La nutraceutica: nutrire la pelle dall’interno

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I nutraceutici hanno ricadute importanti sulla salute dell’organismo e si rivelano un supporto prezioso anche per la pelle, per mantenerla in equilibrio, tenere sotto controllo alcune problematiche e aiutarla a preservare il più a lungo possibile un aspetto fresco e vitale. L’invecchiamento è un processo fisiologico, accelerato da una serie di fattori ambientali, quali l’esposizione al sole e all’inquinamento, da un’alimentazione poco equilibrata, da una carenza cronica di sonno e dall’abitudine al fumo. Tutto questo innesca un processo infiammatorio che va di pari passo con l’aumentata produzione di radicali liberi legata all’età: la funzionalità della pelle, così come di molti altri organi, viene compromessa aprendo la strada ai segni classici dell’invecchiamento, come rughe, macchie e perdita di tono. Una corretta integrazione permette di ridurre sia l’infiammazione sia lo stress ossidativo con notevoli vantaggi per la giovinezza della cute. Vediamo le sostanze più utili per raggiungere questo obiettivo.

Antiossidanti
Sono una grande famiglia di sostanze che aiutano a tenere sotto controllo lo stress ossidativo, tra i responsabili di un’accelerazione del processo di invecchiamento della cute. Un potente antiossidante è il coenzima Q10, coinvolto nel processo di produzione energetica delle cellule. Recenti studi hanno dimostrato che una supplementazione quotidiana con 100-200mg di Q10 sotto forma di ubichinolo migliora l’elasticità e il turgore della pelle riducendo la visibilità delle rughe. Il coenzima Q10 però è scarsamente solubile in acqua e dev’essere inserito quindi in un integratore sotto forma di nanoparticelle perché venga assorbito. Un altro grande gruppo di potenti antiossidanti è rappresentato dai polifenoli. Definiti gli spazzini dell’organismo perché in grado di liberarlo efficacemente dai radicali liberi, comprendono sostanze di provenienza diversa come le catechine del tè verde e del cacao, la curcumina, il pigmento giallo della curcuma, il resveratrolo dell’uva, la quercetina presente in molti frutti e in alcune verdure. Oltre a contrastare i radicali liberi, i polifenoli hanno un effetto protettivo contro i raggi Uv e un’azione antinfiammatoria che li rende efficaci non solo in funzione antiage, ma anche come coadiuvanti in patologie cutanee infiammatorie come la psoriasi. Gli antiossidanti possono essere presenti negli integratori anche in diverse combinazioni, ma va tenuto presente che è fondamentale sempre il dosaggio: meglio un solo antiossidante in giusta quantità piuttosto che tanti ma sottodosati e quindi non efficaci.

Vitamine
Tra le vitamine più preziose per la pelle c’è sicuramente la vitamina C, che vanta un’ottima azione antiossidante sui radicali liberi prodotti dai raggi Uv. Inoltre, stimola la sintesi del collagene da parte dei fibroblasti aiutando la cute a mantenersi più forte e resistente. Lavora invece su un altro fronte la vitamina B3: l’integrazione a specifici dosaggi ha dimostrato una interessante azione protettiva contro i danni da radicali solari.

Fitocomplessi
Anche le piante possono essere d’aiuto nel preservare la giovinezza della pelle. Molte contengono sostanze antiossidanti, altre agiscono sulla sintesi del collagene mantenendo un buon grado di elasticità della cute e riducendo la profondità e la visibilità dei solchi.

Acido ialuronico e collagene
L’integrazione di acido ialuronico determina un aumento considerevole dell’idratazione profonda della pelle, mentre l’integrazione di collagene, in forma di peptidi, migliora elasticità e luminosità, oltre a ridurre la profondità delle rughe, dopo un trattamento protratto per almeno 90 giorni.

Sali minerali
Tra i sali minerali buoni per la pelle ci sono invece zinco, rame, selenio e silicio. Lo zinco ha una potente azione antiossidante, antimicrobica e protettiva nei confronti della sindrome da insulino-resistenza. Questo è il motivo per cui è molto utilizzata la sua supplementazione in chi soffre di acne o follicoliti. Il rame è antiossidante, stimola la sintesi di collagene, modula quella della melanina. Infatti, la carenza di rame può favorire l’imbiancamento precoce dei capelli. Il selenio, infine, è un antiossidante, fotoprotettore, riepitelizzante, immunomodulatore, mentre il silicio stimola la sintesi del collagene, migliora l’elasticità cutanea, nutre la cheratina dura di unghie e capelli.

Perché la nutraceutica non può sostituire un’alimentazione corretta
La nutraceutica non potrà mai fornire tutte le sostanze necessarie al nostro organismo, nutrirlo a sufficienza o rimediare ai danni causati da una alimentazione scorretta. L’alimentazione corretta è il fondamento ineliminabile, assieme al movimento, di una vita sana.

Un altro vantaggio dei nutraceutici: il mix di sostanze
Un’altra caratteristica positiva degli integratori nutraceutici è quella di consentire l’assunzione simultanea di più sostanze che sviluppano una sinergia tra di loro, come una sostanza che facilita l’assorbimento di un’altra, nel giusto dosaggio perché questa sinergia avvenga. Un ulteriore vantaggio della assunzione simultanea è quello di ingerire più sostanze che in diversi modi realizzano il medesimo scopo, il tutto in un solo “momento” e mediante una singola pillola. Questo accade per esempio con gli integratori, comunissimi, che per combattere la stanchezza forniscono contemporaneamente potassio e magnesio.

 

trevaini50Silvia Trevaini

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