La pastasciutta. È il primo piatto più amato e ti può far perdere peso

C’è chi la elimina dalla dieta perché teme di ingrassare. Ma non è così: il condimento giusto e la presenza di fibre fanno della pasta un piatto light. Lo sai, per esempio, che 80 g di pasta condita con un 2 pomodori e 1/2 cucchiaio di olio d’oliva apporta 340 kcal? È lo stesso contenuto calorico di 6 biscotti, che si mangiano in un attimo e che non saziano. E se vuoi sapere qual è la pasta che ti aiuta anche a dimagrire, seguici… Continua a leggere



Test. Sai perché bisogna ridurre la “pancetta”? Scoprilo con noi e dimagrire sarà più facile!

Quante calorie ci sono in un piatto di pasta? Cosa si intende per “effetto yo-yo”? Quanti carboidrati bisognerebbe consumare ogni giorno? Quali rischi comporta un eccesso di grasso addominale? Metti alla prova la tua abilità in materia di nutrizione rispondendo alle domande del nostro test qui a lato. Scoprirai se sei abbastanza esperta da poter perdere 3-4 chili di peso corporeo con un corretto fai da te. Seguici… Continua a leggere



Pastasciutta? Sì, anche per chi vuole perdere peso

Un piatto di pastasciutta è l’ideale per la tua linea. Naturalmente se condita nel modo giusto e integrale o semintegrale. Ecco perché: prendiamo un piatto costituito da 80 g di pasta integrale (variando tra semola di grano duro, farro e kamut, ma anche di riso, mais o grano saraceno), che fornisce circa 290 kcal; aggiungiamo 10 g di olio, 3-4 pomodorini a ciliegia e 50 g di carne bianca (oppure pesce, tofu, seitan, soia) tritati (per preparare un sugo con una base proteica). Così arriviamo a circa 420 kcal. E abbiamo un piatto completo che costituisce un ottimo pranzo saziante, fonte di carboidrati per l’energia, di proteine che nutrono i muscoli e bruciano l’adipe e di fibre che fanno assorbire meno grassi e zuccheri. In pratica, è un piatto che favorisce il raggiungimento o il mantenimento del peso forma. E, allora, perché rinunciare? Seguici e scopri alcune ricette adatte per tutta la famiglia… Continua a leggere



Uno yogurt al giorno vince coliti e allergie. E aiuta a dimagrire!

I fermenti che disinfiammano e snelliscono

Lo yogurt è un alimento probiotico che rafforza la flora batterica intestinale e attiva il sistema immunitario, che in gran parte si forma proprio nell’intestino. Questo, oltre a prevenire le malattie infettive, può aiutare l’organismo a riconoscere in maniera corretta gli allergeni, senza scatenare una risposta a cibi di per sé innocui. I fermenti lattici hanno inoltre un noto effetto antinfiammatorio, perché promuovono la produzione di citochine: ciò significa che possono contribuire a ridurre i sintomi delle allergie alimentari e anche quelli delle coliti. Ma non solo: Michael B. Zemel (dell’Università del Tennessee di Knoxville), insieme ad altri ricercatori americani, ha condotto uno studio sull’effetto dello yogurt all’interno di un regime dietetico ipocalorico. La ricerca, pubblicata sull’International Journal of Obesity, ha rilevato che chi consuma yogurt al naturale ricco di fermenti vivi all’interno di una dieta per la riduzione del peso corporeo, perde più chili e aumenta maggiormente la massa muscolare rispetto a chi non lo utilizza. Inoltre, a livello dell’addome la perdita di grasso è decisamente superiore. Seguici e scopri come dimagrire con lo yogurt… Continua a leggere



Un nemico comune a tutte le età: le calorie “vuote” e quelle “inutili”

Le calorie indicano l’energia che il nostro organismo ha a disposizione dopo l’assunzione di una determinata sostanza, 1g di zucchero fornisce circa 4 Kcal, mentre 1g di grassi ne fornisce circa 9 Kcal. Le calorie “vuote” sono legate all’assunzione di zucchero (saccarosio, glucosio, fruttosio) che essendo una sostanza pura, non è associato a vitamine, minerali o altri micronutrienti essenziali per l’organismo. Le calorie inutili sono invece quelle fornite da alimenti che possono anche apportare altri elementi nutritivi importanti, ma che potrebbero anche non essere assunti. Un goccio di vino in più, una lattina di coca-cola, un tè zuccherato a metà pomeriggio, dell’olio aggiunto alle pietanze senza dosarlo. Tutti questi gesti, apparentemente innocui, sono chiari esempi di calorie inutili o vuote, la cui assunzione spalanca per molti le porte al sovrappeso. Vediamo qui di seguito alcune indicazioni che potremo utilizzare per la prevenzione del sovrappesoContinua a leggere



Vinci la fame nervosa con i cibi giusti: sono loro che ti saziano senza farti ingrassare!

Molti tra noi hanno sperimentato questa sensazione, per esempio nel tardo pomeriggio o nelle ore serali, per non parlare poi dei giorni che precedono l’arrivo del ciclo mestruale. E spesso ci chiediamo come sia possibile porvi rimedio senza rischiare il sovrappeso. Il primo passo per risolvere il problema è imparare a conoscerlo, individuando i meccanismi che si nascondono dietro la fame nervosa. Le situazioni che più spesso spingono alla ricerca di cibo possono essere, per esempio, un calo di zuccheri nel sangue, la carenza di micronutrienti come vitamine e minerali, oppure una dieta a basso apporto calorico. Ecco allora come fare in tali casi… Continua a leggere