Si chiama Bungypump la nuova tecnica importata dalla Svezia, che sembra essere più tonificante e dimagrante del Nordic walking, la camminata nordica. Ideale per chi ama lo sport outdoor, unisce i benefici della camminata nordica a quelli di una sessione di fitness. Come il nordic walking, anche il bungypump prevede l’utilizzo di bastoncini, che però sono più evoluti. In confronto alla classica camminata, già il nordic walking richiede un impegno maggiore della parte superiore del fisico per via dell’uso dei bastoncini. Questo sforzo è ancora più marcato quando si pratica il bungypump. A beneficiare di questa attività, quindi, non sono soltanto le gambe. Infatti, gli effetti postivi si notano anche sulle braccia, sulle spalle e sul petto, perché i muscoli di queste parti del corpo vengono sollecitati abbastanza intensamente quando si appoggiano e ci si dà la spinta con i bastoncini. Continua a leggere
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Vene varicose: una vera patologia
Sono in prevalenza le donne sopra i 40 anni ad avere a che fare con le vene varicose, un problema che riguarda complessivamente almeno tre milioni di italiani. Le varici sono un reticolo di vene che si gonfiano ed emergono sotto la pelle delle gambe, generalmente di colore blu o violaceo, formando una specie di mappa della metropolitana sugli arti inferiori. Generalmente il problema è considerato esclusivamente estetico e viene nascosto coprendo le gambe con fondotinta per il corpo o sotto le calze coprenti. Ma le vene varicose non sono solo un inestetismo: come la cellulite sono una patologia che, se non curata, può portare a complicazioni non piacevoli, come infiammazioni alle vene (flebiti), infiammazioni con trombo (tromboflebiti) e perfino l’ulcerazione della cute degli arti inferiori (ulcere flebostatiche). Le vene varicose sono la manifestazione di una malattia venosa cronica causata, nella maggior parte dei casi, da un reflusso venoso: quando cioè le valvole smettono di funzionare correttamente e incrementano la pressione e il volume di sangue nelle regioni più estreme. Questo accade perché il sangue non riesce a tornare verso il cuore, ristagna e inizia a dilatare le vene superficiali. Continua a leggere
La crioterapia
Il solo pensiero di sottoporre il fisico a temperature estreme può spaventare, eppure questo tipo di trattamento ha un’efficacia comprovata tramite lo shock termico: lenisce i dolori e infiammazioni muscolari, oltre a riattivare la microcircolazione e sgonfiare gli arti. Le proprietà terapeutiche del freddo sono note sin dai tempi antichi, non a caso il termine “crioterapia” deriva proprio dal greco indicando letteralmente “cura del freddo”. Abbastanza recente come cura per il trattamento di alcune malattie, la crioterapia è un valido supporto alla classica terapia farmacologica; mentre è conosciuta da decenni per i suoi effetti positivi sugli atleti. È nata infatti come metodica per velocizzare il recupero dopo la gara o post allenamento. Continua a leggere
Il lifting del corpo
Il lifting del corpo indica un insieme di procedure chirurgiche, il cui obiettivo è quello di rassodare e ringiovanire efficacemente una o più zone del corpo. La pelle che ha perso tono ed è cadente verso il basso viene risollevata e riposizionata, in modo da donare alla parte del corpo su cui si effettua l’operazione un aspetto più giovane e tonico. Si ricorre al lifting specialmente in seguito ad una notevole perdita di peso, per rimuovere le zone di pelle cadente in eccesso; si può effettuare in diverse zone del corpo, come glutei, addome, vita, fianchi, cosce e braccia. l beneficio maggiore del lifting è sicuramente un radicale miglioramento dell’aspetto del corpo: la pelle diventa più tonica e compatta, donando inoltre un risultato molto naturale. I risultati del lifting sono da considerarsi permanenti: la pelle ovviamente potrà perdere tono in seguito all’effetto dell’invecchiamento e della gravità, ma resteranno comunque visibili gli effetti positivi dell’intervento. Se il risultato del primo lifting non dovesse soddisfarvi del tutto, è comunque possibile compiere una seconda volta l’operazione, per perfezionare il risultato ottenuto. Continua a leggere
La disania: quando si fa fatica ad alzarsi
Sono molte le persone che alla mattina, quando suona la sveglia, vorrebbero rimanere a letto. Si tratta di un comportamento del tutto normale, soprattutto per chi fa fatica a carburare. Più seria invece, è la situazione quando alla base di questa malavoglia non c’è una semplice pigrizia ma, in assenza di problemi di salute, un disagio profondo di chi preferisce stare sotto le coperte, anziché affrontare una realtà che spaventa e da cui si sceglie di fuggire. In questi casi si ha a che fare con la disania, nota anche come clinomania. Continua a leggere
Detox: come depurare il sistema linfatico
A maggio la natura fiorisce e la maggior parte degli alberi dispiega la propria rinascita con nuove chiome rigogliose. Si tratta di un momento connaturato alla nostra vita: c’è da sempre e, da sempre, ci aspettiamo che accada, perché sentiamo che esso, nella sua dinamica creativa, “partoriente”, luminosa, riguarda anche noi. Del resto, ormai sappiamo che anche la nostra persona, sia sul piano biologico, sia su quello psichico e mentale, è essa stessa natura e che, perciò, segue i suoi stessi movimenti. Se parliamo di alberi, poi, l’analogia di forma e di funzioni è davvero sorprendente. Si, perché anche noi “siamo un albero”, anzi, siamo tanti alberi. Il nostro organismo, infatti, è strutturato e sostenuto da schemi ad albero ramificato. Portiamo dentro di noi l’albero respiratorio, quello nervoso, quello arterioso, quello venoso e quello linfatico. È evidente, quindi, come, nel momento in cui gli alberi fuori di noi vivono il grande momento espansivo primaverile, lo facciano anche quelli dentro di noi. E ciò vale ancora di più per l’albero più simile a quelli vegetali: quello linfatico, con la sua linfa che scorre lenta ma tenace per rinnovare il corpo. Continua a leggere