I rimedi naturali contro la cellulite

Durante l’autunno la natura si prepara alla stagione fredda. Si accorciano le giornate, si riduce drasticamente la luce del sole (e la sua energia) e tutto il nostro corpo ne risente, con una duplice conseguenza: da una parte si ha l’impressione che il tono energetico cali, dall’altra si ricerca nel cibo (in genere quello più calorico) una forma di compensazione. Se cominciamo ad avvertire un senso di malessere fisico generale con ansia, tristezza, irrequietezza, gonfiori addominali,  digestione difficile, il tutto accompagnato da un impulso a mangiare di più, non spaventiamoci: sono questi i segnali che il nostro organismo ci invia avvertendoci delle modificazioni stagionali che sta per mettere in atto.

È proprio questo il momento propizio per aiutarlo con alcuni semplici accorgimenti. Entrano in campo i rimedi naturali che sostengono l’organismo nell’eliminazione di tossine, riducono la ritenzione idrica migliorando gli inestetismi della cellulite e favoriscono l’assorbimento dei grassi nell’intestino velocizzando il metabolismo.

Per depurare. Ci vengono in aiuto le erbe come la  bardana e il tarassico, che agiscono sia sul fegato e cistifellea stimolando la produzione di bile, sia sui reni promuovendo la diuresi. Si utilizzano in caso di insufficienze epatiche, nei programmi detossicanti e come blandi lassativi e, grazie all’attività diuretica, rappresentano un buon depurativo nella ritenzione idrica e nel controllo della cellulite.

Come fare. Vengono utilizzate in tisane, estratto secco (2 capsule due volte al giorno durante i pasti), estratto idroalcolico (40 gocce  3 volte al dì, prima o lontano dai pasti): tutti i prodotti si trovano in erboristeria.

Per eliminare ritenzione e cellulite. Possiamo utilizzare la centella, dall’azione vasoprotettrice e drenante, utile nel contrastare l’insufficienza venosa periferica e la cellulite (30 gocce di tintura madre, 3 volte al dì prima dei pasti), e il Ribes nigrum, tipica pianta diuretica e antinfiammatoria, adatta come drenante. Si utilizza come macerato glicerico (20-30 gocce al mattino e nel primo pomeriggio) e in tisana insieme a radici di foglie di cicoria ad azione diuretica, disintossicante e leggermente lassativa

L’Ortosiphon, noto anche con il nome di tè di Giava, è considerato un eccellente depurativo naturale in grado di stimolare la funzionalità epatica renale, perché promuove l’eliminazione delle scorie accumulate in questi stessi organi. È particolarmente utile in caso di ritenzione idrica, cellulite e gonfiori localizzati.

Anche pilosella ed equiseto, dotati di una buona azione diuretica, trovano impiego nelle tisane coadiuvanti, in trattamenti dimagranti e nella cellulite.

 Per riattivare il metabolismo. Ecco venirci in aiuto la quercia marina (Fucus vesciculus), un’alga bruna appartenente al genere Laminaria. È ricca di proteine, minerali (calcio, fosforo, ferro, potassio, manganese, zinco) oligoelementi e in particolare di vitamina B12. Il Fucus possiede  un alto contenuto di iodio che stimola il metabolismo cellulare in generale e in particolare la funzionalità tiroidea inducendo lo smaltimento di calorie e grasso in eccesso e riducendo gli accumuli localizzati. La preparazione a base di Fucus (in vendita sotto forma di capsule o tintura madre) viene attualmente impiegata nel trattamento del sovrappeso, nei soggetti con ridotta attività tiroidea e con un metabolismo lento.

FONTE: Riza.it – La via del benessere