La migliore alimentazione per depurarsi: consigli in vista delle feste

 

Chi l’ha detto che bisogna depurarsi solo dopo Natale? È possibile fare un po’ di detox e perdere peso anche immediatamente prima delle festività per partire avvantaggiati e in forma di fronte alle famose abbuffate che quasi certamente metteranno i nostri stomaci a dura prova. Durante le giornate che precedono Natale, Santo Stefano e Capodanno possiamo avere un occhio di riguardo maggiore per la nostra alimentazione scegliendo cibi leggeri e facilmente digeribili. Ma il modo migliore per dare il via a un processo di depurazione è sicuramente quello di seguire un regime alimentare disintossicante o comunemente chiamata dieta detox.  Con questo termine si intende un vero e proprio regime alimentare f. Spesso però, quando si tirano in ballo aggettivi come “depurante, depurativo e disintossicante” entra in gioco un indubbio condizionamento psicologico, secondo cui è necessario “pulire un corpo affaticato da ritmi di vita frenetici, inquinamento, cattiva alimentazione ed altri fattori stressogeni”. Sfruttando questa convinzione affascinante e particolarmente diffusa, vengono proposte soluzioni prive di qualsiasi evidenza scientifica, spesso eccessive o addirittura pericolose; vediamo così persone correre sotto il sole cocente indossando una tuta termica, altre adottare regimi alimentari quantomeno discutibili (dieta fruttariana o crudista, digiuno programmato ecc.), altre ancora ricorrere a clisteri con il solo scopo di pulire il proprio intestino e via discorrendo. È per questo che ho voluto approfondire l’argomento con il Dott. Filippo Ongaro, ex medico degli astronauti ed esperto in medicina rigenerativa, anti-invecchiamento e nutrigenomica, coach di crescita personale e fondatore del Metodo Ongaro. Continua a leggere

Strategie anti- gonfiore per Natale

A metà dicembre iniziano i primi brindisi e le cene prenatalizie con i colleghi o gli amici del corso di yoga. Si entra nel vivo delle abbuffate alla Vigilia di Natale e non ci si schioda dalla tavola prima dell’Epifania, con la promessa che dal giorno successivo si vivrà di centrifugati e tapis roulant. A rischio non è soltanto la linea, con un aumento di peso stimato mediamente in circa due chili, ma anche la salute. Bruciori di stomaco, gonfiori, cattiva digestione e diarrea sono tra i disturbi più frequenti durante le festività.

L’idea di aspettare Natale per concedersi qualche trasgressione a tavola è lecita e sacrosanta. Il problema sono gli eccessi.
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Per un Natale migliore mettete in pratica l’arte della pazienza, ascolto e il valore del silenzio

Come dare un tocco di freschezza anche alle nostre relazioni. Si avvicina il Natale, le piccole regole che servono nella vita di tutti i giorni per ricordarvi quanto è bello stare insieme. L’arte della pazienza, l’ascolto, il valore del silenzio, cambiare la prospettiva, non lamentarsi.
Spiega la psichiatra Cristina Toni, dell’Istituto di Scienze del Comportamento De Lisio, Pisa e del Centro Medico Visconti di Modrone, Milano, tra le cosiddette virtù cardinali, già note prima del cristianesimo agli antichi filosofi greci, la temperanza indica la capacità di controllo sulle proprie passioni ed istinti, e quindi un auto-dominio grazie al quale, come diceva Platone, “…uno è più forte di se stesso”. Continua a leggere

In forma senza dieta né rinunce

Se in questi giorni hai esagerato a tavola e ti senti pesante, se la pancia è gonfia e l’intestino è bloccato, depurati e ritrovi subito il peso forma. Stando alle statistiche, si calcola che tra Natale e l’Epifania si accumuli fino al 32% di peso in più rispetto a tutti gli altri periodi dell’anno. Questi chili di troppo si fanno notare soprattutto sulla pancia, con un fastidioso senso di gonfiore e pesantezza che si manifesta già a fine pasto. Tutto dipende soprattutto dall’intestino, che si trova a dovere smaltire una mole di cibo più abbondante del solito, a dover digerire cibi elaborati o molto conditi, o ancora a “gestire” una varietà di cibi e di combinazioni alimentari errate. Continua a leggere

Piccoli trucchi per un Natale… in linea!

 

Se c’è un periodo dell’anno nel quale rischiamo di prendere peso, questo è il Natale. Nei cibi delle feste sono presenti alte percentuali di ingredienti ricchi di grassi e zuccheri che aumentano molto il numero di calorie ingerite, spesso senza riuscire a saziarci a sufficienza. Nei giorni clou dei festeggiamenti è facile esagerare, coltivando l’errata convinzione che “poi a gennaio si rimedia”. Questo insieme di pericolosi comportamenti si traduce in un eccesso di peso (ogni 7000 calorie introdotte in eccesso si accumula un chilo), ma soprattutto si instaura uno squilibrio nutrizionale che rallenta il metabolismo abituandolo a questo tipo di cibi. Come rimediare? Dall’aperitivo al dessert, puoi “tagliare” le calorie di oltre la metà Continua a leggere

Pranzi e cenoni? Fai così e non ingrassi

Un gruppo di scienziati dell’Università di Georgetown della città di Washington ha dimostrato che è un neuropeptide (sostanza associata agli stati d’umore), detto “Y” – con la funzione di regolarizzare il deposito di grasso nelle cellule – a favorire la formazione dell’adipe addominale. E questo neuropeptide è proprio associato agli stati d’animo tipici dello stress (ansia, malumore ecc.). Un altro elemento che facilita l’accumulo addominale dei grassi è il fatto che nelle persone sotto stress aumenta il desidero di mangiare dolci, e si sa bene che gli zuccheri in eccesso si accumulano sotto forma di grassi principalmente nella zona addominale. Quindi, considerando che proprio dicembre è un periodo di stress ed eccessi alimentari, abbiamo preparato per te un programma che ti aiuterà a godere dei piaceri del palato senza accumulare adipe e riducendo il girovita… Continua a leggere