Vi presentiamo una semplice dieta da seguire per tre giorni a settimana per un mese. Vi permetterà di assumere buone quantità di enzimi, sostanze antiossidanti presenti soprattutto nel cibo crudo. Questi elementi preziosi sostengono l’organismo apportando tutto ciò che serve per mantenere attivo il metabolismo, al meglio delle sue possibilità di dimagrimento (gli enzimi aiutano anche a bruciare più calorie).I tre giorni prevedono in massima parte alimenti crudi o poco cotti (per salvare enzimi e altri principi nutritivi utili al metabolismo). Quindi i pasti sono facili e rapidi da preparare. Seguici e scopri come fare… Continua a leggere
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Peccati di gola durante le feste? Niente paura! Ecco come fare
A Natale e a Santo Stefano abbiamo permesso all’appetito, alla gola o a qualsiasi altro istinto di travolgerci e abbiamo ecceduto con le calorie? Prima di tutto, convinciamoci che non è accaduto nulla di male: in questi giorni, cerchiamo di mettere in atto alcune strategie per evitare che i sensi di colpa inneschino il meccanismo che ci porta a rinunciare a una dieta sana ed equilibrata perché “tanto ormai, avendo trasgredito, non riuscirò più a rimettermi in forma”. Se pensi che questo sia il tuo caso, seguici e scopri con noi come fare… Continua a leggere
Usa il pepe nero e bruci il 10% in più di calorie!
Il pepe è una pianta appartenente alla famiglia delle Piperaccee. Cresce in India e Malesia in forma di liana rampicante. Nella sua composizione, troviamo la piperina, una sostanza che conferisce alla spezia il sapore pungente. Un effetto di questa sostanza è quello di determinare un aumento dell’assorbimento delle sostanze contenute nei cibi (vitamine e minerali, in particolare Coenzima Q10 e Betacarotene). L’altro aspetto interessante del pepe (per via del suo contenuto di piperina) è la sua azione stimolante della termogenesi, fattore chiave nel controllo del peso corporeo in quanto permette di bruciare più calorie. Impariamo a conoscerlo meglio… Continua a leggere
Più magre e più giovani con il resveratrolo
L’aumento rapido dei livelli di glicemia provoca la secrezione di insulina in quantità, ma poiché le cellule non possono assorbire tutto il glucosio, si attiva il metabolismo dei grassi che lo trasforma in adipe. Il codice genetico è stato programmato così per permetterci di sopravvivere alla carenza di cibo. Ma oggi non tutte le riserve di grasso vengono utilizzate e noi diventiamo obesi. Per contrastare questa tendenza al sovrappeso dovuta ai picchi glicemici può essere utile il resveratrolo. Impariamo a conoscerlo meglio… Continua a leggere
Con gli alimenti che accelerano il metabolismo perdere peso sarà più facile!
Un’importante restrizione calorica può abbassare il metabolismo basale fino al 45%. Infatti, spesso un metabolismo ridotto caratterizza tutti i soggetti che tentano di perdere peso con una dieta ipocalorica, magri o grassi che siano. Un metabolismo ridotto implica un risparmio di energia, e quindi ciò diminuisce progressivamente l’efficacia della dieta nonostante la bassa assunzione calorica. Quando la perdita di peso si stabilizza, diventa molto più difficile dimagrire ulteriormente nonostante quanto teoricamente previsto matematicamente dalla ridotta assunzione energetica. Quando la perdita di peso si arresta, la persona a dieta diventa frustrata e si scoraggia. Inoltre, continuando a diminuire la quantità di cibo ingerita, si incorre nel rischio di non fornire all’organismo tutti i principi nutritivi di cui ha bisogno… e di rallentare ancor più il metabolismo che per funzionare ha bisogno di vitamine, minerali, aminoacidi ecc. Per dimagrire bisogna quindi mangiare, facendo pasti regolari e scegliendo i cibi giusti. Seguici e scopri con noi quali sono gli alimenti che non devono mancare dalla tua dieta… Continua a leggere
Il tuo metabolismo sta rallentando? Usa gli isoflavoni della soia
Nella donna, fino ai 30 anni, la concentrazione ormonale è caratterizzata da una rapida e costante impennata; in seguito e fino alla menopausa, il livello estrogenico inizia a diminuire in modo lento e irregolare. E queste impercettibili oscillazioni della concentrazione ormonale sono il principale responsabile della comparsa di accumuli di adipe in alcuni punti critici come braccia e fianchi. Oggi la ricerca ha individuato le sostanze che aiutano a dimagrire anche dopo i trent’anni. Sono gli isoflavoni della soia, ancora più efficaci se abbinati alla florizina. Seguici e scopri con noi come utilizzare questi integratori…