Mele, il frutto anticancro dell’autunno

La mela è uno dei frutti simbolo della stagione autunnale, un frutto di forma e colore vari. Tra tutti è quello più diffuso ed economico. La coltivazione del melo (Pyrus malus o Malus communis), che appartiene alla famiglia delle Rosacee, risale all’età della pietra e le varietà di mele oggi commercializzate sono più di mille. Si trova in commercio durante tutto l’anno. Le mele rappresentano una fonte dietetica essenziale di polifenoli (circa il 22% dei polifenoli necessari vengono assunti attraverso questi frutti). La quota di polifenoli di una mela va da 110 a 347 mg per 100 g di parte edibile (quella che si mangia) fresca. Nelle mele sono presenti anche discrete quantità di flavonoidi. Si pensi che nel corso di uno studio sono stati estratti oltre 12 kg di flavonoidi da circa un quintale di mele rosse (del tipo Delizia), e dalla sola buccia. Facendo un’analisi dei composti fitochimici della mela (sempre presenti nelle bucce) si è potuto verificare che in questo frutto è presente un vero patrimonio di sostanze antiossidanti e protettive nei confronti del cancro. I ricercatori hanno quindi attribuito la gran parte delle proprietà benefiche delle mele alle bucce, piuttosto che alla polpa fresca. Ecco perché occorre acquistare mele biologiche e mangiarle con la buccia. Continua a leggere

Il kiwi rende giovani e belli, un toccasana per la salute e per la pelle

Ad ottobre quando il termometro si abbassa, la pelle del viso comincia a tirare, magari ad arrossarsi e a screpolarsi. Urge difendersi. La protezione passa anche da un’alimentazione adeguata. Dando grande spazio a diversi tipi di vegetali, che contengono molecole con una capacità di migliorare l’elasticità dei tessuti e con un potere antiossidante, in grado di combattere gli effetti di freddo e inquinamento.
Il kiwi è un vero campione di utilità per la pelle. Contiene ben 85 milligrammi di vitamina C ogni cento grammi di frutto (contro i 50 milligrammi di media degli agrumi). «E la vitamina C è importante per la produzione del collagene, che costituisce la struttura di sostegno dei tessuti connettivi in generale e del derma in particolare.

Il frutto più famoso della Nuova Zelanda, il kiwi, contiene numerose sostanze benefiche utilissime per rallentare i processi di invecchiamento cellulare.

È da sempre conosciuto per essere uno dei frutti più ricchi in assoluto di vitamina C, molecola fondamentale per la formazione del collagene e per il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario. Il kiwi inoltre possiede un’altissima concentrazione di polifenoli. Essi sono delle molecole anti-ossidanti in grado di proteggere le nostre cellule dai danni causati dai radicali liberi tipici dell’invecchiamento, e di attivare in maniera ottimale il sistema immunitario.

Le proprietà

Per soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina C del nostro organismo, basta consumare un kiwi al giorno. La vitamina C è l’elemento più importante di questo frutto e per questo motivo, risulta molto utile nel prevenire e curare influenza e raffreddore e nel rinforzare il sistema immunitario.
In alcuni casi è stato impiegato come “alleato” nella terapia contro il cancro, contribuendo ad allungare la vita del paziente. Il kiwi è in grado di prevenire e alleviare i problemi circolatori connessi con la gravidanza, quali la pesantezza alle gambe, la telangectasia, le vene varicose e le emorroidi. Ma non è tutto: combatte molte forme di anemia e la debolezza dell’organismo. Protegge anche il corpo dagli effetti dei radicali liberi, ritardando l’invecchiamento molto più dell’utilizzo di creme e integratori. Inoltre si è rivelato un ottimo protettore di denti, gengive e vasi sanguigni, avendo tra l’altro un ottimo potere cicatrizzante. L’acido ascorbico contenuto nel kiwi è in grado di trasformare il colesterolo in sali biliari, espellendolo dall’organismo e la carenza di ascorbato nel sangue dei fumatori, viene riequilibrata dalle proprietà di questo frutto che si è rivelato anche molto utile contro la stipsi e la prevenzione della depressione, stanchezza cronica e disordini dell’apparato digerente. Infine la consistente presenza di calcio e fosforo, svolge un’azione protettiva sulle ossa, prevenendo e combattendo l’osteoporosi; gli specialisti consigliano anche il consumo di questo frutto per chi ha una pressione arteriosa elevata.

Come scegliere un kiwi “di qualità”

Innanzitutto occorre dire che non tutti i kiwi sono uguali e che la differenza è data proprio dalla provenienza. Quelli che si trovano comunemente in commercio sono generalmente italiani per la maggior parte, ed altri provengono dal Cile e dalla Nuova Zelanda. La nostra penisola è quindi la maggior produttrice di questi frutti, come accennato, e nei mercatini rionali è possibile trovarne di buona qualità anche al di sotto del prezzo di un euro per un kg. I kiwi che provengono dal Cile sono anch’essi di buona qualità, anche se conviene sempre comprare quelli con il marchio “chiquita”, che rappresenta comunque una garanzia. Infine i kiwi Nuova Zelanda, i più cari in assoluto che secondo il parere degli esperti sono anche i migliori dal punto di vista organolettico. Un buon kiwi deve presentarsi con la buccia integra e quindi senza segni particolari, con una forma regolare e non deve essere né troppo maturo né troppo morbido, per poter essere consumato in assoluta tranquillità.

