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Sembra esserci un cambiamento nell’atteggiamento della società nei confronti del sesso, con una diminuzione dell’atto reale e un aumento delle discussioni che lo circondano. In particolare, la Generazione Z sembra essere al centro di una “recessione sessuale”, un fenomeno legato a fattori come l’aumento del consumo di contenuti sessuali virtuali e una crescente complessità delle definizioni legate alla sessualità. Termini come ipersessualità, asessualità e demisessualità stanno diventando sempre più comuni nel linguaggio contemporaneo. Tra questi, la demisessualità si distingue come una preferenza per la connessione emotiva prima di impegnarsi in attività sessuali. Il termine, derivato dalla parola francese “demi” che significa metà, rappresenta una via di mezzo tra l’asessualità e l’allosessualità (l’attrazione sessuale senza bisogno di un legame emotivo). Sebbene il concetto di desiderio legato all’intimità emotiva non sia nuovo, la demisessualità riflette le complesse sfaccettature della sessualità umana e il suo adattamento ai cambiamenti sociali.
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