La melanzana, che trova le sue origini in India ma che da allora è diventata un simbolo della tradizione culinaria mediterranea, ha un’etimologia interessante. Originariamente veniva chiamata la “mela insana” perché non può essere consumata cruda. Tuttavia, questo ortaggio è in realtà molto benefico, soprattutto per quanto riguarda il controllo del colesterolo. Il suo contenuto di fibre solubili aiuta a regolare i livelli di colesterolo nel sangue. Il suo consumo offre numerosi vantaggi per il sistema cardiovascolare nel suo complesso, grazie alla sua abbondanza di antiossidanti, vitamine del gruppo B e potassio. Questo minerale è particolarmente benefico per la salute del cuore. Inoltre, consumare melanzane con la buccia può aumentare l’apporto di molecole che possiedono proprietà antitumorali, antinvecchiamento, antinfiammatorie e protettive contro le malattie neurodegenerative. Un esempio è l’alta concentrazione di acido clorogenico, un composto presente nelle melanzane, che aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari.
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Chirurgia per piedi perfetti
Le cause
L’uso eccessivo di scarpe col tacco è innegabilmente uno dei fattori meccanici che contribuiscono allo sviluppo dell’alluce valgo. Ciò è particolarmente vero quando i tacchi raggiungono altezze estreme, superando la soglia dei 4,5 cm. Di conseguenza, il peso del corpo si sposta gradualmente verso la parte anteriore del piede, provocando la deformazione dell’alluce. Stiamo parlando di uno spostamento graduale e continuo dell’alluce dalla linea centrale del piede, che provoca un notevole rigonfiamento nell’articolazione in cui si trova il primo metatarso. Questa condizione può essere piuttosto fastidiosa, poiché provoca sensazioni di dolore, infiammazione, formicolio, gonfiore e persino una sensazione di bruciore, in particolare quando si svolge un’intensa attività fisica durante il giorno. Il costante sfregamento della punta sporgente contro l’interno della scarpa aggrava questi sintomi. Man mano che, il disturbo progredisce, può colpire anche il dito adiacente e, successivamente, gli altri, provocandone la sovrapposizione o l’arricciamento, il che a sua volta può avere effetti negativi sulla postura e sul modo in cui si cammina. È importante notare che l’alluce valgo non è semplicemente un problema estetico; piuttosto, può evolversi in una condizione potenzialmente dolorosa a lungo termine, influenzando notevolmente le attività quotidiane.
Continua a leggereCome curare le complicanze da filler
Le complicanze derivanti dai filler al viso e al corpo pongono sfide sia estetiche che funzionali, poiché possono provocare vere e proprie deformità facciali accompagnate da infiammazioni ricorrenti, formazione di cordoni dolorosi e induriti, iperpigmentazione, sensibilità alterata e sensazione di corpi estranei all’interno della pelle. Questo problema è diventato più diffuso negli ultimi anni a causa della mancanza di una regolamentazione precisa dei prodotti riempitivi, portando a condizioni infiammatorie acute e croniche che hanno un impatto sociale significativo sugli individui, dato che il viso è l’area principale per le iniezioni di filler. Sebbene le iniezioni di filler possano sembrare una procedura semplice e rapida, richiedono attenzione e preparazione da parte del medico curante, poiché possono potenzialmente portare a gravi complicazioni. Inizialmente venivano utilizzati filler permanenti a base di polimeri sintetici, ritenendo che fossero innocui. Tuttavia, da allora si è scoperto che questi prodotti possono causare gravi complicanze anche anni dopo l’iniezione. Ne parliamo con il Dr. Luca Fracasso, specialista in Chirurgia Plastica.
Continua a leggereImpariamo a tagliare con il passato
Gli accumulatori seriali sono individui che hanno la compulsione ad accumulare oggetti e lottano per lasciare andare qualsiasi cosa. Con il passare del tempo, le loro case vengono sopraffatte da vari oggetti, portando ad uno stile di vita ristretto e caotico. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario coinvolgere le autorità. È interessante notare che questo modello di accumulo ricorda una dinamica familiare comune: l’accumulo di situazioni divenute obsolete. Invece di concentrarci sull’aspetto fisico, possiamo osservare una crescente tendenza ad aggrapparci a cose che non ci servono più a livello psicologico e situazionale. Ciò include relazioni tossiche, personalità obsolete o comportamenti che non sono più in linea con chi siamo e ambienti opprimenti che consumano tempo, spazio ed energia inutili, ostacolando la nostra vita quotidiana. Questa tendenza è notevolmente aumentata negli ultimi anni, causando problemi inspiegabili poiché opera inconsciamente sia nelle sue cause che nelle sue manifestazioni. È diventato normale per noi portare il peso di queste situazioni “estinte” senza renderci conto del prezzo che comportano per le nostre vite, compromettendone la qualità e causando stanchezza e stress. Le cause profonde di questo fenomeno assomigliano a quelle dell’accumulo di oggetti: ansia da separazione, desiderio di amore, senso di vuoto e bisogno di ipercontrollo. Questi problemi sono prevalenti nella società odierna, con la paura diffusa di perdere i propri cari e l’insicurezza emotiva generale, nonché una sensazione di mancanza di scopo nel frenetico mondo moderno. Inoltre, la complessità della vita contemporanea porta spesso a un travolgente desiderio di controllo, esasperando ulteriormente la tendenza ad accumulare.
