Via i brufoli con elicriso e mirto

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Il solleone e le creme solari untuose rendono la pelle del viso più grassa e irritabile: ecco come prevenire le “eruzioni” più spiacevoli

 

Si dice che il sole faccia bene alla pelle predisposta alle “fioriture” acneiche, ed entro certi limiti è vero ma soltanto se questi limiti vengono rispettati. Per esempio: sole e caldo umido favoriscono le infiammazioni perché il sudore è un terreno che facilita la proliferazione di batteri. Quindi, anche per questo motivo bisogna assolutamente evitare le esposizioni nelle ore più calde. Un altro fattore comedogenico è rappresentato da creme solari troppo grasse e untuose, che diventano una sorta di “tappo” che occlude i pori e impedisce al sebo di fuoriuscire: si crea così, nelle pelli più predisposte, l’infiammazione dei follicoli. A questo punto subentra un altro rischio per la nostra pelle ed è la mania incontrollabile che alcune di noi hanno di andare a spremere e tormentare i brufoli (magari con le mani non perfettamente pulite!) fino al punto di provocare l’aumento della lesione cutanea. E allora cosa succede? Nel novanta per cento dei casi, l’effetto del sole su queste zone infiammate lascerà macchie scure che rimarranno anche dopo l’abbronzatura. Si può evitare? Certo. Basta mettere in pratica alcuni semplici accorgimenti cosmetici e, non appena il brufolo inizia a diventare rosso e dolorante, è indispensabile intervenire con i rimedi che attenuano l’irritazione.

 

Per prevenire i comedoni fai così

Detergi sempre molto bene il viso utilizzando prodotti e manualità delicate per non irritare la pelle. Il detergente dovrà essere idrosolubile perché non rimangano tracce untuose. Per esempio passa sulla pelle dell’acqua di rosmarino come tonico e astringente. Il prodotto solare è molto importante: usa il fattore di protezione in base al tuo fototipo ma la texture dovrà essere leggera e non grassa: privilegia un’emulsione, gel o spray.

 

 

L’essenza di mirto toglie l’irritazione sul nascere

Tieni sempre a portata di mano l’olio essenziale di mirto australiano, potente antibatterico, e applicalo con il cotton fioc solo sulla zona dove senti che sta per arrivare il brufolo e, molto probabilmente, riuscirai a bloccare l’infiammazione sul nascere. Ricorda però di non usarlo di giorno e al sole perché potrebbe essere fotosensibilizzante.

 

L’olio di elicriso è nutriente e fotoprotettivo

Durante l’estate la mattina fai assorbire una goccia di olio di elicriso con leggeri picchettamenti sulle zone che senti più infiammate. Quindi applica il normale solare. L’olio di elicriso è decongestionante e fotoprotettivo: quindi può rinforzare il fattore di protezione solare e migliorarne la performance; in più esercita la sua azione antibatterica anche durante l’esposizione al sole.

 

L’olio di calendula idrata e sfiamma la cute

La sera, dopo la detersione, applica 5 gocce di olio di calendula su tutto il viso, sul collo e sul décolleté prima della tua solita crema. Ma se la tua pelle è piuttosto grassa, applicalo solo sulla zona del brufolo. L’olio di calendula è emolliente, lenitivo, calmante e cicatrizzante. Inoltre restituisce idratazione e nutrimento alla pelle, fattori necessari quando si prende il sole.

 

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