Yoga. Per riequilibrare corpo e mente e dare energia al nostro corpo


Per ritrovare l’energia e preparare il fisico al successivo processo di degenerazione e rinnovamento primaverili, ci si può affidare all’antica disciplina dello Yoga.
Dicembre è il mese ideale per pensare al riequilibrio fisico ed energetico. Con il giusto movimento, lo stretching ed una corretta respirazione il nostro corpo viene rafforzato e caricato della giusta energia per affrontare il freddo invernale. Una disciplina che ci può aiutare è lo Yoga, in particolare l’Ashtanga Yoga, che associa il movimento alla respirazione. Inoltre chi pratica Yoga ottiene benefici non solo sul piano fisico, ma anche mentale. Lo Yoga è infatti una filosofia di vita che ha nel suo potenziale anche quello di creare un corpo e una mente fortemente sani..

Ma vediamo come eseguire una corretta respirazione:

– Chiudete gli occhi e portate la vostra attenzione al corpo e al respiro.
– Respirate dalle narici e non dalla bocca. Ascoltate il respiro naturale e osservate in quale zona lo percepite, qual’è la sua ampiezza, quale il suo ritmo.
– Appoggiate ora una mano sull’addome e l’altra sul torace. Senza forzare, cominciate a guidare dolcemente il respiro
– Durante le espirazioni profonde cercate di svuotare completamente i polmoni in modo da sentire che tutta l’aria sia uscita. Sentirete anche che il vostro addome rientra.
– Alla fine dell’espirazione aspettate qualche istante fino a sentire il bisogno di inspirare: quando inizierete l’inspiro sentirete che il vostro addome si espande in modo naturale, spinto dal diaframma che si abbassa.
– Lasciate il torace fermo immobile, la schiena rilassata e centrate sempre meglio il movimento respiratorio nell’addome.
– Proseguite così lentamente, ascoltando e favorendo il respiro che si farà sempre più ampio e profondo, trovando un ritmo lento e dolce.

Ashtanga Yoga: movimento e respirazione

La caratteristica principale dell’Ashtanga Yoga è data dal movimento sincronizzato con il respiro. Il respiro è il cuore di questa disciplina. Sincronizzando il movimento con il respiro si produce un intenso calore interno. Questo calore provoca una migliore circolazione del sangue che determina una maggiore ossigenazione di muscoli e organi interni, iniziando così un processo di purificazione che elimina da una parte le tossine e libera dall’altra gli ormoni benefici ed i sali minerali.
Da un punto di vista “estetico”, invece gli esercizi Yoga conferiscono snellezza, elasticità e scioltezza . Un corpo rilassato, ben ossigenato, agile è un corpo sano: la salute è la chiave della bellezza e della grazia. Così come del resto influenzano la bellezza, la serenità di spirito, l’ottimismo, la fiducia in sé. Lo Yoga, tende a disintossicare l’organismo; pertanto le cellule e i tessuti si mantengono più a lungo sani e vitali, poiché migliorando la circolazione sanguigna, apportatrice di ossigeno, si determina una migliore nutrizione e depurazione dei tessuti (contribuisce alla depurazione invernale).
La Pratica dell’Ashtanga Yoga richiede sforzo e determinazione, ma dove non c’è sforzo non ci può essere beneficio. Questa pratica sviluppa però una grande energia vitale (fondamentale in questo periodo invernale) che circola attraverso il corpo, rafforzando e purificando il sistema nervoso.

Gli Asana

Questa parola, che normalmente si traduce come «posizione», significa «ciò che è saldo e comodo» e sottintende per uno yogin tutte le posizioni del corpo in cui sono presenti stabilità, immobilità, assenza di sforzo.
Gli Asana dello Yoga sono degli strumenti di lavoro precisissimi e, come tali, devono essere insegnate e prescritte da insegnanti specializzati. E’ importante praticare a stomaco vuoto e aspettare almeno 3 o 4 ore dopo il pasto. Acqua o tisane possono essere prese in piccole quantità prima della pratica. Non bevete mai durante o subito dopo la pratica;
I movimenti saranno eseguiti con grande dolcezza, senza sforzi. E’ consigliato un abbigliamento comodo, elastico e non ingombrante. La pratica si fa a piedi scalzi, le calze possono essere indossate durante il rilassamento.

Silvia Trevaini
di Newsmediaset