Rifiorire grazie alla gemmoterapia

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Gemme e germogli, non importa quanto piccoli possano essere, possiedono tutti i nutrienti essenziali necessari per la crescita ottimale di una futura pianta. La gemmoterapia utilizza esclusivamente questi tessuti vegetali giovani ed embrionali, che vengono poi trasformati in diluizioni omeopatiche. Questi rimedi sono tipicamente sotto forma di macerati glicerici, ottenuti periodicamente da germogli freschi, gemme, radichette e semi di vari alberi, piante e arbusti. Queste soluzioni naturali sono comunemente prescritte per “terapia di terreno” ovvero per avere un impatto olistico sul corpo, riequilibrandolo e fornendo così un’opportunità di rigenerazione e riducendo il rischio dei disturbi più comuni. Le parti giovani della pianta contengono numerose sostanze e principi attivi, tra cui enzimi, vitamine, antociani, aminoacidi, acidi nucleici e ormoni vegetali che influenzano attivamente il metabolismo cellulare. Per conservare questo prezioso contenuto, i germogli devono essere raccolti quando sono ancora freschi. Rispetto ai rimedi fitoterapici ad alto dosaggio, i gemmoderivati ​​hanno una concentrazione inferiore ed esercitano un effetto più delicato sull’organismo. Di conseguenza, non provocano generalmente effetti collaterali significativi e, se somministrati in dosi adeguate sotto controllo medico, possono essere prescritti anche a bambini e donne incinte. Vediamo ora i benefici di alcuni gemmoderivati ​ per affrontare al meglio la stagione primaverile.

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