Ci sono momenti nei quali, per stress, distrazione o altro, mangiucchiamo tutto il giorno, con le immaginabili conseguenze sulla salute e sulla linea: per fortuna la natura ci viene in soccorso. Continua a leggere
Ci sono momenti nei quali, per stress, distrazione o altro, mangiucchiamo tutto il giorno, con le immaginabili conseguenze sulla salute e sulla linea: per fortuna la natura ci viene in soccorso. Continua a leggere
Molti disturbi legati all’età sono il risultato di ciò che mangiamo. Ecco che cosa portare in tavola per vivere a lungo e in buona salute. Fermare il tempo che passa. O almeno rallentarlo. Per conservare un aspetto giovane e dinamico, ma soprattutto per stare bene. Perché piccoli e grandi problemi come disturbi della menopausa, pressione alta, diabete, cataratta, malattie cardiovascolari, artrosi, osteoporosi, deficit cognitivi e tumori non sono tappe obbligate dell’avanzare dell’età. Piuttosto, la conseguenza di stili di vita errati. Primo fra tutti il modo in cui mangiamo. Secondo Colin Campbell, scienziato autore di “ The China Study” ( studio trentennale sul rapporto tra alimentazione e salute): tutti questi fattori si riducono a tre fattori : colazione, pranzo e cena. Continua a leggere
Questo unguento vegetale spazza via tutte le scorie dell’estate con un effetto energizzante che rinnova pelle, unghie e capelli. Continua a leggere
L’iconografia dietologica corrente tende a presentare modelli di dieta differenti a seconda della stagione, dell’età, del colore dei capelli, dell’iride o del numero di bottoni della camicia preferita.Basta scorrere un giornale o accendere la televisione e si possono trovare le proposte più improbabili ed imbarazzanti, il più delle volte in netto contrasto tra loro.
In questo mare magnum di informazioni il consumatore /paziente /disperato finisce per non capire più assolutamente nulla.
E, anche se potrà sembrarvi strano, questo è esattamente lo scopo che viene perseguito: in una confusione totale, infatti, ogni idea, opinione, proposta di per sé incredibile trova il suo piccolo spazio di credibilità. Oggi il Dott. Carlo Bertoli, Medico Chirurgo, Specialista in Endocrinologia – Indirizzo Diabetologico, Specialista in Scienza dell’Alimentazione, del Centro Medico Visconti di Modrone di Milano, ci spiega come bisogna approcciarsi ad una dieta per fare in modo che essa sia duratura e come non cadere nella trappole delle diete di moda in quel momento… Continua a leggere
Una delle principali conseguenze dell’invecchiamento del viso è la progressiva riduzione del grasso superficiale e profondo che diminuisce compattezza e definizione ai tratti del volto. Il viso perde tono, gli zigomi il volume, guance e labbra si riducono e la mandibola non ha piú la sua definizione. Il lifting non chirurgico può essere eseguito attraverso l’innovativo sistema ultrasonico che consente il trattamento delle rughe del viso e contrasta il naturale rilassamento della pelle. Il sistema adotta un manipolo con un trasduttore ultrasonico opportunamente orientato in modo da ottimizzare il contatto con la cute del paziente. Grazie a questi sistemi è possibile migliorare in poche sedute texture, tono e luminosità della pelle, agendo in modo da stimolare il naturale meccanismo cellulare di riparazione e rigenerazione dei tessuti. Il medico ha la possibilità di calibrare opportunamente frequenza, potenza e modalità di emissione dell’ultrasuono, in base alle caratteristiche del paziente, all’intensità del trattamento e alla zona da trattare. L’azione degli ultrasuoni consente di effettuare trattamenti efficaci in profondità, tanto da ridurre visibilmente rughe sottili e lassità cutanea di viso e collo. Insieme al nostro esperto Santo Raffaele Mercuri, primario dell’unità di dermatologia del San Raffaele di Milano vi voglio parlare di una nuova apparecchiatura, Doublo. È il sistema a ultrasuoni focalizzati ad alta energia di seconda generazione progettato per effettuare terapie al massimo della potenzialità non chirurgica per il rilassamento e l’invecchiamento dei tessuti del viso e del collo. Continua a leggere
La doppia colazione con cappuccino e brioche la mattina prima di entrare in ufficio, la corsa al distributore delle merendine dopo una riunione di lavoro, il cioccolatino col caffè a fine pasto, un incontenibile desiderio di budino all’ora di andare a letto…
Per tamponare la voglia di dolce che assale alla ripresa lavorativa dopo le vacanze, i profumi “zuccherosi” naturali (si trovano sotto forma di oli essenziali in erboristeria) sono validissimi alleati. Perché? Le essenze dolci e calmanti, venusiane e tipicamente femminili, agiscono – se annusate, massaggiate sul corpo o sciolte nell’acqua del bagno – tranquillizzando la sfera emotiva e aumentando il fascino personale. Continua a leggere