I poweriser: quando allenarsi è puro divertimento

stampelleLa denominazione corretta della pratica è Powerbocking, e consiste essenzialmente in una serie di saltelli e corse eseguite con ai piedi gli attrezzi chiamati Poweriser ma conosciuti anche con altri nomi come powerbock, Powerizer, Street Jumper, Velocity Stilts, Skyrunner, Fly Jumper e Pro Jump.  Si tratta, in ogni caso di speciali trampoli dotati di molle in grado di far percorrere distanze sorprendenti. Se utilizzati a dovere, questi attrezzi consentono di correre e saltare oltre la norma realizzando delle evoluzioni simili a quelle praticate dai circensi.
A metà tra lo sport estremo e l’attività fisica, il tipo di movimento fisico imposto dai Poweriser consente di allenarsi in maniera efficace con estremo divertimento. Continua a leggere

Medicina estetica e gravidanza

gravidanzaMolte donne, accertato lo stato di gravidanza, smettono automaticamente qualsiasi trattamento estetico abbiano in corso. La paura di far male al feto è superiore a qualunque ragionamento logico, è comprensibile che con gli ormoni scatenati dalla gravidanza una donna tema tutto, soprattutto se primipara. Per questo motivo facciamo insieme al Professor Santo Raffaele Mercuri, primario di dermatologia, dell’ospedale San Raffale di Milano, un riassunto dei trattamenti estetici permessi in gravidanza, affinché tutte possano continuare a “curare” il loro aspetto durante i 9 mesi. È veramente importante seguire alcune regole fondamentali per evitare pericoli per se stesse e per la nuova vita portata in grembo, prima fra tutte, sospendere ogni trattamento durante il primo trimestre, ma solo per eccessiva precauzione.

Cosa si può fare e cosa no: Continua a leggere

Combattere le intolleranze mangiando “biodiverso”

grano saraceno“Sostengo che all’origine di molte intolleranze alimentari ci sia il fatto che mangiamo sempre le stesse cose attenendoci a una dieta ormai monotona. Cambiamo vestiti, scarpe, pettinatura ma, spesso, stentiamo a modificare le abitudini nel mangiare” ci spiega Sara Cordara , Specialista in Scienza dell’Alimentazione e in Nutrizione e Integrazione nello Sport, presso il centro SMC San Babila di Milano.

Mettersi ai fornelli cucinando e mangiando ogni giorno cibi differenti è molto stimolante e migliora l’autostima. Facciamo qualche esempio: oltre al frumento e al riso esistono anche l’orzo, il farro, il miglio o l’avena, eppure ci ostiniamo sempre a mettere nel piatto la pasta di frumento ad esempio, poi è inevitabile che diventiamo intolleranti a questo cereale! Continua a leggere

Dottore non riesco a dimagrire!

bilanciaLa maggioranza delle persone che hanno un sovrappeso o una obesità (di varia classe), ritiene che una delle cause della difficoltà a perdere peso possa essere rappresentato da una riduzione del loro metabolismo o da una patologia endocrina. Solo una piccola percentuale ha ragione ed in genere le ghiandole interessate sono il surrene e la tiroide o difetti genetici. Tuttavia, sia la Sindrome di Cushing (che determina una obesità particolare ed anche altre manifestazioni cliniche), sia l’ipotiroidismo (che determina un incremento della massa liquida) o la Sindrome di Prader Willi (malattia genetica) non sono molto frequenti o sono addirittura malattie rare, ci spiega il Prof. Francesco Lippi, endocrinologo presso il Centro Medico Visconti di Modrone, esperto in Fisiopatologia Tiroidea.

Generalmente la causa della difficoltà a perdere peso è rappresentata da un comportamento alimentare scorretto (disordine alimentare), non solo nella quantità ma più spesso nella qualità dei cibi, sull’uso di bevande ricche di zuccheri e alcolici, sugli orari non corretti dei pasti e  da una scarsa o assente attività fisica.
Continua a leggere