Addio al Gummy Smile: sorridere senza insicurezze

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Sorridere è una delle espressioni più spontanee e potenti che possiamo condividere. Tuttavia, per alcune persone, questa manifestazione di gioia può trasformarsi in fonte di disagio. Chi soffre di gummy smile, o sorriso gengivale, sa bene cosa significa sentirsi a disagio ogni volta che si sorride. In questa condizione, le gengive sono troppo visibili rispetto ai denti, creando un aspetto disarmonico che può influenzare l’equilibrio del viso. Le cause del sorriso gengivale sono molteplici: dall’eccesso di tessuto gengivale che nasconde i denti alla iperattività dei muscoli del labbro superiore, fino a una prominenza dell’osso mascellare superiore di origine genetica. Ogni caso richiede una valutazione approfondita da parte di uno specialista, perché solo con un trattamento personalizzato è possibile ottenere un risultato naturale ed efficace.

Quando i muscoli sono troppo attivi
Se il gummy smile è causato da muscoli iperattivi del labbro superiore, la medicina estetica offre una soluzione rapida e non invasiva. La tossina botulinica, conosciuta comunemente come Botox, è un alleato prezioso. Questo trattamento consiste in piccole iniezioni sui lati del naso, che riducono la forza dei muscoli responsabili del sollevamento eccessivo del labbro superiore. In pochi minuti, il labbro si rilassa, coprendo le gengive in modo più equilibrato. Il trattamento è semplice, indolore e non richiede anestesia. I pazienti possono riprendere immediatamente le loro attività quotidiane, con risultati visibili in pochi giorni. Il costo medio per il trattamento è di circa 350 euro e l’effetto dura generalmente 4-6 mesi. Per un risultato ancora più armonioso, si può combinare il Botox con l’uso di filler al labbro superiore, che aumenta leggermente il volume delle labbra, rendendo il sorriso più proporzionato. Questa combinazione è particolarmente apprezzata per la sua capacità di offrire un recupero rapido e un effetto naturale.

Quando il problema è nell’osso mascellare
Il gummy smile causato da una prominenza dell’osso mascellare superiore rappresenta una sfida più complessa. In questi casi, la correzione richiede un approccio multidisciplinare che può includere la chirurgia gengivale per rimodellare il tessuto gengivale e l’osso sottostante. Questa procedura è spesso combinata con l’applicazione di faccette in ceramica, che migliorano l’estetica dei denti per un sorriso ancora più armonioso. Nei casi più severi, dove l’asimmetria ossea è significativa, può essere necessario ricorrere alla chirurgia maxillo-facciale. Questo intervento, sebbene invasivo, è riservato alle situazioni in cui altre soluzioni non sono sufficienti. Grazie ai progressi della chirurgia moderna, queste operazioni sono più sicure e offrono risultati duraturi, ma richiedono un periodo di recupero più lungo. Il costo complessivo può variare in base alla complessità del caso e alla combinazione di trattamenti scelti, ma è generalmente compreso tra diverse migliaia di euro.

Eccesso di tessuto gengivale: una soluzione odontoiatrica
Quando il gummy smile è dovuto a un eccesso di tessuto gengivale, la soluzione più indicata è una chirurgia gengivale plastica. Questa procedura prevede la rimozione del tessuto in eccesso per rivelare la naturale lunghezza dei denti, migliorando immediatamente l’estetica del sorriso. Grazie alla tecnologia moderna, molte cliniche odontoiatriche offrono interventi con l’uso del laser dentale, che consente una maggiore precisione, riduce il sanguinamento e accelera la guarigione. Il trattamento è relativamente rapido e può essere eseguito in anestesia locale. Oltre alla rimozione del tessuto gengivale, spesso si consiglia una pulizia dentale approfondita o uno sbiancamento, per esaltare il nuovo sorriso e renderlo ancora più luminoso. I costi variano in base alla quantità di tessuto da rimuovere e alle eventuali procedure aggiuntive, ma di solito si collocano in una fascia compresa tra 500 e 1500 euro.

Un sorriso ritrovato: verso la sicurezza di sé
Il sorriso è uno degli strumenti più potenti per esprimere emozioni e connettersi con gli altri. Eliminare il gummy smile non è solo una questione estetica, ma anche di benessere emotivo. Grazie ai numerosi progressi nel campo della medicina estetica, odontoiatria e chirurgia, chiunque si senta a disagio per il proprio sorriso può trovare una soluzione su misura per le proprie esigenze. Che si tratti di un semplice trattamento con Botox, di un intervento laser o di una chirurgia più complessa, l’importante è affidarsi a professionisti qualificati che possano garantire risultati naturali e duraturi. Investire nel proprio sorriso significa non solo migliorare il proprio aspetto, ma anche ritrovare la fiducia in sé stessi. E, con un sorriso armonioso e bilanciato, ogni giorno diventa un po’ più luminoso.

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Silvia Trevaini

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