La miocardite è una condizione patologica che può presentarsi in un’ampia gamma di modi e avere esiti diversi. Può variare dall’assenza totale di sintomi all’essere sintomatico con vari livelli di gravità, fino a portare alla morte improvvisa. Sebbene spesso si risolva da sola senza causare conseguenze significative, la miocardite è una delle principali cause di morte improvvisa, in particolare tra i giovani maschi. Pertanto, la prognosi della miocardite varia notevolmente ed è influenzata principalmente da come si presenta clinicamente e dalla misura in cui compromette la capacità di contrazione del cuore. La presentazione clinica della miocardite può spesso assomigliare a quella di un infarto miocardico acuto. In circa tre quarti dei casi, è caratterizzata da dolore toracico, che in genere si verifica da una a quattro settimane dopo un’infezione respiratoria o gastrointestinale. In alcuni casi, la malattia può presentarsi con sintomi di insufficienza cardiaca, come mancanza di respiro, affaticamento e gonfiore alle gambe, che possono svilupparsi gradualmente o improvvisamente. Nelle sue forme più gravi, la miocardite può portare a shock cardiogeno o aritmie di varia origine e gravità, comportando talvolta un rischio mortale.
Continua a leggere