L ‘obiettivo del mese di marzo è quello di drenare i liquidi, migliorare la circolazione linfatica e ridurre i depositi di lipidi e di cellulite. Uno sport che ci permette di raggiungere ottimi risultati senza troppi sforzi fisici è l’acquagym. Questo sport è ideale in questo periodo che ci sentiamo gonfi e soprattutto ci aiuta a vincere la stanchezza del cambio di stagione. L’acquagym e le altre ginnastiche acquatiche rappresentano la trasposizione, nell’acqua (piscina o mare), di discipline generalmente praticate in palestra. Si possono praticare nell’acqua infatti quasi tutti i corsi di fitness insegnati in palestra.
A seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere si possono scegliere tra le varianti di questa disciplina:
– Per il potenziamento muscolare: si tratta di effettuare dei movimenti che puntano a tonificare diverse parti del corpo, con o senza accessori, rimanendo più o meno immersi nell’acqua: acquagym, acquafitness, acquabody, acquatonic.
– Per fare esercizio cardiorespiratorio: con l’ausilio della musica, ci si muove molto per allenare il cuore, migliorare il fiato, e bruciare le calorie: acquadance, acquabiking, acquajogging.
-Se si vuole combinare il potenziamento muscolare ed l’esercizio cardiorespiratorio: con molta intensità e grazie alla musica, lo sforzo si concentra su diverse fasce muscolari: acquafighting, acquastep, acquapower, acquapunching, acquaboxing.
– Per rilassarsi: un lavoro di allineamento, di respirazione, equilibrio e allungamenti per tonificare dolcemente e favorire il rilassamento: acquayoga, acquastretching, acquarelax.
I BENEFICI
• Brucia i grassi e le calorie: fa dimagrire in quanto genera un movimento generale del corpo bruciando così molte calorie. Inoltre agisce sui muscoli recuperandone l’elasticità e la tonicità senza incorrere nell’effetto di aumentare troppo la massa muscolare.
• Mette in atto la circolazione: favorisce la circolazione del sangue e la circolazione linfatica, agendo sui difetti causati dalla cattiva circolazione come la ritenzione idrica, le vene varicose visibili ed il senso di gonfiore e pesantezza delle gambe.
• È divertente: è anche un’attività ricreativa, divertente che si svolge seguendo il ritmo della musica ed in compagnia di altre persone, favorendo quindi anche la socializzazione.
• L’effetto idromassaggio: muovendosi all’interno dell’acqua si provoca. contemporaneamente anche uno spostamento delle masse dell’acqua stessa, la quale facendo pressione contro il nostro corpo agisce proprio come l’idromassaggio, modellando il corpo e ottenendo quindi benefici contro i cuscinetti, la cellulite e il sovrappeso.
• Non bisogna saper nuotare e per questo è veramente adatta a tutti.
• Per chi sa nuotare: se fatta dove non si tocca con i piedi a terra, favorisce un ulteriore sforzo fisico poiché ai movimenti normali richiesti dall’esercizio si svolge anche una costante attività di equilibrio che agisce fortemente sugli addominali.
• Si raccomanda in gravidanza: è possibile fare acquagym anche si è in attesa di un bambino, infatti, non c’è alcuna possibilità di incorrere nel pericolo di impatti traumatici.
• Per le persone anziane: è raccomandabile anche per le persone soggette a problemi circolatori, di sovrappeso e articolari.
• Cura dell’artrosi: l’acquagym nasce proprio come ginnastica riabilitativa per poi diventare sport a tutti gli effetti, perciò è accertato che esso rappresenta un valido rimedio contro l’artrosi, facendo una ginnastica più soft si favorisce la riattivazione delle articolazioni.
LA DURATA
Per ottenere tutti questi benefici è necessario praticare acquagym per 30 minuti per almeno tre volte alla settimana e i risultati sono garantiti e visibili.
APPROFONDIAMO ALCUNI CORSI
ACQUAYOGA
È l’ultima e più moderna evoluzione di una disciplina millenaria, lo yoga. Migliora l’agilità e influisce sulla serenità e sul raggiungimento dell’equilibrio interiore: infatti allunga e allena i muscoli e le articolazioni, insegnando al tempo stesso l’importanza della respirazione.
AQUAFIN
L’idea su cui si basa l’Aquafin è di rendere più impegnativi gli esercizi in acqua: la resistenza dell’acqua viene aumentata attraverso l’applicazione di speciali attrezzi a forma di ali che vengono fissati alle caviglie. In questo modo il movimento del corpo risulta maggiormente faticoso rispetto al solito e l’allenamento diviene più intenso ed efficace.
AQUAGYM (o AQUAFITNESS)
L’ acqua, in questo caso, non è solo un elemento in cui spostarsi ma è anche un’ antagonista che si oppone a ogni movimento. Adatta gli sforzi muscolari, cardiaci e respiratori, stimola la circolazione, facendo lavorare il cuore, tonifica i muscoli senza affaticare le articolazioni.
L’ Aquagym è: correre, saltare, sedersi, tuffarsi, invertire i passi, cambiare direzione e ancora correre e saltare, eseguire esercizi a corpo libero e con attrezzi, da soli o in gruppo.
AQUAWALK e AQUATREADING
L’Aquawalk (camminare in acqua) e l’Aquatreading (il movimento per galleggiare) si possono praticare in qualsiasi situazione acquatica, dalla piscina al mare, dal lago al fiume. Una passeggiata nell’acqua è l’ideale per aiutare la circolazione, rassodare glutei e muscoli delle gambe.
È perfetta sia per chi desidera polpacci più sottili e torniti, sia per chi ha qualche problema circolatorio, sia per chi sente le gambe gonfie e le caviglie appesantite.
ANIMAZIONE IN ACQUA
Le mode del fitness in acqua nascono davvero come funghi: c’ è l’Aquakickboxing, ovvero l’ esecuzione dei movimenti della boxe e del kickboxing nell’ acqua, l’Aquaspinning, ciclismo in acqua e l’ Aquadance, ovvero un ballo collettivo latino-americano, tutti sport generalmente accompagnati da una musica allegra. L’Aquafitness ha inglobato, dopo vari studi, anche discipline sportive come le arti marziali, l’atletica e il bodybuilding.
Silvia Trevaini
Newsmediaset