Via la pelle a buccia d’arancia in una settimana! – Prima parte

L’alimentazione è la prima forma di prevenzione della cellulite. Un corretto stile di vita e un’alimentazione equilibrata fanno sì che pesantezza, gonfiori alle gambe e cellulite possano essere non solo prevenuti, ma anche curati. Occorre quindi saper scegliere gli alimenti da consumare, ponendo attenzione non solo alla quantità, ma anche e soprattutto alla qualità. Si dovranno evitare i cibi che favoriscono il ristagno e gonfiano i tessuti, preferendo quelli drenanti, disintossicanti, che facilitano la diuresi e l’eliminazione delle tossine. Vediamo insieme quali sono le principali regole alimentari e le diete per evitare il problema o il suo peggioramento. Seguici… Continua a leggere

Vinci la ritenzione con le verdure disintossicanti di febbraio

La causa più diffusa di ritenzione idrica è un’alimentazione ricca di sodio. Ma anche il dover stare per lunghi periodi in piedi può dare origine al problema. Le donne, inoltre, hanno un rischio più elevato a causa dei livelli di ormoni. Sindrome premestruale e menopausa influiscono infatti sull’equilibrio dei liquidi dell’organismo. Per tutti questi motivi adottare un’alimentazione sana è importante per prevenire, o quantomeno non aggravare, il problema della ritenzione idrica. Oltre a ridurre il sale nella dieta è quindi fondamentale fare scorta di verdure ricche di fibre, vitamine, minerali ecc. che ripuliranno gli organi e attiveranno la diuresi. Seguici…

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Perdi peso senza fatica con la solidago. Una pianta depurativa e diuretica

Numerosi sono i tipi di scorie alimentari che rischiano di aumentare il lavoro di fegato e reni, rallentando il metabolismo e favorendo il sovrappeso. Nella nostra dieta quotidiana, infatti, non mancano le “tentazioni”… Pensiamo ai cibi con grassi e additivi, alle bibite con zucchero e coloranti ecc. In nostro aiuto, per evitare gli accumuli di tossine causa di ritenzione, cellulite e sovrappeso, arriva la solidago (Solidago virga aurea), pianta diuretica, disintossicante e antinfiammatoria. Inoltre, il mix di principi attivi di quest’erba, rigenerando gli organi emuntori (quelli addetti alla pulizia del corpo), permette all’organismo di bruciare più rapidamente calorie e grassi e di ripulire il sistema linfatico dalle scorie. A tutto vantaggio della linea e, naturalmente, della salute. Scopri con noi come fare… Continua a leggere

Natale e Capodanno: via libera all’ananas che scioglie i grassi e vince la cellulite!

L’ananas è un frutto originario del Brasile e del Messico. Contiene principi attivi (in particolare l’enzima bromelina – soprattutto nel gambo – e acidi organici) che agiscono a livello dei vasi sanguigni, riducendo la vasodilatazione e l’eccessiva permeabilità dei capillari, situazioni che possono provocare infiammazioni, cellulite e accumuli di grasso. L’ananas è anche un’ottima fonte di potassio (diuretico e necessario per i muscoli): 100 g ne contengono ben 230 mg! Importante è inoltre l’apporto di carotenoidi e vitamina C antiossidanti. Scopri insieme a noi come utilizzarlo per ridurre sovrappeso e cellulite… Continua a leggere

Prevenire la cellulite a tavola

I cibi giusti per prevenire la cellulite

Un’alimentazione equilibrata è senza dubbio il primo passo da attuare per trattare qualsiasi forma di cellulite. Anche quando si ritiene di mangiare in modo sano, non è detto che, senza accorgercene, non si cada in errori alimentari che se perpetuati concorrono ad aggravare il problema: dalla presenza eccessiva di certi cibi a discapito di altri, a una non adeguata distribuzione dei pasti, a una scorretta masticazione. Attenzione però a non equivocare la dieta anti-cellulite con un regime dimagrante. Solo in alcuni casi la cellulite e il sovrappeso sono associati: non a caso le diete-lampo, soprattutto in estate, spesso aggravano la situazione accentuando le parti cellulitiche, che non possono essere ridotte dalla dieta. L’unica cosa da fare, quindi, è correggere l’alimentazione di base.

La dieta anticellulite

Perché una dieta possa definirsi disintossicante e anticellulite, deve rispondere a questi requisiti, nessuno escluso.

1.   No alle sostanze nocive per il fegato. Sono assolutamente da evitare fritture, eccesso di grassi animali, alimenti con additivi, bevande alcoliche e troppo caffè.

2.   Poco sale. Si sa che il sodio trattiene l’acqua, favorendo la stasi idrica e linfatica e quindoi la cellulite. Meglio allora sostituire il sale bianco raffinato con quello integrale marino e per insaporire i cibi utilizzare erbe aromatiche (timo, alloro, rosmarino, basilico, maggiorana, ecc…), peperoncino (ottimo brucia grassi), aglio, cipolla.

