La dipendenza cantata

La dipendenza da eroina è tornata di moda. Si potrebbe dire “purtroppo”, ma non c’è bisogno perché non è vero. La moda riguarda solo una sua nuova forma che da un po’ di anni ha rinnovato l’immagine delle droghe oppiacee. Perché si dice allora che i tempi peggiori erano una volta? Due i motivi. Il primo è che negli anni ’70 fino agli ’80 si era in fase epidemica, cioè rapida salita dei casi e diffusione in ogni realtà, dalle grandi città ai piccoli paesi. Il secondo motivo è che dalla fine degli anni ’90 la risposta del sistema sanitario è stata coordinata e parzialmente efficace, almeno nel contenere il dramma quotidiano. Meno overdose, minore età di richiesta delle cure, contenimento del rischio di infezione hiv, maggiore sua curabilità….. tanti vantaggi che hanno reso il dramma meno crudo. Continua a leggere



Cellule staminali per rigenerare i capelli

Le cellule staminali sono cellule in grado di specializzarsi ed adattarsi a qualsiasi organo o tessuto per svolgere particolari funzioni. Finché non ricevono uno stimolo esterno, esse rimango in una fase di “attesa”. Tuttavia, possono anche autoriprodursi e a loro volta sostituire le cellule che hanno subito danni o che sono morte. Le cellule staminali per la perdita dei capelli possono essere usate per combattere il fenomeno dell’alopecia androgenetica. Infatti, le staminali sono in grado di riprodurre le cellule delle papille dermiche, al di sotto dell’epidermide. In questo punto particolare, tali cellule controllano il ciclo vitale del follicolo del capello: ne determinano la crescita e ne controllano lo spessore. Gli studi clinici hanno sempre evidenziato risultati significativi dopo la terapia a base di cellule staminali. Infatti, c’è stato un netto miglioramento della ricrescita di capelli e della qualità della vita post-trattamento. Continua a leggere



Ricette anti- caldo

Quante volte vi sarete chiesti se esiste un Menù anti caldo.  Di sicuro ciò che portiamo in tavola può fare la differenza. Per la tua dieta anti caldo è meglio prediligere frutta e verdura, ricche di acqua e di sali minerali.  Ad esempio, scegli albicocche, anguria, melone, mango, melanzane, zucchine, cetrioli, sedano, pomodori, ecc. Sono tutti cibi anti-afa che ti consigliamo di consumare il più possibile crudi, perché la cottura fa disperdere parte dell’acqua e dei nutrienti. Inoltre, con il caldo estivo, il corpo tende a perdere liquidi, che è fondamentale reintegrare bevendo almeno due litri d’acqua al giorno, distribuiti lungo tutto l’arco della giornata. Combattiamo la disidratazione anche con i succhi di frutta e verdura fresca, da consumare subito dopo la spremitura per evitare l’ossidazione di alcune vitamine. L’acqua con la frutta è un’ottima soluzione per affrontare l’estate, aiutando la pelle a tenersi bella idratata e donando equilibrio all’organismo, depurando il fegato, il colon e l’intestino, agevolando la circolazione sanguigna e il benessere del sistema nervoso. Continua a leggere



Zero waste e un mondo senza plastica

Il problema della plastica in tutto il mondo ha assunto dimensioni esorbitanti. Ne siamo invasi, con effetti nocivi, se non letali, non solo per l’ambiente, ma anche per il nostro organismo. L’inquinamento pervasivo da plastica, soprattutto in mare, è la seconda emergenza ambientale dopo quella climatica, e i due problemi sono strettamente correlati. Le nostre spiagge sono ormai ricoperte dai nostri resti ed è praticamente impossibile stendere l’asciugamano senza trovare una cicca, una bottiglia o un sacchetto. Continua a leggere



Iperconnessi

I dati sulla cosiddetta digital addiction ci dicono che passiamo ore davanti allo smartphone e dispositivi mobili, controllandoli di continuo e alienandoci dalla realtà che ci circonda. Che cosa accade al tuo organismo quando usi in questo modo lo smartphone? Lasciando le considerazioni etiche e sociali da parte, ci sono dei profondi effetti sulla salute fisica e psicologica che dobbiamo considerare. Continua a leggere



Estate e caldo: come avere gambe leggere e in salute

Con l’inizio dell’estate e dei primi caldi chi soffre di problemi circolatori venosi presenta i primi fastidi, specialmente in quelle zone in cui la primavera è solo una breve parentesi tra il freddo invernale e l’afoso clima estivo. Le gambe si gonfiano, le vene sono in evidenza, i capillari si rompono con maggiore facilità, i piedi assomigliano a salsicciotti che soffrono ad essere costretti nei sandaletti. Iniziando per tempo una prevenzione mirata si possono minimizzare questi fastidiosi sintomi. È fondamentale lavorare sul sistema venoso ma anche sul linfatico, al fine di migliorare il ritorno venoso. Ne parliamo con Alessia Daturi, naturopata presso la Scuola italiana di medicina olistica. Continua a leggere