Spezie brucia grassi per piatti prelibati che fanno dimagrire

Piccanti o profumate, le spezie non si limitano a dare un sapore deciso e particolare alle ricette salate e dolci, ma sono di grande aiuto per dimagrire, perché favoriscono l’eliminazione di scorie e tossine, potenziano il metabolismo e consentono di limitare l’uso dei condimenti grassi ipercalorici (olio, burro ecc.). Inoltre, le spezie permettono di ridurre le quantità di sale e condimenti, e sono ricche di vitamine e sali minerali come calcio, potassio, magnesio e manganese. Puoi iniziare a utilizzarle appena sveglio, al mattino, bevendo un bicchiere d’acqua oligominerale tiepida con un cucchiaino di radice fresca di zenzero tagliata o grattugiata al momento, e poi fai una colazione abbondante. Così il metabolismo si manterrà attivo tutto il giorno e brucerai più grassi e calorie. Seguici e scopri proprietà e usi di altre spezie comuni… Continua a leggere



Quando la cellulite non se ne va… Ci vogliono i fitormoni!

La donna che soffre di sindrome premestruale oppure in menopausa spesso presenta cellulite dovuta a squilibri ormonali. Numerose ricerche scientifiche hanno rivelato che l’uso nella dieta di cibi contenenti fitoestrogeni determina un attenuamento dei sintomi della sindrome premestruale e un graduale compenso della progressiva diminuzione di estrogeni nella donna in pre- e menopausa. Ecco cosa fare… Continua a leggere



Sciroppo d’acero: è buono, depura e fa dimagrire

La linfa dell’acero da cui si ricava lo sciroppo è costituita da saccarosio, acido malico, potassio, calcio, ferro, vitamine e componenti fenoliche. Ed è proprio grazie a queste sostanze che svolge un’azione diuretica, antistipsi e snellente. Se vuoi sapere come utilizzarlo, seguici… Continua a leggere



Gambe snelle e addome più tonico con gli alimenti anti cellulite

Un problema dello strato più profondo della pelle

La cellulite è un inestetismo causato da un disturbo che interessa l’ipoderma, un tessuto adiposo che ha lo scopo di unire la pelle ai muscoli e alle altre strutture sottostanti, proteggendoli da traumi e colpi. La conseguenza di questa degenerazione dell’ipoderma è l’ipertrofia, cioè un aumento del volume delle cellule adipose, la ritenzione idrica e la stasi del liquido negli spazi intercellulari. All’origine della cellulite c’è un insieme di cause genetiche, costituzionali, ormonali e vascolari, spesso aggravate da vita sedentaria, stress, errori alimentari, disturbi intestinali, malattie del fegato o caratterizzate da ritenzione idrica di una certa entità. Fare attività fisica regolare e adottare una dieta equilibrata e disintossicante è utile per tenere sotto controllo la cellulite, considerando che l’alimentazione deve essere adatta a contrastare l’inestetismo alle sue origini. Nelle prossime pagine puoi trovare i consigli alimentari utili per far fronte a disturbi vascolari, sovrappeso e problemi ormonali, tutti possibili cause di cellulite. Continua a leggere



Vinci la stipsi e attiva il metabolismo con gli oli che aiutano le donne

Ecco i preziosi oli vegetali ricchi di acidi grassi essenziali che aiutano l’intestino, ripuliscono il sangue da colesterolo e trigliceridi, fanno bella la pelle, attivano il metabolismo. Impariamo a conoscerli e utilizzarli per ottenere il massimo dei benefici. Seguici… Continua a leggere



Elimina adipe e colesterolo con i super cibi anti grassi

Il colesterolo (una molecola simile ai grassi) è fondamentale per l’organismo: oltre a intervenire nella formazione e nella riparazione delle membrane cellulari, è anche il precursore della vitamina D, degli ormoni steroidei e di quelli sessuali (androgeni, testosterone, estrogeni ecc.) ed è necessario per la produzione di sali biliari. Questo elemento si divide in due tipi: LDL (“trasportato” da lipoproteine a bassa densità) e HDL (“trasportato” da lipoproteine ad alta densità). Le LDL distribuiscono il colesterolo alle cellule affinché esso possa svolgere le sue funzioni. Tuttavia, durante questa fase, parte del colesterolo LDL si deposita all’interno delle arterie formando le placche, ma le lipoproteine HDL intervengono rimuovendo l’eccesso di colesterolo e riportandolo al fegato. Avere il colesterolo HDL alto consente quindi di diminuire l’effetto negativo dell’LDL nella formazione delle placche che aumentano il rischio di malattie cardiocircolatorie. Dieta e stile di vita possono fare molto per mantenere LDL e HDL in equilibrio. Seguici e scopri con noi come fare… Continua a leggere