San Valentino: più piacere meno calorie!

Una cena afrodisiaca a sole 600 calorie. Ecco come fare

Chi l’ha detto che per festeggiare San Valentino bisogna abbuffarsi? Una cena ipocalorica per questa occasione è ricca di vantaggi: oltre a farti evitare gli inestetici accumuli di adipe e i ristagni di liquidi, stimola l’eros. E, come è noto, il sesso aiuta a bruciare calorie, anche se non tantissime: più o meno l’equivalente di una fetta di torta con la panna. Continua a leggere



La frutta secca dà energia e aiuta la memoria

Con il termine generico “frutta secca” si indicano i frutti oleosi come noci, nocciole e mandorle. Ognuno di questi frutti ha proprietà particolari, e tutti, se consumati con moderazione, nutrono, rinvigoriscono corpo e mente, proteggono il sistema cardiocircolatorio, il cervello, la pelle, i capelli e i muscoli. E sono adatti anche per chi fa sport, svolge un lavoro intellettuale o non mangia carne. Sei vegetariano? Ecco un cibo adatto a te I frutti oleosi apportano sostanze per lo più presenti nei prodotti di origine animale e necessarie all’organismo: dalle vitamine B alle proteine. Noci, mandorle, nocciole, pistacchi, noci del brasile,… Continua a leggere


10 regole d’oro per un corpo tonico

1. A colazione bruci l’adipe Tutti i giorni per un mese, a colazione, aggiungi 3 noci. Sono ricche di acidi grassi essenziali che contribuiscono alla crescita muscolare, cioè la “massa bruna” il cui aimento contribuisce a bruciare la massa bianca, cioè l’adiepe. 2. Uno spuntino antiossidante Tutti i giorni, per un mese, mangia mele, agrumi o mirtilli come spuntino. Sono ricchi di polifenoli antiossidanti. Migliorano la circolazione sanguigna e quindi permettono una miglior distribuzione del nutrimento a tutto l’organismo. 3. A pranzo tonifica il tuo corpo Tutti i giorni, per un mese, inizia il pasto con carote crude a tocchetti… Continua a leggere


Depura il sangue: così scacci la cellulite!

All’inizio dell’anno, arrivano i buoni propositi salutistici: ci auguriamo di fare più attenzione all’alimentazione e, magari, ci ripromettiamo un controllo dei livelli del colesterolo nel sangue. Si tratta di ottimi propositi: infatti è ormai provato che esiste una relazione tra livelli eccessivi di colesterolo nel sangue e aumento dei processi di stress ossidativi e di degenerazione a livello vascolare. Quando le pareti dei vasi si mantengono integre e il sangue può nutrire e ossigenare tutti i distretti corporei, teniamo lontani i processi di invecchiamento precoce. Anche nell’insorgenza della cellulite gioca un ruolo fondamentale lo stato alterato delle pareti dei piccoli vasi che, se danneggiate, infiammate o indurite dal colesterolo, non riescono a trattenere in modo ottimale i liquidi; così questi trasudano all’esterno generando una condizione di edema e di sofferenza cellulare, che innesca modificazioni in senso cellulitico del tessuto adiposo sottocutaneo. Continua a leggere