Andare in bicicletta, specialmente con queste belle giornate primaverili, per tutti è più un piacere che un dovere, un momento di vero relax, più che come un momento dedicato al fitness. È arrivato insomma il momento di abbandonare le quattro mura di casa e riscoprire la bicicletta che permette di snellire gambe, cosce e glutei. Pedalare fa bene: mantiene in forma cuore e arterie, riduce al minimo i rischi alle articolazioni, ai tendini, ai muscoli e permette di stare a contatto con la natura. E non solo…
Il ciclismo migliora la capacità cardiovascolare e la meccanica respiratoria, riduce la pressione arteriosa e la presenza di colesterolo e trigliceridi nel corpo, favorisce la comparsa di una sensazione di benessere grazie alla maggiore produzione di sostanze che hanno un’azione positiva sull’umore.
LA BICICLETTA PER PERDERE PESO E DIMAGRIRE
II ciclismo è un’ attività aerobica che comporta uno sforzo prolungato a intensità costante e proprio per questo è ottimo per chi desidera perdere peso e dimagrire. Dopo circa 25 minuti consecutivi di attività a buon ritmo con la bicicletta, infatti, l’organismo inizia ad attingere alle riserve di grassi e anche il metabolismo si alza. Come risultato, i nostri muscoli consumano più calorie anche una volta terminato l’ allenamento, con un prolungato effetto bruciagrassi. Il ritmo giusto per il ciclismo non è quello che lascia senza fiato, ma quello senza troppo affanno. L’ ideale per chi desidera rimettersi in forma è una pedalata di 40 minuti 3 volte la settimana, completata da esercizi finali per gambe e braccia.
I BENEFICI DELLA BICICLETTA
• In bici si alza il metabolismo glucidico e lipidico e si rafforzano sia il sistema immunitario sia quello cardio-vascolare, ma anche la capacità respiratoria. Per le donne, poi, c’è tutta una serie di vantaggi in termini di osteoporosi e cellulite, che possono essere così combattute efficacemente.
• La bicicletta è considerata il miglior antistress ed il senso di benessere associato al pedalare consente di recuperare le energie. In più, usando la bicicletta sembra che si aumenti la fiducia nelle proprie capacità.
• Fondamentale è che l’esercizio aerobico sia condotto al 60% del massimale cardiaco di ciascuno. Importante è anche la durata del lavoro aerobico. Un programma di dimagrimento corretto prevede 30/40 minuti di lavoro aerobico.
• La bicicletta è consigliata nella riabilitazione, soprattutto per chi ha problemi agli arti inferiori perché il peso del corpo dell’atleta viene sostenuto dalla sella. Anche per chi soffre di disturbi alle articolazioni ed è in sovrappeso.
ABBIGLIAMENTO
I pantaloncini da ciclismo aderenti di cotone o tessuto sintetico elastico sono l’elemento più importante dell’abbigliamento del ciclista. All’altezza del cavallo sono imbottiti con una base di pelle o di materiale sintetico, questa struttura protegge dallo sfregamento che si produce all’altezza delle ossa del bacino, all’interno coscia e nell’area dei genitali.
ACCORGIMENTI PER ANDARE IN BICICLETTA
Dolori alle ginocchia e alle natiche sono molto comuni soprattutto per i ciclisti inesperti. Ma il più delle volte i problemi concernono l’ altezza e la dimensione del sellino e le conseguenti scelte sbagliate dei ciclisti amatoriali. Non utilizzate sellini spaziosi e comodi. Quanto più il sellino è largo, infatti, tanto più si finisce per dondolare da una parte all’altra. Ci sono così più attriti e di conseguenza più problemi pelvici. Non conta neanche l’imbottitura, ma è più importante distribuire il peso in modo uniforme. Un’ altra difficoltà è determinata dall’ altezza del sellino. Bisogna trovare il giusto equilibrio. Troppo alto determina troppe oscillazioni e troppo basso porta a un eccessivo ripiegamento delle gambe. L’ideale è poter appoggiare il piede a terra quando si è seduti sul sellino.
CHE TIPO DI BICI SCEGLIERE
Oggi sul mercato siamo di fronte a un’ampia offerta: city-bike, mountain-bike da cross country e da discesa, biciclette da corsa e da triathlon, bici da passeggio e molte altre ancora. Prima dell’acquisto è consigliabile informarsi presso negozi specializzati o leggere riviste settoriali su vantaggi e svantaggi dei vari modelli e telai personalizzati. In linea di massima il primo criterio di scelta della bicicletta è l’impegno che si pensa di farne. Con le sue ruote sottili, la bicicletta da corsa è destinata esclusivamente all’uso su strada mentre le mountain-bike dominano nel bosco e sui terreni sconnessi.
CICLISMO, ALIMENTAZIONE E DIETA
A colazione e a pranzo non fatevi mancare l’ energia dei carboidrati complessi di cereali, pasta o riso, insieme a una buona dose di frutta fresca e verdure. A cena via libera invece alle proteine di carni bianche, pesce e legumi, che nutrono i muscoli e non appesantiscono.
Per idratarvi al meglio, poi, non dimenticate di bere prima dello sport almeno 2 bicchieri d’acqua, uniti a mezzo bicchiere di succo di frutta, e dopo lo sport è bene bere almeno 1 litro d’acqua nelle 3 ore successive.
Silvia Trevaini
Newsmediaset