il peso della conduzione familiare…La sua unione coniugale ebbe meno successo. Tess sposò un uomo più anziano…il peso della famiglia era sempre sulle sue spalle. Il marito era alcolizzato, e quando era ubriaco diventava violento. Dopo la fine del matrimonio, Tess incappò in una serie di relazioni degradanti, tutte con uomini sposati e violenti; ogni volta che una di esse terminava, cadeva in uno stato di forte depressione. Nonostante la depressione, …Tess conservava una traccia di vitalità, un bagliore di energia nello sguardo…un piacevole misto di attesa nei confronti delle attenzioni altrui e di preoccupazione affinché il suo interlocutore si sentisse a suo agio…il bilancio della vita personale di Tess era decisamente negativo. Pensava che gli uomini non la trovassero attraente…e l’attaccamento a Jim era almeno in parte dovuto alla convinzione che nessun altro uomo l’avrebbe avvicinata.

Questo caso clinico, descritto da Kramer come la sua prima esperienza di depressione curata con Prozac (La pillola della felicità, 1994), rende bene la situazione di molte donne che per il timore di rimanere da sole accettano incondizionatamente rapporti di coppia insoddisfacenti o, peggio ancora, distruttivi. Continua a leggere