3.   L’acqua contro la cellulite. Bere da un litro e mezzo a due litri di acqua al giorno, meglio se lontano dai pasti e naturale, aiuta a eliminare il ristagno idrico del tessuto connettivo attraverso i reni, pelle e feci. Ovviamente, l’acqua può essere assunta anche tramite centrifugati vegetali, tisane, frullati.

4.   Tanta verdura. I vegetali, di qualsiasi genere, sono fondamentali apportatori di vitamine, sali minerali, acqua e fibre utili all’intestino. Vanno consumati, crudi o cotti, ogni giorno per combattere la cellulite.

5.   Frutta fuori pasto. Senza eccedere nel consumo, nella dieta quotidiana non deve mancare la frutta per la sua azione disintossicante e l’apporto elevato di vitamine drenanti.

6.   Più fibre. Le fibre favoriscono la motilità intestinale e anche l’evacuazione e se l’intestino lavora in modo regolare il fisico trattiene meno liquidi e meno grassi. Aggiungi quindi dei fiocchi d’avena, miglio, orzo alle minestre e ogni 3-4 giorni mescola un cucchiaino di crusca a latte o yogurt. Preferisci anche il pane integrale, meglio se biologico: è una miniera di fibre grezze.

L’alimentazione leggera è anticellulite

Una digestione difficile richiama alle pareti gastriche molto sangue, privandone altri tessuti. È necessario pertanto per combattere la cellulite:

– non cuocere troppo a lungo i cibi, per non alterarne le proprietà;

– non mangiare troppo in un solo pasto, per non dilatare lo stomaco;

– non irritare stomaco e intestino, abusando di mostarda, alcol, frutta acerba ecc.

– non eccedere in cibi “pesanti”, come fritture e grassi animali;

– non saltare i pasti, ma invece distribuire la razione alimentare della giornata in modo equo.

Per battere la cellulite “chiedi aiuto” alla vitamina C

Via la cellulite con la vitamina C

L’arrivo di novembre sancisce definitivamente la fine della stagione calda e il ripiegamento della natura su se stessa. La nebbia, l’abbassamento della temperatura e l’umidità che incalza raffreddano corpo e psiche. Anche la salute delle gambe risente del nuovo contesto climatico e gli effetti si vedono soprattutto a livello delle gambe: il freddo rallenta la microcircolazione periferica, i tessuti delle cosce diventano freddi al tatto e molto pallidi, i piedi sono sempre freddi, segno di una scarsa funzionalità del circolo sanguigno. Per ovviare a questa situazione di “blocco” energetico generale, che costituisce l’anticamera per la formazione di cellulite, possiamo ricorrere alla vitamina C.

Le proprietà terapeutiche della vitamina C

Per rinforzare le difese di tutto l’organismo, con beneficio diretto per la salute e la bellezza, l’aiuto ci viene da piante solari ed energetiche, in grado di rifornirci da vitamina C. Questa vitamina svolge un’azione antivirale e antibatterica, stimolando il sistema immunitario, è disintossicante, agisce come antistaminico naturale, favorisce l’assorbimento e l’utilizzazione del ferro e il calcio, migliora il metabolismo del colesterolo. Non è tutto: la vitamina C promuove l’eliminazione dei metalli pesanti tossici che assorbiamo dall’ambiente esterno (come piombo e cadmio), riduce la fragilità capillare e la tendenza alle emorragie e ai problemi vascolari, accelera la cicatrizzazione delle ferite. Infine la vitamina C è necessaria alla produzione di collagene (la proteina che mantiene giovane ed elastica la pelle) e, favorendo nel contempo i processo di drenaggio, rappresenta un ottimo aiuto contro la cellulite. Buone fonti naturali di vitamina C sono gli agrumi (in particolare il limone e le arance), il ribes, la melagrana, il lampone, il peperone verde, il kiwi e la papaia.

Vitamina C e flavonoidi, mix anticellulite

Le membrane e la parte bianca che rivestono la polpa degli agrumi (in particolare del limone e dell’arancia) sono molto ricche di bioflavonoidi, sostanze che, quando furono isolate chimicamente per la prima volta, vennero denominate vitamina P (che stava per “permeabilità) a causa del loro effetto benefico sui vasi sanguigni e per la loro azione vasodilatatrice e fluidificante del sangue. Un complesso di flavonoidi derivati dagli agrumi si trova spesso associato agli integratori di vitamina C. Questi preparati sono consigliati particolarmente nei casi di fragilità capillare e problemi venosi che sono strettamente legati all’insorgenza e all’aggravamento della cellulite soprattutto nelle gambe: il mix di vitamina C e flavonoidi rinforza i capillari aumentandone la resistenza alla pressione del sangue e previene la formazione di ristagni liquidi…

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