Un nemico comune a tutte le età: le calorie “vuote” e quelle “inutili”

Le calorie indicano l’energia che il nostro organismo ha a disposizione dopo l’assunzione di una determinata sostanza, 1g di zucchero fornisce circa 4 Kcal, mentre 1g di grassi ne fornisce circa 9 Kcal. Le calorie “vuote” sono legate all’assunzione di zucchero (saccarosio, glucosio, fruttosio) che essendo una sostanza pura, non è associato a vitamine, minerali o altri micronutrienti essenziali per l’organismo. Le calorie inutili sono invece quelle fornite da alimenti che possono anche apportare altri elementi nutritivi importanti, ma che potrebbero anche non essere assunti. Un goccio di vino in più, una lattina di coca-cola, un tè zuccherato a metà pomeriggio, dell’olio aggiunto alle pietanze senza dosarlo. Tutti questi gesti, apparentemente innocui, sono chiari esempi di calorie inutili o vuote, la cui assunzione spalanca per molti le porte al sovrappeso. Vediamo qui di seguito alcune indicazioni che potremo utilizzare per la prevenzione del sovrappesoContinua a leggere



Ecco i super frullati che vincono sovrappeso e stitichezza

Il sovrappeso peggiora in presenza di stitichezza. Per questo una dieta contro gli accumuli di adipe dovrebbe avere come obiettivo anche quello di regolarizzare il transito delle feci. Bisogna quindi assumere molte fibre (preferibilmente idrosolubili, come pectine e mucillagini, che non irritano l’intestino), bere tanta acqua ed evitare la sedentarietà. È molto importante anche l’assunzione di antiossidanti, necessari per rendere più facilmente eliminabili l’adipe e i ristagni di liquidi. In particolare, occorre fare scorta di bioflavonoidi e vitamine A, C, E: mirtilli, uva e melagrana sono particolarmente ricchi di bioflavonoidi; zucche, carote, mango e ancora mirtilli contengono vitamina A; kiwi, agrumi, mele, pere, prezzemolo, crescione, germogli e spinaci forniscono vitamina C. Sono utili anche le vitamine B che aiutano ad aumentare il senso di sazietà e favoriscono la salute dell’intestino. Banane, cereali integrali e lievito di birra in scaglie forniscono vitamine del complesso B in buone quantità. Per assumere questi micronutrienti occorre consumare regolarmente gli alimenti indicati, anche sotto forma di frullati. Ecco qui di seguito alcuni esempi… Continua a leggere



Elimina adipe e colesterolo con i super cibi anti grassi

Il colesterolo (una molecola simile ai grassi) è fondamentale per l’organismo: oltre a intervenire nella formazione e nella riparazione delle membrane cellulari, è anche il precursore della vitamina D, degli ormoni steroidei e di quelli sessuali (androgeni, testosterone, estrogeni ecc.) ed è necessario per la produzione di sali biliari. Questo elemento si divide in due tipi: LDL (“trasportato” da lipoproteine a bassa densità) e HDL (“trasportato” da lipoproteine ad alta densità). Le LDL distribuiscono il colesterolo alle cellule affinché esso possa svolgere le sue funzioni. Tuttavia, durante questa fase, parte del colesterolo LDL si deposita all’interno delle arterie formando le placche, ma le lipoproteine HDL intervengono rimuovendo l’eccesso di colesterolo e riportandolo al fegato. Avere il colesterolo HDL alto consente quindi di diminuire l’effetto negativo dell’LDL nella formazione delle placche che aumentano il rischio di malattie cardiocircolatorie. Dieta e stile di vita possono fare molto per mantenere LDL e HDL in equilibrio. Seguici e scopri con noi come fare… Continua a leggere



Tieni sotto controllo dieta e stress e riduci il girovita!

Stress, sonno irregolare e pasti poco frequenti possono provocare un’iperproduzione di cortisolo (l’ormone dello stress) e, di conseguenza, l’aumento del punto vita, che nella donna non deve superare gli 88 cm, i 102 per l’uomo. Per regolarizzare la secrezione di questo ormone, il principale responsabile dell’accumulo di grasso nella regione addominale e della perdita di massa muscolare negli arti inferiori, stile di vita e dieta sono importanti. Seguici e scopri cosa fare…

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Più magri e più belli con il menu vegetariano

Adottare uno stile alimentare vegetariano per tre o quattro giorni a settimana consente di ridurre i rischi di alcune malattie legate allo stile di vita moderno, come diabete, ipertensione e sovrappeso. In caso di diabete e sovrappeso, per esempio, la dieta vegetariana permette di introdurre più carboidrati complessi ricchi di fibre e questo migliora il controllo della concentrazione di zuccheri nel sangue, con una produzione di insulina più regolare e meno stress per il pancreas, la ghiandola interessata nella comparsa del diabete dovuto a errori alimentari. Così l’organismo mantiene il metabolismo più attivo ed elimina più scorie, a tutto vantaggio della linea! E in presenza di malattie cardiovascolari: il maggior consumo di frutta e verdura consente di fare scorte di antiossidanti protettivi del cuore e dei vasi sanguigni. Inoltre, potassio, acido alfa-linoleico e folati presenti nei vegetali contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo “cattivo” (LDL) nel sangue e la pressione sanguigna. Seguici e scopri con noi come costruire un menu vegetariano salva linea e saluteContinua a leggere