Rimedi Naturali con il kiwi

Rimedio per la stitichezza: fare un frullato con 4 kiwi, sbucciati e affettati, aggiungete ½ tazza di latte e 1 cucchiaio di sciroppo d’acero. Versare tutti gli ingredienti in un frullatore e frullare fino ad ottenere una crema omogenea. Bere un bicchiere di succo a colazione o uno a metà mattina come spuntino.

Rimedio per combattere la fatica: Prendete 2 kiwi, 10 acini d’uva bianca, 1 mela verde e il succo di un’arancia. Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore, frullate fino ad ottenere un composto completamente liquido, senza pezzetti. Prendiamo, a poco a poco, un bicchiere di questo succo di frutta al mattino preferibilmente a giorni alterni.

Rimedio per l’anemia: Fate un frullato contenente 2 kiwi, sbucciati e tagliati a cubetti, 1 / 4 di tazza di yogurt bianco, 2 cucchiai di miele, mescolate tra loro gli ingredienti, fino ad ottenere un composto omogeneo. prendete un bicchiere al giorno. Potete anche frullare il composto e prenderlo fresco come una bevanda rinfrescante. Contiene vitamina C, che aiuta a guarire le ferite, e l’assorbimento del ferro conserva le ossa e rende i denti forti.

Perdita di peso: preparare un succo di frutta con 150 g di pompelmo, 50 g kiwi, 175 g di ananas e 50 g lampone. Lavare gli ingredienti alla perfezione. Sbucciate l’ananas, ottenere il succo di pompelmo, kiwi e ananas. Mescolare in un frullatore con bacche. Se lo si desidera guarnire con lamponi e servire con cannucce. Bere un bicchiere ogni due giorni.

Rimedio per il rafforzamento del sistema immunitario: Fate un succo con 8 kiwi, pelati e tritati, una tazza e 1 / 4 di succo di limone, 1 cucchiaino di zucchero, 1 tazza di acqua e 1 kiwi da fare a fette. Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore, ad esclusione del kiwi a fette. Servire e guarnire con le fette di kiwi. Bere un bicchiere di questo succo ogni giorno per 7 giorni, consigliato all’inizio dell’autunno.

 Silvia Trevaini

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Una dieta ‘alcalina’ per evitare le malattie?

Questo mese vi voglio parlare della dieta alcalina del Dott. Young. A settembre si è tenuto al Tisana Detox Retreat di Arlate in provincia di Lecco, il famoso ed energetico ” Ph Miracle Health Retreat ” con il Dott. Young. Un’ opportunità per aiutare a risolvere problemi di salute creando un nuovo livello di energia e benessere. Si tratta di un programma finalizzato a riportare l’organismo al suo massimo benessere psicofisico, grazie a un protocollo esclusivo di detossinazione, energizzazione, alcalinizzazione e di riattivazione del sistema immunitario, dei canali energetici e delle funzioni organiche. “I cibi che mangia quasi tutta la popolazione mondiale sono acidificanti. Dalle carni ai formaggi alle bevande, soprattutto quelle gassate e dolcificate. Sono alimenti che sporcano il sangue di una persona producendo un invecchiamento precoce ma soprattutto predisponendola a malattie come obesità, diabete, tumori, patologie reumatiche e cardiopatie. Il segreto per evitare di ammalarsi e vivere male sta nella dieta alcalina”.  Continua a leggere

Subito tonica e soda con l’olivo

 

A ottobre, quando svanisce l’effetto rassodante del sole estivo, la pelle può apparire spenta e i tessuti meno tonici, sintomi dell’accumulo di tossine nell’organismo, un fenomeno che si fa particolarmente sentire al cambio di stagione e che tende a colpire i tessuti di certe zone del corpo (cosce, glutei, e addome) con accumuli di grasso e di ristagni. Questo mese, per mandare al tappeto buccia d’arancia, cuscinetti e cellulite, la parola d’ordine è depurazione! Continua a leggere

La calvizie, la parola all’esperto

La folta chioma era, fin dai tempi antichi, considerata un simbolo di bellezza e un elemento importante per ogni persona. Vi ho già parlato della caduta stagionale dei capelli, ma oggi vi voglio parlare di quella perdita dei capelli che è causa di frustrazione e stress per molte persone, sia uomini che donne di ogni età.
L’alopecia o la perdita di capelli localizzata è un fenomeno tipico maschile, ma può manifestarsi una perdita diffusa dei capelli anche nelle donne.
La perdita dei capelli può rendere insoddisfatti della propria immagine.
La calvizie vi farà sembrare più vecchi e mettere in evidenza le rughe e le linee del viso.
Per capire come  risolvere questi problemi siamo stati dal nostro esperto in medicina estetica Giacomo Urtis, ecco cosa ci ha detto … Continua a leggere