Continua a leggereMettiamo a riposo le nostre gambe
Senti il bisogno di muovere le gambe senza un motivo specifico? Stai riscontrando crampi, formicolii o la sensazione di una sostanza liquida che cola lungo gli arti inferiori? Se è così, potresti soffrire della sindrome delle gambe senza riposo (RLS), un disturbo neurologico che colpisce circa l’1,5% della popolazione. Questa condizione è più diffusa nelle donne, ma quando gli individui raggiungono i 50 anni, inizia a colpire anche gli uomini. La RLS è considerata uno dei principali disturbi del sonno, causa disagio, dolore e movimenti involontari delle gambe durante il sonno. Tuttavia, può manifestarsi anche quando una persona è sveglia, ad esempio quando guida o sta seduta per lunghi periodi. Per chi ne è affetto, può essere una condizione debilitante che ha un impatto significativo sulla qualità del sonno e sul benessere generale. I sintomi della RLS emergono tipicamente in età adulta e tendono a peggiorare con l’età, portando talvolta anche alla completa privazione del sonno. L’andamento di questo disturbo varia da persona a persona, con alcuni che sperimentano un peggioramento nelle stagioni più calde e un miglioramento durante i mesi più freddi. Sebbene la RLS possa essere intermittente, generalmente è una condizione cronica non reversibile. L’unico caso in cui la RLS scompare in maniera fisiologica è durante il terzo trimestre di gravidanza, colpendo circa una donna incinta su quattro. In questo scenario unico, il disturbo scompare spontaneamente entro pochi giorni dal parto e potrebbe potenzialmente ripresentarsi più avanti nella vita.
Continua a leggereQuando l’acido ialuronico e il collagene si bevono
Esistono due modi principali per garantire la bellezza della nostra pelle: attraverso trattamenti esterni come creme e sieri e attraverso il nutrimento interno mantenendo una dieta sana che fornisca i nutrienti necessari affinché la pelle rimanga sana e combatta l’invecchiamento. Nel campo dell’antietà, l’attenzione si è spostata verso l’uso dell’acido ialuronico e del collagene, non solo come ingredienti nei prodotti cosmetici, ma anche come integratori. L’acido ialuronico è una molecola che assomiglia agli zuccheri e ha la capacità di attrarre e assorbire l’acqua, gonfiandosi fino a 70 volte la sua dimensione. Questa qualità è fondamentale per mantenere l’idratazione e la compattezza della pelle. D’altra parte, il collagene è una proteina che fornisce supporto alla pelle ed è prodotta dalle cellule dei fibroblasti. È costituito da catene proteiche con migliaia di aminoacidi, che formano fili a tripla elica forti e compatti. Garantendo un adeguato apporto di collagene, la pelle diventa più densa, mentre la sua assenza porta alla formazione di rughe e alla perdita di elasticità. Sfortunatamente, con l’avanzare dell’età, la produzione di collagene e acido ialuronico da parte del nostro corpo diminuisce. Ciò si traduce in rughe più pronunciate, meno compattezza e perdita di definizione del viso. Per affrontare questo problema, la scienza cosmetica ha sviluppato prodotti nutraceutici che offrono queste due sostanze come integratori sotto forma di pillole o bevande monodose. Questa tendenza sta rapidamente guadagnando popolarità poiché sempre più persone cercano modi per prolungare l’aspetto giovanile della propria pelle. Il collagene e l’acido ialuronico sono particolarmente efficaci nel combattere gli effetti del fotoinvecchiamento, ovvero i danni causati alla pelle dai raggi UV del sole. Questi raggi aumentano la produzione di radicali liberi, che indeboliscono le fibre di collagene e riducono l’idratazione della pelle.
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