Gli italiani? Analfabeti emotivi…

Accumuliamo rabbia, ma non la sappiamo esprimere quando serve. Ci facciamo mettere i piedi in testa per anni, dal capoufficio o dall’amante ammogliato, poi sbottiamo e facciamo scenate di cui ci pentiamo un minuto dopo. Borbottiamo insulti all’indirizzo dello sconosciuto che in metropolitana non ci lascia passare e vorremmo linciare quell’altro, reo di esserci passato davanti nella fila alle poste, vomitando un’indignazione degna di miglior causa. E’ questo il sorprendente risultato di un’indagine pubblicato sulla rivista Riza Psicosomatica di marzo: da cui emerge che siamo praticamente bombe pronte ad esplodere… CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO

A marzo rinnoviamo la nostra pelle con scrub e gommage

La nostra pelle a marzo, al termine della stagione invernale, può presentarsi atonica, secca e opaca. La causa principale di queste tossine e ristagni sono gli indumenti eccessivamente fascianti e coprenti, come calze e pantaloni, che proteggono dal freddo ma ostacolano circolazione e ossigenazione cutanea. Mentre a dicembre il nostro obiettivo era quello di avere una pelle luminosa in vista delle feste natalizie, a marzo i trattamenti di cui vi voglio parlare hanno lo scopo di rinnovare lo strato cutaneo superficiale, “intasato” di cellule morte e tossine, permettendo quindi una migliore ossigenazione della pelle e promuovendo nel contempo i processi di rinnovamento, drenaggio e disintossicazione dei tessuti. In questo modo riattiveremo anche la microcircolazione sanguigna e linfatica, contrastando ritenzione, cuscinetti e cellulite. Lo strato cutaneo di viso e corpo ha bisogno di ritrovare il massimo della sua vitalità, deve ritrovare tono ed elasticità. Con scrub e gommage mirati rimuoviamo le impurità che ci appesantiscono. Continua a leggere