La psichiatria nell’era dei social

L’osservazione dei comportamenti sociali è da sempre un criterio per le diagnosi psichiatriche. Alcuni disturbi riguardano specificamente la dimensione sociale (la fobia sociale), altri vedono tipicamente dei cambiamenti nel comportamento sociale. Ne parliamo con il Dott. Matteo Pacini, psichiatra del Centro Medico Visconti di Modrone.

Il sociale e il “social”, cioè tutto l’insieme delle interazioni virtuali, sono aspetti collegati, anche se i segni della socialità virtuale sono ancora più utili nel far sospettare un certo tipo di sintomi. Il tipo di stile di pubblicazione dei contenuti, l’instabilità dei profili, con tendenza a chiuderli e riaprirli, così come lo stile di interazione con gli altri sono spesso utili, anche perché sono “pubblici”. Vediamo alcuni esempi. Continua a leggere



Trucco semipermanente: come funziona, durata, costi e controindicazioni

Sempre più donne si affidano al trucco semipermanente per avere sopracciglia, labbra e occhi sempre freschi di trucco. Tuttavia, in molte temono questa pratica perché la identificano con il classico tatuaggio. Altre ancora sono rimaste colpite da conoscenti che sfoggiavano sopracciglia marcatamente grottesche o un vistoso contorno labbra.

Il trucco permanente, in sigla PMU dall’inglese permanent make-up, è una tecnica della cosmesi decorativa che utilizza il tatuaggio per applicare i pigmenti sotto la superficie della pelle. Normalmente serve a correggere gli inestetismi del viso e del corpo e per il miglioramento della immagine estetica in generale. Continua a leggere



Educare la mente

La meditazione ci riconnette a noi stessi e affina attenzione e chiarezza. Il successo dei protocolli Mindfulness e la loro applicazione ai diversi ambiti ci dice quanto oggi il bisogno di meditare sia sempre più diffuso e quanto sia pressante l’aspirazione a una vita più autentica e meno stressante. La meditazione è la star del momento, ma per alcuni resta ancora un oggetto dai contorni poco chiari. Ridurla a una tecnica di benessere vuol dire sminuirla. Continua a leggere



I segnali dell’ipertensione

Gli esperti definiscono l’ipertensione arteriosa il “killer silenzioso”, perché causa seri danni (come ictus o infarto) senza che la persona se ne accorga. Infatti, la pressione alta non da sintomi inequivocabili. Oppure li provoca in modo sfumato o poco caratteristico, tanto da far pensare a un segno di stanchezza o addirittura a una pressione troppo bassa. È bene non sottovalutare mai questi segnali, per quanto vaghi siano, perché permettono di individuare il disturbo prima che dia origine  a problemi molto seri. Vertigini In chi è soggetto a ipertensione, le vertigini compaiono soprattutto quando iniziano a salire le temperature. Il caldo… Continua a leggere


Il long walking

Camminare è probabilmente l’attività più naturale del mondo, eppure spesso viene trascurata a causa dell’eccessiva pigrizia. Passo dopo passo è possibile attivare la circolazione sanguigna, bruciare calorie, rilassare il cervello e molto altro ancora. Non c’è da stupirsi, quindi, che il fitness abbia preso spunto dalla più semplice passeggiata per ideare il walking: è bastato perfezionarne il movimento per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. In fondo si tratta di un gesto spontaneo, il che rende il walking adatto a tutti a prescindere da età, forma fisica e attitudini. Camminare fa bene, lo dicono migliaia di ricerche scientifiche. Ora però uno studio italiano spiega che per vivere a lungo non basta muovere le gambe, ma che bisogna farlo preferibilmente all’aria aperta, specie quando si è avanti con gli anni. Ecco perché vi voglio parlare del Long walking che associa i benefici di lunghe camminate ai benefici di stare all’aria aperta. Continua a leggere



Osteoporosi e nutrizione

Una donna su tre e un uomo su cinque sono affetti da osteoporosi, una malattia che, in Italia, colpisce in totale ben 5 milioni di persone e, pur non essendo una patologia mortale, può essere gravemente invalidante. Ne parliamo con la Dott.ssa Carla Lertola, specialista in Scienza dell’Alimentazione presso il Centro Medico Visconti di Modrone.

Nonostante alcuni fattori di rischio non siano modificabili (ad esempio età avanzata, sesso femminile, ipotiroidismo) una corretta alimentazione non solo e’ un atto di prevenzione fondamentale ed irrinunciabile ma deve essere curata durante tutto l’arco della vita, in particolare fino ai  20-25 anni. Importantissimo è infatti raggiungere in giovane età un sufficiente picco di massa ossea (intesa come densità minerale dell’osso stesso) e mantenerlo il più’ a lungo possibile. Continua a leggere